Quando ero piccolo mi dicevano che le bugie hanno le gambe corte. Da bambino ho imparato a mie spese che le conseguenze delle bugie alcune volte possono essere davvero molto gravi. Crescendo ho capito che le bugie non vanno dette; purtroppo ho anche appreso (sempre a mie spese) che la tecnica dei “grandi”, quando si vuole forviare, è molto spesso tacere verità scomode (…).
Oggi, stando a reputati organi di stampa, sembra siamo di fronte ad un’altra scomoda verità sui vaccini, forse in gran parte taciuta. Vero? Falso? Io vi presento i fatti, traete voi le conclusioni.
Prima di arrivare ai vaccini, una piccola premessa: l’ex ministro ex capo del’ISS, Gualtiero Walter Ricciardi [attenti al nome completo], ex attore degli anni ’60, napoletano, oggi al centro dell’ennesimo casus belli sui vaccini sembrerebbe finalizzato a non dare opportuno risalto a dati importanti sugli effetti collaterali – come spiega nel suo articolo Il Tempo, vedrete dopo – denunciò il CODACONS per averlo calunniato affermando pubblicamente come ci fossero delle sponsorizzazioni da parte delle case farmaceutiche Crucell, Glaxo SmithKline, Pfizer e Sanofi Pasteur MSD a favore di iniziative dello stesso ex presidente dell’ISS (una sorta di conflitto di interesse, per i dettagli vi prego di rifarvi all’immagine sotto, notizia di cui al LINK). Dunque, Gualtiero Walter Ricciardi denunciò il Presidente del CODACONS Rienzi per calunnia; purtroppo i tribunali hanno dato ragione al CODACONS. Trovate i dettagli sotto.
Ossia le sponsorizzazioni ipotizzate dal presidente del CODACONS, Rienzi, a favore di Gualtiero Walter Ricciardi da parte di case farmaceutiche che guarda caso producono anche molti vaccini oggi inoculati per legge ai bambini italiani esistevano davvero (…).
Fate anche attenzione ad un’altra “devianza” mediatica: l’ex Presidente dell’ISS – colui che, come vedremo in seguito, sembrerebbe non aver dato opportuno risalto a studi sugli effetti collaterali dei vaccini – si chiama Gualtiero Walter Ricciardi. Purtroppo in alcuni organi di stampa compare alternativamente il nome Walter Ricciardi o Gualtiero Ricciardi. Sappiate che sono la stessa persona.
Ora, Il Tempo ci spiega che alcuni vaccini di quelli obbligatori in Italia possono causare come effetto collaterale una malattia devastante, la Encefalite Acuta Disseminata (EAD). Il problema è l’incidenza, che dallo studio in questione NON appare trascurabile, anzi. Sappiate che l’ISS fa parte dell’osservatorio mondiale degli effetti collaterali sui vaccino, per cui è un riferimento globale. Dunque, anche soggetti esteri – come il sottoscritto – si stanno interrogando sulle conseguenze (ed anche sulla genesi) di tale ipotetica lacuna informativa. Nel caso specifico uno studio italiano sull’argomento, pur pubblicato sul sito dell’ISS, sembra sia stato “”tenuto nel cassetto” come si riporta nell’articolo de Il Tempo sopra citato, al punto da scrivere quanto segue:
“… che ne era stato, finora, di questo interessantissimo studio, pure in bella evidenza sul sito dell’ISS e come mai stampa ed addetti ai lavori, solitamente sempre così vigili, lo hanno praticamente ignorato per tutti questi anni? Converrà che anche questo, così come tanti altri interrogativi sull’esatta composizione dei vaccini, (di cui nessuno, è bene ribadirlo, anche in questa sede, contesta l’efficacia), sia sottoposto all’attenzione di politici e magistrati. “
Parole pesantissime. Va infatti notato come le ricerche programmate sui vaccini, sempre stando a quanto riportato da Il Tempo, furono bruscamente interrotte con l’allontanamento del dott. Fabrizio Oleari, sostituito proprio da Ricciardi (…).
Unite a quanto sopra un altro studio, sempre citato da Il Tempo, secondo cui nei vaccini sono contenute sostanze dannose, spesso mancando addirittura il principio attivo (della serie, uno pensa di vaccinarsi per la rosolia ma dentro il vaccino NON esiste il principio attivo che vaccina per tale malattia, …) e capite la gravità della situazione.
Notate: chi si sta spendendo per divulgare queste verità non è un signor nessuno, ma addirittura il Presidente Italiano dell’Ordine dei biologi, dr. Vincenzo D’Anna.
Triste rilevare dalla letteratura scientifica l’incidenza della EAD, malattia spesso devastante, sembra collegata ai vaccini, anche per malattie che fino a poco tempo fa erano considerate tutt’altro che passibili di vaccinazione (…).
Alla fine resta la solita considerazione: il vaccino è un medicinale. Dunque come per tutti i medicinali vanno soppesati rischi e benefici. Obbligare un vaccino per legge – a fronte di potenziali rischi di conseguenze pesantissime, come nel caso dell’EAD – significa obbligare la popolazione intera ad assumersi dei rischi potenzialmente indesiderati. I dati pubblicati dal Il Tempo sembrano infatti dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio che i rischi che si corrono per legge – fortunatamente solo in Italia, visto che il suo esteso obbligo vaccinale è quasi un unicuum nel mondo – inoculando una decina – ed anche oltre – di vaccini ai propri figli obbligano genitori e pazienti ad accettare la possibilità non remota di poter rimanere menomati, con una incidenza del rischio apparentemente superiore a quanto percepito dall’opinione pubblica.
Per tale ragione lo studio proposto – italiano, per altro – va assolutamente divulgato alla società civile. Sopra il LINK dello studio in oggetto.
Personalmente ringrazio solo di non vivere in Italia da molto tempo: non so come avrei potuto reagire se in forza di un obbligo di legge – a fronte di verità sembra non opportunamente divulgate come quelle sopra riportate – mio figlio si fosse ammalato di una grave infermità come l’EAD a seguito di un vaccino.
Mitt Dolcino
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