L’Italia paese di Pulcinella, ormai è luogo comune. Nel contesto, devo dire che negli scorsi giorni sono accaduti fatti illuminanti per capire dove è diretto il Paese, nel prossimo futuro. Il momento delle grandi decisioni si avvicina; date tempo di far passare le elezioni EUropee, fino ad allora l’EU – quella dell’austerità – non ha nessuna intenzione di esacerbare gli animi italici fomentando il voto sovranista. Poi, dopo, …
Segnatevelo.
A parte questa nota tecnica, sarà che vivo all’estero da quasi 10 anni, sarà che sono ormai disilluso dopo aver visto le varie romanità politiche vendersi l’anima per un cadrega, sarà che mi fido ormai di pochissimi, ma non ho potuto non notare alcuni aspetti incredibili della realtà italiana, come dipinta dai media negli scorsi giorni. Fatti che onestamente non riesco davvero a spiegare a mio figlio di 5 anni. Anzi, mia moglie – straniera anche lei – mi ha vietato di vedere il TG italiano in presenza del pargolo, troppo selvaggio dice. In effetti il nostro figliuolo si è messo in testa che gli italiani sono tonti da quando, nelle more della protesta degli allevatori sardi, ha visto buttare per terra il latte – che a lui piace tanto -. Inutile ad un bambino così piccolo cercare di spiegare il concetto di “giusta protesta“, potrei rischiare di trovarmi a breve la casa allagata, appunto, per giusta protesta (…) [NB: – io gli allevatori sardi li capisco benissimo e li stimo immensamente per il coraggio di protestare civilmente].
Detto questo, citiamo alcuni interessanti fatti accaduti recentemente, che ritengo facciano sorgere subbi sul futuro; sembrano infatti escludere l’uso della logica e del merito per affrontare le immani sfide che aspettano il Paese.
FATTO 1
Una teste del processo di Berlusconi Ruby Ter, invitata ai bunga-bunga dall’ex Cavaliere, muore inspiegabilmente per “avvelenamento con sostanze radioattive” o anche al polonio se volete, così hanno detto alcuni media. Poi, passando i giorni, il polonio sparisce dai titoli e si arriva al più classico dei fenomeni inspiegabili, passando per leptospirosi, metalli pesanti, topi, peste, incuria, vandalismo e chi più ne ha più ne metta. Lasciate trascorrere qualche settimana e vedrete che la poveretta, Imane Fadil si chiamava, sarà morta di cause più o meno naturali. In tutto questo nonostante avesse avvertito i giudici di Milano che, ricoverata e poi in fin di vita, era stata suppostamente avvelenata – così riportano i media -, nessuno in Procura pensò di interrogarla preventivamente (magari qualcuno aveva paura di cosa avrebbe potuto dire? Mah…). D’altronde, si sa, la Procura di Milano, nella persona di un suo ex-giudice presidente di sezione, è la stessa che ha permesso la castrazione del Paese permettendo – grazie ad un suo giudice corrotto – a Montedison di impropriamente fallire dietro il pagamento di una tangente, parlo del primo gruppo industriale italiano privato, ai tempi. E dunque di essere venduta ai francesi alcuni anni dopo. Francesco Greco, oggi procuratore capo, era anche collega di tale giudice che, assieme alla moglie Antonia Di Pietro, prese la tangente che fece impropriamente fallire la storica azienda italiana (non vi dico chi era poi il cugino del responsabile legale dell’azienda straniera che anni dopo acquistò il pezzo più pregiato di Montedison, …). Ricordando che il giudice incriminato, tale Diego Curtò, fini in cella singola e TV a colori. Dunque, vi stupite ancora di qualcosa? Io no-
CONSIDERAZIONE
Ma davvero pensate che nella malaugurata ipotesi che uno come Berlusconi avesse voluto eliminare una teste scomoda del suo processo sui bunga-bunga ad Arcore avrebbe usato davvero sostanze radioattive come il polonio? Collegando se stesso ai russi? Suvvia, siamo seri… Tale costruzione mediatica potrebbe al limite sembrare un maldestro tentativo per archiviare anticipatamente un’ipotetica uscita della Lega dal Governo gialloverde per andare con Berlusconi assieme ai fuoriusciti renziani dal PD e fare il partito della Nazione (ossia per un governo pro-EU). Evidentemente, nel caso, ci sarebbe un supporto occulto per il colore giallo, da qualche parte (come per i gilet gialli, forse, …). Che sia un piano antiEU? Presto per dirlo. Resta il fatto che una persona è morta e non si riesce a spiegare il perchè. Mancano ancora sulla scena i RIS di Parma, quelli che con le loro analisi hanno portato alla condanna di Rudi Guedè per l’omicidio di Meredith Kercher per “concorso in omicidio” e poi abbiamo chiuso il cerchio (sul caso Guedè ricordo che nessun altro soggetto oltre a quello citato sopra sia indagato nè sia stato condannato per l’omicidio, solo il Guedè è in cella, l’extracomunitario che ha ammesso le sue colpe, concorso in omicidio senza assassini).
