Commenti da libri di storia, quelli dell’ex super-Ministro dell’Economia!
Sempre che Tremonti accetti, ben inteso…. Certo, sarebbe il ministro dell’economia perfetto, sebbene io lo veda assolutamente al posto di Conte alla Presidenza del Consiglio, magari con delega all’Economia.
Certo, proporre come capo del Governo un soggetto che è stato l’unico italiano invitato alla prima di Donald J. Trump sarebbe un bel segnale, anzi un ottimo biglietto da visita, difficilmente Mattarella potrebbe opporsi. E certamente un bel messaggio all’EU che non vuol cambiare sebbene i sovranisti in certe aree dell’EUropa spopolino, non a caso.
Persona col cervello fino e la lingua aguzza…
Va detto che Conte ha fatto un buon lavoro ma ora temo sia superato, se si vuole davvero imprimere un cambiamento imposto dalle contingenze, post elezioni EU. Per Salvini possiamo dire che anche lui ha lavorato bene ma specialmente in rottura; nonostante questo dobbiamo aggiungere che purtroppo non ha saputo costruire ponti nemmeno coi suoi stessi partner, atteggiamento non è auspicabile per un leader. Men che meno per uno statista (il team vince, lui da solo inevitabilmente perde – e visto che non ha la maggioranza assoluta, è per lui un dovere collaborare come Ministro, ndr).
Sta di fatto che, stranamente, ogni qual volta Salvini ha problemi di immagine, ecco una nave arrivare dal nulla a farsi sequestrare, con qualche decina di migranti nella stiva. Insomma, non siamo proprio con l’anello al naso, che dite? Certo che ‘ste navi hanno un tempismo…..
Che puntualità!
Guardiamo avanti. Cominciamo a prevedere il vero cambiamento, visto che la tempesta finanziaria post elezioni EUropee – che non cambieranno un fico secco negli equilibri del Parlamento EUropeo, dimenticate le bugie dei leghisti, si bugie, tempo 15 giorni e ne riparliamo – non ce la toglie nessuno. Pensare ad un ministro arcigno e stra-supportato dagli States, a maggior ragione dopo la figuraccia leghista con l’accordo della Via della Seta sarebbe una mossa oltremodo intelligente.
Il Ministro degli Interni Italiano indice concorso a premia chi gli dà più “mi piace”…
Salvini resterebbe a fare il ministro, ben inteso, visto che i migranti li gestisce molto bene, nulla da dire in riguardo. Sulle sue esternazioni pubbliche, dalle felpe alla Nutella ai selfie, beh, è difficile capire quale sia la logica dietro la scelta di abbassare il livello dell’immagine di un ministro in tal guisa – vado controcorrente dicendo che il Morelli, il suo consulente web, sta togliendo la terra sotto i piedi al capo della Lega, quanto meno in termini di competenza politica e credibilità, ndr –. Ieri ad esempio è stato pubblicato un tweet del Capitano, lo leggete sotto: quando l’ho visto di poco cado per terra (ditemi voi se un ministro importante che ho votato deve fare gli stessi giochetti col telefonino che si fanno per i quindicenni, …).
Resto dell’idea che un bagno di umiltà – ossia con un voto leghista attorno al 30% – sia la cosa migliore per il paese. Quanto meno per evitare il governo Renzusconi e Draghi a fare Monti II la vendetta. Il resto si vedrà dopo, passo dopo passo.
Mitt Dolcino
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