La situazione attuale mi rende sempre più triste. In quanto la propaganda pro-sistema e quindi pro-EU e pro-euro che abbiamo osteggiato per anni in realtà si è impossessata anche di buona parte dei gialloverdi. Tutto cambia perchè nulla cambi.
Un esempio: il blocco delle sovvenzioni pro-sistema a Radio Radicale. Non entro nel merito dell’argomento, troppo complesso, mi fermo a corollari dirimenti. Certo che, in periodo di vacche magre, i soldi bisognerebbe iniziare a risparmiarli da qualche parte; invece di tagliare le pensioni forse sarebbe meglio iniziare a tagliare i fondi alle radio private che si dipingono di pubblico (ed in realtà supportano politicamente una fazione ben precisa, ndr).
Ma il punto non sta qui. Il punto sta nella propaganda nascosta dei media, di qualcosa che probabilmente loro sanno ma non vi vogliono cominciare, ossia nei titoli che spariscono e vengono modificati. Anche perchè la propaganda presuppone sapere cosa succede, per nascondere la realtà…
Vedete sull’argomento, che dice molto, lo strano caso dell’ipereuropeista La Stampa di Torino, la voce degli Elkann e di Debenedetti. Il primo titolo di oggi, intraday, è inequivocabile:
A brevissimo, minuti, viene poi corretto con un più sobrio (mia nonna buonanima diceva, “la toppa più grande del buso”):
Ossia, i media mainstream come La Stampa sono ormai a favore della Lega, assieme al PD. Esiste l’accordo ormai, temo. La prova sta nella iniziale mancata sostituzione dei ministeriali del PD al governo lo scorso anno, con i gialloverdi al comando delle operazione. A seguire la mozione pro miniBOT di due settimane fa preparata, come da trascrizione stenografica della Camera, da Forza Italia e PD, con mera sottoscrizione della Lega (i media questo lo hanno taciuto). In ultimo il fulgido esempio sopra di allineamento col PD su Radio Radicale.
E’ inutile, le vittime predestinate saranno gli italiani, quelli che votano. L’obiettivo – sappiatelo, dopo vari esorcismi politici – è il Renzusconi, per restare nell’euro, con enormi tasse al seguito indirizzate soprattutto verso la classe media, risparmiando le elites. E gettando nell’indigenza gli italiani. Le prove ormai si moltiplicano, al contrario delle parole di circostanza.
Vabbè, basta saperlo.
Mitt Dolcino
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