MORALE
Imane Fadil diceva di fidarsi della giustizia italiana
FATTO 2
Compare ieri su Il Giornale di Milano un articolo a firma Giuseppe Aloisi in cui si spiega che al prossimo congresso internazionale sulla famiglia di scena a Verona si parlerà di aborto postnatale per le malattie genetiche. Neolingua dite voi, certo. Ma prima va detto di cosa si tratti: cito, “Si chiama “aborto postnatale” e consiste, in estrema sintesi, nel praticare l’aborto su un neonato o su un bambino già venuto al mondo da più di qualche anno“.
CONSIDERAZIONE
In termini tecnici l’aborto postnatale chiamasi omicidio, “applicato” su bambini di qualche anno. Ogni altro commento è superfluo. Mi si permetta di ricordare che a valle della grande depressione teorie simili erano di moda, si chiamava eugenetica. Poi arrivò Hitler, assieme a Mengele e soci.
MORALE
La storia se non si ripete fa la rima (M. Twain)
FATTO 3
Ma la palma dell’assurdità spetta di diritto ad Luca Casarini, il no global storico italiano che, con un tempismo incredibile è andato proprio ieri a salvare migranti nel mar libico portandoli in Italia. Puntualmente fermato dalla guardia di finanza, la ONG ha deciso di contravvenire agli ordini.
CONSIDERAZIONE
Facilmente Cesarini e/o l’equipaggio della ONG Italiana della nave Mar Jonio verranno arrestati, per aver contravvenuto agli ordini ricevuti. Da lì partirà la battaglia legale, se si persevererà. Ossia, dopo che ONG straniere di tutti i tipi per anni hanno fatto trasferito in Italia disperati di ogni sorta, addirittura gente dal Bangladesh trasferita dalla Turchia in Libya via fondi EUropei e poi imbarcata davanti a Tripoli (nessuno si spiegava cosa facessero quelli del Bangladesh in LIbya, …), parlo di ONG francesi (legate a B. Kouchner, ex ministro in odore di servizi segreti d’oltralpe), tedesche (su tutte la Jugend Rettet, finanziata da famiglie i cui nonni furono dichiarati gerarchi nazisti) e spagnole (non commento, essendo di parte), ecco che la prima volta che un italiano ci mette il becco rischia di finire davvero al gabbio. E’ la storia d’Italia, Roma non difende i propri eroi. Figuratevi gli altri….
MORALE
L’unico contento di tutto questo sarà Salvini che, con una nuova ONG in mare, potrà di nuovo sviare l’attenzione nazionale dai veri problemi del Paese, quelli economici. Argomenti che lui da mesi evita come la peste, chissà perchè (Lucio Battisti diceva, “lo scopriremo solo vivendo…“)
Come vedete non voglio più occuparmi di faccende “serie” italiane, lascio questo compito ai professionisti dell’informazione. Ricollegandomi alle premesse, visto quanto sopra, vorrei solo fare la seguente considerazione finale: secondo voi come reagirà un Paese come l’Italia quando l’EU/i mercati inizieranno a presentare il conto del deficit italiano in eccesso, rigorosamente dopo le elezioni EUropee? E quando le aziende di rating americane, magari “inconsciamente memori” del tradimento italico sull’accordo con la Cina (BRI) degraderanno il Paese a spazzatura? O quando bisognerà alzare l’IVA per tamponare i buchi fino ad una aliquota tanto elevata da essere la più alta del mondo? O quando l’asse franco-tedesco deciderà che l’Italia così come è – unita come la vollero gli anglosassoni, intendo – non va più bene…
Nel mentre, tanto vale parlare di pinzillacchere tipo flat tax per le famiglie, con un’aliquota del 15% fino a 130’000 euro annui lordi di reddito famigliare, un’aliquota tanto bassa che nemmeno la ricchissima Svizzera se la può permettere (l’IVA in Svizzera è del 7,7%, l’Italia punta ormai al 25%).
Se vi piace scherzare, liberissimi di farlo (per ora, …). Ma per favore, almeno un minimo di decenza. O sbaglio?
Mitt Dolcino
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