Qualsiasi lettore che ci segua da qualche anno sa che noi siamo sempre stati rispettivamente pro-ITALEXIT, sostenitori di Trump dalla prima ora e fautori accesissimi di un avvicinamento strutturale e duraturo agli USA, preferendo Washington all’asse franco tedesco. Da sempre.
Il falso Berlusconi e la sua cricca vogliono farci intendere che solo adesso Trump vuole l’ITALEXIT, Trump da anni non da ora – vuole l’Italia fuori dall’euro! …. vedasi sotto!
Con tali premesse potete capire la nostra delusione nell’aver realizzato qualche tempo fa che la Lega ha fatto un U-turn mai visto nel passato su argomenti direi esistenziali, passando ad una posizione di accettazione dell’euro senza cercare alcuna ITALEXIT da anti euro che si era, tutti. Oggi siamo al più tragico “si cambia l’EU dal di dentro”, ben rappresentato dal salotto di Antonio Maria Rinaldi, colui che ha tradito gli ideali del piano B (ma da buon nobile romano state tranquilli che cambierà di nuovo casacca quando il vento cambierà). A maggior ragione dopo la firma della Via della Seta, che sapevamo benissimo e con forte anticipo avrebbe creato tensioni mai viste con l’alleato (ex?) americano. Or dunque, proprio nelle scorse settimane Salvini ha inaugurato quasi in diretta, anche con interviste in TV, la sua nuova posizione sull’Euro ossia che la Lega non vuole più uscirne.
Oggi, solo 10 giorni dopo l’inaugurazione della nuova linea salviniana, pur dopo le scintille Made in USA post intercettazione al Metropole di Mosca, Trump sgancia la bomba: “L’Italia dovrebbe uscire dall’euro”, sconfessando ancora una volta l’ex leader in pectore in un futuro Governo più verde che giallo.
Check the dates…. se Geraci non avesse firmato coi cinesi la Via della Seta, dietro i buoni uffici di Matteo Renzi a letto coi clintoniani (“convincendo” anche Salvini), ora saremmo ben più prossimi all’uscita dall’euro!
Prima di tutto non possiamo non notare la dissonanza tra tutto quello che fa e dice Salvini e le posizioni di Trump in materia, parlo del presidente USA non del cretino di turno.
Quella di ieri sera è davvero grossa: Trump vuole fare uscire l’Italia dall’euro. Dio sia lodato! Ora, bisogna solo far comprendere come tale ITALEXIT sia davvero ineluttabile, quanto meno se l’Italia non vuole diventare colonia franco-tedesca.
Va per altro compreso che facendo nulla né per prevenire l’ITALEXIT ne’ per fomentarlo (la strategia leghista è non fare nulla per abbattere l’euro, ndr), quello che succederà nel caso ciò accadesse è che l’Italia si prenderà in faccia tutte le conseguenze del macroevento! Prima di tutto annientando i propri risparmi nazionali privati, intendo quelli delle famiglie. E con tasse comunque altissime.
Noi siamo sempre gli stessi che hanno scritto gli articoli sopra….
Va rilevato in tutto questo enorme caos globalista che Salvini e Renzi sono ormai dichiaratamente anti Trump. Oltre che sempre più vicini a governare assieme, nei fatti, nelle azioni e nelle parole, visti i sondaggi ed i numeri di seggi attuali (con l’ex sindaco necessario per trovare i seggi che mancano). Chi l’avrebbe mai detto solo un anno fa? Intanto l’Italia – sappiatelo! – si sta schiantando economicamente, con aziende sistemiche comprate dallo straniero (ultimo esempio: FCA comprata dei francesi, prossimo passo annientare l’indotto auto in Italia!), perdita di occupazione nazionale soprattutto se di pregio, tasse folli e depressione nel 2020 grazie ad una manovra economica altamente recessiva e che per giunta verrà ritoccata con tasse in sostanzioso rialzo entro maggio del prossimo anno, causa depressione causata dalle folli decisioni di tassazione dei giallorossi…. (si ricordi che i gialloverdi nel 2018 prevedevano nei futuri 5 anni gli stessi aumenti di tasse dei giallorossi, ndr)
Che Trump decida oggi, nel critico contesto attuale, di farci un regalo post Brexit, appunto l’ITALEXIT, non deve farvi gioire. In realtà questa è una marchetta che i leghisti hanno deciso di rifiutare dietro spinta EU (che “mantiene” le famiglie di molti leghisti e che punta alle autonomie delle macroregioni alpine ossia del nord, il vecchio piano bossiano) ma non sanno quanto costerà il rifiuto, vedasi l’ “euro irreversibile”. E comunque, nel caso, non sarà Trump a portare l’Italia fuori dalla EU, ma Boris Johnson! Ma solo dopo la Brexit… Ossia oggi i più pro euro sono gli stessi che ieri volevano l’ITALEXIT: Forza Italia e Lega su tutti.
https://scenarieconomici.it/mitt-dolcino-neocolonialismo-tedesco-esempio/
Si sappia che Londra, come insegnano i combattenti dell’IRA (e forse anche la strage di Bologna) , non teme di mettere le bombe quando “merita” (…). Mai come oggi, al contrario dell’indirizzo preso dalle elites italiche, sono fiero di dichiararmi filo-USA.
Sappiate solo che l’allegra brigata pro-EU composta da PD, Forza Italia e Lega, in assenza di capacità specifiche da statisti, stanno andando incontro al futuro senza prepararsi. Sarà uno schianto, comunque, troppo tardi per le contromisure (encore, vedasi la vendita di FCA ai francesi). Ci sono dei veri traditori in Italia, a Roma, inutile girarci attorno.
lo scrivente e questo sito restano fedeli pro Italexit ed estremamente scettici (e contrariati) dall’attuale piega presa dalla Lega. Per questo Salvini deve farsi di lato da capo della Lega, i consensi ottenuti dicendo bugie ed alienandosi l’unico amico che poteva salvare l’Italia del colonialismo franco-tedesco del terzo millennio saranno a breve una colpa troppo grande, mi direte.
Dunque, che il fato proceda. E che gli eventi concludano il percorso, di Salvini purtroppo non ci si può più fidare, se si ha a cuore l’Italia unita.
Mitt Dolcino
*****
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun visibile contrassegno di copyright). In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.