Per chi dice che non me la prendo con il M5S, eccovi serviti. Fatti, NON parole: Di Maio dimostra la sua impreparazione pontificando sulle tasse italiane che assolutamente non conosce, ossia dicendo enormi fesserie. L’ex bibittaro del San Paolo afferma che l’evasione fiscale italiana è di 300 miliardi; faccio notare che l’ISTAT ci informa invece che l’ECONOMIA SOMMERSA è pari a 210 mld di euro, a cui bisogna applicare l’imposta evasa per calcolare l’evasione fiscale nazionale. Essendo la pressione fiscale media in Italia tra il 42-43% siamo a meno di 90 miliardi di imposte evase, ossia di evasione fiscale.
Se per considerare un’IVA media italiana utilizziamo una tassazione media diciamo del 50%, al massimo arriviamo attorno a 100 miliardi di euro di evasione totale. Che però NON può essere recuperata tutta, lo riconosce anche il Revenue Service Inglese, il più avanzato in materia. Infatti NESSUN PAESE PUO’ IMMAGINARE DI PORTARE A ZERO L’EVASIONE FISCALE, NESSUNO LO FA, non sarebbe possibile oltre che non efficiente (ripeto, lo dice l’ufficio di tassazione britannico, quello considerato più ferrato al mondo) -.
L’Italia può ragionevolmente recuperare solo una parte dell’economia sommersa, non tutta. Se si arrivasse al livelli massimi in EU per paesi grandi (ad es. UK) l’Italia può recuperare la massimo ca. 50-60 mld (vedasi, dati EU, al LINK)
Il problema che ci tocca di nuovo rilevare – dopo aver difeso a spada tratta le prese di posizione dei 5S su TAV, attacchi della Francia e caso Siri – è che Di Maio dice le stesse panzane usate dal PD per giustificare tasse sempre più alte, guarda caso le stesse bugie che poi ripetono i soliti giornaloni di proprietà delle elites italiche. Sapete perchè di tale riverbero di idiozie? Le grandi famiglie italiane – tutte indistintamente pro-euro, e mica volete che convertano le loro enormi ricchezze in lire! – devono convincervi che l’evasione è alta per far si che si possoano aumentare le tasse (come vuole l’EU) MA SOLO A VOI plebei, non a lorsignori i miliardari! Ossia tasse alle famiglie, “mors tua, vita mea“. Tradotto, qualcuno deve pagarle le tasse che arriveranno, dunque meglio che sia il popolino, che infatti si sta schiantando. I miliardari ed i ricchissimi” NO, loro non devono pagare. Notasi che una volta Berlusconi era dalla parte della gente, ora è anche lui al servizio delle elites, quelle che vogliono che paghiate voi al posto loro! (ndr)
Anche Sergio Rizzo su repubblica.it riconosce che l’evasione è attorno a 110 miliardi! (Di Maio invece dice sono 300 miliardi, che non sappia far di conto per caso?)
Giust’appunto è stato proprio il PD a promulgare la legge che permette ai miliardari soprattutto italiani di rientrare in Italia pagando lo zerovirgolaqualcosa% di tasse, mentre una PMI ne paga anche il 70% di tasse – quasi tutti di fede PD (Carlo De Benedetti, Serra, probabilmente anche qualche rampollo della famiglia Agnelli, stiamo tutti aspettando i nomi delle circa 100 persone – che probabilmente valgono 200-400 miliardi di patrimonio – che sono rientrate in Italia con la legge dei Paperoni voluta da Renzi e Gentiloni, … -.
L’evasione fiscale italiana stimata dall’EU – riportata anche dal Sole 24 Ore – è sballata! Perchè i gialloverdi non fanno i conti e contestano il metodo? (Qualcuno vuole forse convincervi che c’è evasione per giustificare tasse future?)
Avete capoto la fregatura? Ed ora vediamo Di Maio ripetere le stesse balle suate dal PD per giustificare tasse più alte, che ho dimostrato coi fatti e coi numeri essere bugie smisurate, vedete sopra il nostro pezzo, analitico; intervento che spiega il modo in cui le elites italiane, d’accordo con l’EU, vogliano far pagare il conto alla classe media nazionale salvando loro stessi, i miliardari. Notate anche che chi scrive è il più strenuo difensore dello spirito imprenditoriale di Adam Smith: infatti quello che il grande pensatore USA sosteneva è che tutti dovevano avere la possibilità di emergere ed arricchirsi con il duro lavoro, pensamento chiaramente di destra; invece oggi si sta bloccando l’economia per mantenere intonsi gli enormi patrimoni di altrettanto enormi sanguisighe che troppo spesso si sono arricchite grazie alla politica, che ora infatti li difende.
