Monica Showalter per The American Thinker
Il grande “libro rivelatore” dell’ex Consigliere per la Sicurezza Nazionale, John Bolton, pubblicato giusto in tempo per le elezioni, non ha impressionato né la destra né la sinistra.
Per i Conservatori è un elenco meschino e vendicativo di affermazioni sul Presidente Trump che molto probabilmente non sono vere, sulla base di quello che sappiamo dell’uomo e delle sue politiche.
I Liberal, che ritengono ogni parola di Bolton una sorta di “verità evangelica che viene direttamente da Dio”, stanno avendo una reazione furiosa: “Perché non ce l’hai detto prima?”.
C’è anche un’argomentazione fasulla sollevata dalla stampa, secondo cui il tentativo della Casa Bianca di fermare la pubblicazione, perché contenente “informazioni classificate”, contraddica l’affermazione della destra che Bolton stia pubblicando menzogne.
Peccato che la maggior parte di noi sappia benissimo che libri molto voluminosi possano essere un mix di tante cose.
Le selvagge affermazioni di Bolton, però, si distinguono per essere insolitamente odiose, oltre che false.
*****
A seguire alcune delle più “grandi bombe” sulla Casa Bianca, secondo il libro di John Bolton: https://trib.al/s07cmLU
— 1 —
Dovremmo credere, quindi, che Trump abbia supplicato il leader cinese di aiutarlo a vincere?
Considerando quello che Trump ha fatto alla Cina, non sarebbe logico pensare che sarebbero stati gli stessi Chicoms [chinese communist] a parlarne per danneggiare il Presidente?
È difficile credere che Trump abbia chiesto l’aiuto della Cina per essere rieletto. Il Presidente si avvantaggerebbe non dell’aiuto, ma semmai della rabbia cinese.
Vantaggio: Trump.
— 2 —
Trump non era quindi interessato a difendere i manifestanti di Hong Kong? Ma cosa avrebbe dovuto fare, esattamente?
Tutta la crisi, se vogliamo capirla (e a quanto pare Bolton non la capisce), consiste nel fatto che l’enclave sia in una situazione d’impotenza.
Si tratta di un conflitto all’interno di uno Stato-sovrano, basato sul fatto che la Cina non stia onorando i Trattati.
A meno che gli Stati Uniti non decidano d’invadere la Cina in stile iracheno (il che non sorprenderebbe, venendo da Bolton), attribuire a Trump una mancanza d’interesse è una colossale sciocchezza.
Per quanto riguarda Taiwan, è ancor più difficile credere che Trump non abbia alcun interesse a difendere l’isola.
Non è stato Trump, forse, a fare una delle sue prime telefonate da Presidente ai leader di Taiwan, facendo arrabbiare sia l’establishment della Politica Estera statunitense che la Cina stessa?
Sappiamo tutti cosa pensa di Taiwan. Ci aspettiamo che non renda pubblica qualsiasi cosa stia facendo per aiutare l’isola, anche per non permettere che la Cina lo venga a sapere.
A quanto pare, però, Bolton voleva che lo facesse, il che solleva profondi interrogativi sul suo acume strategico.
C’è poi la questione dei “campi di rieducazione” per gli Uiguri. Trump non avrebbe fatto alcuna dichiarazione pubblica al riguardo.
Incredibile, tutti sanno cos’è che Trump pensa dei Chicom, sulla base delle misure che ha preso contro di loro: “le malvagità della Cina contro gli Uiguri hanno consegnato quel Paese alla dimensione di uno stato-paria”.
Se Trump non avesse espresso una condanna, i Chicom avrebbero resa pubblica questa mancanza per trarne beneficio, giusto? Non l’hanno fatto.
Vantaggio: Trump.
— 3 —
Poi, ci sono le affermazioni di Bolton secondo cui ogni decisione di Trump sia stata motivata da considerazioni relative alla sua rielezione.
Sul serio?
Trump ha preso per il bavero il più grande partner commerciale asiatico dell’America, ha innescato ritorsioni contro la sua miglior base elettorale (l’America rurale e i suoi agricoltori) … e Bolton sostiene che tutto questo sia stato motivato dalle preoccupazioni per la sua rielezione?
Decisamente, non sa molto di elezioni. Potrebbe facilmente affermarlo nei riguardi dell’Amministrazione Obama, ma su Trump suona vuoto e falso.
Vantaggio: Trump.
— 4 —
C’è anche la lagnanza di Bolton sulle negligenze dell’”impeachment” portato avanti dai Democratici. Sostiene che avrebbero dovuto indagare sui contatti di Trump con la Turchia o con la ZTE cinese.
Pensa davvero che i Democratici, volti parossisticamente ad abbattere Trump, le avrebbero ignorate se avessero pensato che fossero fondate?
Sembra che non l’abbiano fatto. In ogni caso, Bolton aveva l’opportunità di testimoniare, ma si è rifiutato e ha sprecato così la sua occasione.
