Redazione: A differenza del lussemburghese Jean Asselborn, pensiamo che il rigetto della von der Leyen, se del caso, non sarà indolore.
Se il quadro politico che si è venuto a creare viene considerato un grande successo di Emmanuel Macron, il suo fallimento sarà anche e soprattutto il fallimento del Presidente francese, molto più che della Cancelliera Merkel.
La questione non ci appassiona più di tanto (quale differenza sostanziale per l’Italia?) ma, giunti a questo punto, sappiamo bene per che cosa tifare.
——————
Joe Barnes per Express.co
Il Ministro della Difesa tedesco ha trascorso il weekend rintanata nel suo temporaneo ufficio di Bruxelles, lavorando al piano per ottenere l’appoggio dei Deputati del Parlamento Europeo nel voto di Martedì.
Secondo le regole dell’UE, la sessantenne Sig.ra von der Leyen deve assicurarsi almeno 374 voti per essere incoronata come prima donna a capo della Commissione Europea.
Nel tentativo di prendere il controllo delle politiche dell’Unione per i prossimi cinque anni, i membri del Parlamento Europeo hanno utilizzato l’equilibrio numerico che si è venuto a creare per estorcere promesse politiche alla sessantenne.
Domani, a Strasburgo, l’On. von der Leyen terrà un discorso al Parlamento Europeo in cui dovrà affrontare tematiche come la lotta ai cambiamenti climatici, il mantenimento dello “stato di diritto” e l’immigrazione.
Le capitali europee stanno guardando con attenzione, temendo una potenziale “crisi istituzionale” se i Deputati dovessero respingere la sua candidatura.
I gruppi Liberale e Socialdemocratico del Parlamento Europeo hanno detto che daranno il loro sostegno a condizione che la Germania sottoscriva una serie di impegni, che la candidata dovrà ben evidenziare nel suo discorso.
Entrambi hanno chiesto l’impegno della Commissione ad esercitare pressioni su Polonia e Ungheria per impedire che i loro Governi diventino troppo autoritari.
Un portavoce dei Socialdemocratici ha dichiarato che: “Sullo ‘stato di diritto’ non accetteremo, chiaramente, alcun passo indietro rispetto all’ultima Commissione”.
Se si aggiungeranno al sostegno del Partito Popolare Europeo, di cui fa parte la Sig.ra von der Leyen, questa potrà superare facilmente la soglia della maggioranza.
I Deputati Verdi e Socialisti hanno detto pubblicamente che domani sera non le daranno il loro sostegno.
Hanno avvertito che il programma della Germania, proposto ai gruppi politici la scorsa settimana, manca di ambizione.
Il Gruppo dei “Conservatori e Riformisti Europei”, che comprende il Partito polacco “Legge e Giustizia”, hanno posto la condizione che la Sig.ra von der Leyen lasci cadere le dure prese di posizione della Commissione sulle violazioni dello “stato di diritto”.
Un portavoce dell’ECR ha detto che: “Se gli attacchi dovessero continuare, allora continueremo anche noi come in passato. Posti davanti ad un doppio standard, le negheremo il sostegno”.
Dopo più di 50 ore spese a preparare il pacchetto di nomi che sarà alla guida dell’UE, i leader europei temono che un rifiuto alla Sig.ra von der Leyen smantellerebbe il loro duro lavoro.
Secondo le regole dell’Unione, se i Deputati dovessero rifiutare il candidato alla Presidenza della Commissione, i leaders dovranno produrre un nuovo nome “entro un mese”.
I diplomatici sostengono che sarebbe difficile trovare un altro candidato con gli stessi criteri utilizzati per la nomina a sorpresa della von der Leyen.
Jean Asselborn, Ministro degli Esteri lussemburghese, ha insistito nel dire che un rifiuto non sarebbe la fine dell’Unione Europea:
“Ora la parola è al Parlamento Europeo, che non ha bisogno di alcun tutoraggio. Se la von der Leyen non fosse eletta sarà necessario un altro round. Ma non sarebbe la fine dell’Europa. Anche la Germania ha impiegato un po’ di tempo per formare un nuovo Governo”.
——————–
Link Originale: https://www.express.co.uk/news/world/1153443/EU-news-Ursula-von-der-Leyen-European-Commission-president-latest-update
Scelto e tradotto da Franco
*****
Le immagini, i tweet e i filmati (i contenuti) pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.