Economia sommersa vale 210 miliardi, non l’evasione. Che applicando la tassazione media si attesta a meno di 90 miliardi, diciamo a ca. 100 miliardi con l’IVA
Non voletene a Di Maio, è stato messo dove sta proprio perchè NON capisce nulla, infatti se ci pensate bene indottrinare un ex bibittaro dello Stadio San Paolo è relativamente facile, basta ricordargli che se non fa quanto richiesto torna a fare il bibittaro , o sbaglio? E se sbaglia da solo per ignornaza, meglio ancora, nemmeno necessario intervenire….
In tutto questo la persona che più mi fa arrabbiare è comuqnue Salvini. E sapete perchè? Il Salvini è più “sgamato” (oltre ad averlo io votato), dovrebbe essere supportato da anni di militanza politica e da bravi esperti ed invece si arroga al ruolo di capo di una novella Banda di Alan Ford vestita di verde. Non che io dica di andare con Berlusconi, anzi Dio me ne scampi, infatti Forza Italia ricordo a tutti che ha votato UGUALE al PD in questo annetto scarso di governo gialloverde, ossia all’opposizione (di Salvini). Come si fa votare una persona-partito del genere? La cosa che mi indispone di Salvini è che abbia accettato la possibilità non tanto di tornare col Cavaliere – ormai finito – ma di accettare un Renzusconi, ossia di avere Renzi al governo con lui: forse è dovuta intervenire proprio la magistratura per evitare che l’ex sindaco fiorentino di odore clintoniano andasse al potere (…), chi lo conosce sa che bisogna evitarlo come la peste!
Italia unico paese del G7 a partecipare al BRI… O siamo i più furbi del mondo avanzato o siamo i più stupidi, non c’è alternativa!
Ed infatti il Salvini fosse stato più intelligente avrebbe avuto tutte le carte in regola per sfondare ed invece sta bruciando tutto ed anche sè stesso. A partire dal caso Arata e Siri, indifendibile. Anzi a partire dalla firma dell’accordo con la Cina che ha fatto adirare gli States: che si chieda, Salvini, chi lo spinto ad avallare tale tragico accordo che lo ha messo in croce (…) e troverà chi lo vuole far finire sulla graticola, infatti c’è quasi riuscito!! Per inciso, a scanso di equivoci, ricordo a tutti che oggi siamo al punto che “Geraci must go (together with some other big names); or Salvini will go“. Lo scrivo in inglese, almeno che si capisca.
Per intanto osserviamo questa folle campagna elettorale, dove tutti puntano a non parlare degli argomenti scottanti, ossia delle misure economiche visto che nessuno vuole implementare quello che l’EU ci chiede per restaref nell’euro, tasse folli. Ossia una imposta patrimoniale mortalmente nefasta – sarà l’equivalente della troika per la Grecia – che non farà altro che mettere in ginocchio l’Italia, definitivamente.
Internet non perdona, le promesse restano…
E sappiate che per evitare di imporre tale tassa, visto che alternative non ce ne sono da quando anche Salvini ha deciso che dall’euro non si esce più ed anzi si cambia l’Europa dall’interno (…, per altro con grande felicità di Antonio Maria Rinaldi che essendo candidato all’europarlamento avrà così una cadrega sui cui sedersi, guarda caso il Rinaldi NON parla più del famoso piano B, ndr), la soluzione trovata dai politici italiani è solo una: fare cadere il governo per qualche ragione, andarsene, dire che non c’è una maggioranza, dire che è colpa dei giudici, dei marziani, di Putin, di Trump o degli immigrati e far finta che il governo non si riesca a formarsi. Poi, con la spauracchio della puntuale crisi, ci penserà Mattarella a mettere un altro tecnico stile Monti che, esendo tecnico, farà le misure lacrime e sangue da cui tutti formalmente si dissoceranno. Ma che andranno fatte, per emergenza….
L’alternativa è Salvini che sfonda i parametri di Maastricht impunemente: ciò comporterà la sua fine. A condizione, ossia SE E SOLO SE non capiterà il macro evento. Ossia, con il MACROEVENTO – che come sapete chi scrive attende a breve-medio – si farà saltare mezzo mondo; dunque il problema non sarà più l’Italia, che così magari si salverà ancora per qualche anno con un mondo a picco assieme a sè stessa. Ma – ricordatevelo – comunque se non si vorrà uscire dall’euro, fatto praticamente certo visto che ci sdoganeranno la moneta come “unica ancora di salvezza in periodi di grande crisi globale”, l’Italia sarà comunque costretta alla crisi perenne, ossia all’impoverimento sistematico.
Tradotto, l’Italia “che andrà selvaggiamente” forse significa proprio quello che vi ho dipinto sopra. Per colpa di coloro che non premiano il merito mettendo gente senza preparazione a fare le riforme, vedasi il caso Siri, permettetemi. Ossia per colpa della banda di Alan Ford al governo…
Tutto torna.
Mitt Dolcino
*****
Le immagini, i tweet e i filmati (i contenuti) pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.