Vantaggio: Trump.
— 5 —
Bolton, infine, cerca di far passare Trump per uno stupido, con affermazioni fasulle sul fatto che non sapesse niente della Finlandia.
Ma questo è il Presidente che si è offerto di acquistare la Groenlandia dalla Danimarca, dimostrando di conseguenza di prestare molta attenzione a quella regione.
Ha girato molto e conosce gli “accordi di Helsinki” e tutti gli altri in cui la Finlandia è entrata in scena.
In passato, ha condotto affari in tutta l’Europa settentrionale. Perché mai non dovrebbe sapere niente della Finlandia?
E’ una colossale sciocchezza … Trump non ha mai fatto errori di geografia, come spesso capitava al Presidente Obama.
Vantaggio: Trump
*****
Se anche Trump fosse superficiale e ignorante come Obama, quale persona pubblicherebbe mai una cosa del genere, inducendo un Presidente a diffidare di qualsiasi domanda dovesse porre ai suoi Consiglieri per paura che possano scrivere un “libro rivelatore”?
Se anche le cose che ha scritto fossero vere, ma non lo sono, questa persona dimostrerebbe un’ignobile e sorprendente assenza di classe.
Tutto questo mette in ombra la controversia sulla divulgazione di “informazioni classificate” e sulla richiesta dell’Amministrazione Trump di fermare la pubblicazione perché piena di menzogne.
Vivaddio, se tutte le cose che ha scritto fossero vere, perché Bolton non ha dato prima le dimissioni, stante una palese questione di principio? Perché non ha detto niente, prima?
Dovremmo quindi pensare che abbia messo tutto da parte per il libro e per i suoi profitti. Sentite un cattivo odore? Bè, sì, davvero.
Un lettore intelligente ci ha inviato questo commento via e-mail:
“E’ entrato nell’Amministrazione sapendo che non era d’accordo su alcune cose. E’ stata una sua scelta. Essere vendicativo fino al punto di far crollare l’intero paese (è quello che succederà se perderemo la Casa Bianca e il Senato) per una personale vendetta, dimostra quanto piccola sia la sua persona. Dovrebbe esserci una regola che dica che non tutto possa essere pubblicato fino al termine di una Presidenza. Non si tratterebbe di una violazione del ‘primo emendamento’. Sarebbe un fatto contrattuale”.
Non sorprende che Bolton non sia riuscito a impressionare i Democratici con le sue grandi e spettacolari rivelazioni. Ecco qualche esempio, con il tipico vernacolo della sinistra:
lividamerican@tomaswhushu
“Bolton, figlio di puttana. Sapevi in prima persona quello che Trump stava facendo a questo Paese. Nell’impeachment sapevi che stava mentendo. Sapevi che i suoi amici stavano mentendo. Sapevi quanto fosse pericoloso per l’America ma non hai fatto nulla … e adesso scrivi un fottuto libro? Sei disgustoso”” #MorningJoe
✔@jdickerson
“Il libro di John Bolton è pieno di rivelazioni sorprendenti che avrebbe dovuto fare prima” https://www.washingtonpost.com/outlook/john-boltons-book-is-full-of-startling-revelations-he-should-have-told-us-sooner/2020/06/17/beac5bb6-b0e5-11ea-8758-bfd1d045525a_story.html …
✔@thedailybeast
“Perché lo sappiamo solo ora?”, chiede @mtomasky
“Perché John Bolton non ha avuto il coraggio di alzarsi in piedi e dire queste cose quando avrebbero potuto contare di più. Ma forse era una questione più di soldi più che di coraggio” https://trib.al/k5an0O5
Anche l’ipocrisia è una cosa abbastanza ovvia — in fondo, non erano i Democratici a maltrattare Bolton fino a poco tempo fa?
✔@thedailybeast
John Bolton dimostra che tutti gli uomini del Presidente sono dei codardi. Sono contento che il libro sia uscito. Dovremmo esserlo tutti. Questione di soldi a parte, c’è voluto un po’ di kishkes [cibo ebreo] perché Bolton potesse dire queste cose.
Se Bolton pensava di farsi degli amici e di acquisire la benevolenza dei Democratici, ha sbagliato i calcoli.
I Democratici, che credono ad ogni sua parola, sono impazziti di rabbia. Sono queste le munizioni di cui avevano bisogno per far fuori Trump … ma le stanno ricevendo solo ora!
Ma, in ogni caso, non sarebbe stata una cosa un gran che bella.
E, per quanto riguarda il resto di noi, siamo altrettanto disgustati.
Povero Bolton. Forse Max Boot e Bill Kristol potranno renderlo migliore, nel loro piccolo e raggrinzito universo. E’ tutto quello che gli rimane.
————
Link Originale:
Scelto e tradotto da Franco
*****
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun visibile contrassegno di copyright). In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.