Paul Craig Roberts per Health & Money News
C’è una forte possibilità che lo siano. Dopo essere stati demonizzati e impossibilitati a difendere se stessi, i bianchi sono ora discriminati rispetto a quelle “minoranze razziali” che la politica ha posto al di sopra di loro.
Ogni volta che gli “oppressi” vengono presi a carico dalla società dei bianchi, sono questi a diventare dei “discriminati”.
E che dire degli eterosessuali? Sono anch’essi demonizzati e vittime di bullismo. I maschi bianchi vengono a volte raffigurati come degli stupratori, ma la stessa cosa non si può dire dei migranti illegali del Terzo Mondo, che hanno invaso l’Europa e gli Stati Uniti.
Quando ragazzine bianche di 10 anni vengono violentate da bande di migranti, lamentarsi diventa un’espressione “razzista” [palese il riferimento ad un recente caso in Svezia].
Ovunque nel Mondo Occidentale o, meglio, in quel poco che ne è rimasto, i leader politici hanno abbandonato le popolazioni bianche.
Nessuno ha più voglia di rappresentarle ad eccezione di pochi e demonizzati leaders come Marine Le Pen, che il Governo Francese vuole “neutralizzare”. Visto che rappresenta i francesi, è considerata una nazista.
Il Sindaco bianco di New York, Bill de Blasio, ha nominato un messicano a capo delle scuole di New York. La prima cosa che ha fatto è di licenziare i dirigenti bianchi e imporre una politica educativa che discrimina gli studenti bianchi.
Nonostante uno scandalo dopo l’altro e una costosa causa legale dopo l’altra, Bill de Blasio si aggrappa a Richard Carranza, il messicano, perché si rende conto che i bianchi non sono né coesi né organizzati – e quindi non hanno alcun potere politico.
Ho già scritto su Carranza e sulla sua campagna contro gli studenti bianchi: https://www.paulcraigroberts.org/2019/05/24/whiteness-is-the-new-evil/
Se avete voglia di darvi una svegliata, ecco alcuni resoconti tratti dal New York Post:
https://nypost.com/2019/05/30/90m-lawsuit-aims-to-nail-carranza-for-false-denials-of-anti-white
bias/?utm_campaign=iosapp&utm_source=mail_app
jobs/?utm_campaign=iosapp&utm_source=mail_app
Nella lontana Russia, Vladimir Putin – uno dei pochi leaders che ci sono rimasti – ha notato che i popoli occidentali sono stati letteralmente sottomessi dai loro nemici. I migranti illegali li hanno travolti.
Apparentemente, fra i bianchi non è rimasta alcuna voglia di battersi. Permettono che i loro storici Memorials siano demoliti e che dei bellissimi Murales vengano coperti da scritte insultanti, riducendosi infine all’impotenza politica: https://russia-insider.com/en/putin-people-west-are-fed-liberals-pushing-sexual-weirdness-them-video/ri27379
Un professore danese, un multiculturalista sottoposto anch’egli al lavaggio del cervello, ha avuto la forza di aprire un varco sulla sua follia, spinto dalla consapevolezza che in Danimarca non c’è più sicurezza pubblica.
Ha detto che è giunta l’ora di costruire un muro attorno a ciò che resta dell’Europa: https://www.infowars.com/danish-history-professor-says-its-time-to-build-a-wall-around-europe/
Ed ancora, l’oscuro ed innaturale movimento LGBTQP, nonostante non sia altro che una minoranza della popolazione occidentale, conduce le danze quando si tratta di educazione sessuale.
Questo è diventato il Mondo Occidentale. Gli olandesi stanno persino cercando di legalizzare la pedofilia [c’è già anche il nome: MAP, minor-attracted persons].
“Diversità” è diventata una parola in codice che sta diventando sinonimo di genocidio dei bianchi: https://russia-insider.com/en/white-replacement-and-destruction-movement-becomes-more-explicit-diversity-browning/ri27369
Eccezionale? Sì, l’America è eccezionale nella sua auto-dissoluzione. Per quanto sia indispensabile, nulla è più superfluo oggi del Mondo Occidentale. Fra vent’anni, forse, non ci sarà nemmeno più un “Mondo Occidentale”.
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Link Originale: https://healthandmoneynews.wordpress.com/2019/07/11/white-men-cant-survive/
Scelto e tradotto da Franco
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