
Marco Tosatti per Stilum Curiae
Romana Vulneratus Curia (RVC, per tutti noi) ha letto questo articolo di Pietro De Feo sui finanziamenti di George Soros ai Gesuiti di cui, come vi ricorderete, ha parlato anche Stilum Curiae qualche giorno fa.
La sua opinione? Certamente, come al solito, stimolante e controcorrente. Con radici profonde nella storia della Filosofia.
*****
RVC a Tosatti.
Caro Tosatti, il buon Pietro De Feo su Libero Quotidiano commenta una notizia di qualche giorno fa, ma con alcune considerazioni che non ho trovato pertinenti.
Se Soros finanzia attività sociali dei Gesuiti e poi finanzia anche strutture pro-aborto, non credo che si debbano trarre conclusioni sulle intenzioni comuni dei beneficiari delle stesse donazioni.
Io era tra l’altro convinto che fossero i Gesuiti a finanziare Soros … per non esporsi direttamente.
In passato per sostenere in modo discreto la campagna elettorale di Obama e Clinton. Oggi quella di Biden contro Trump …
Soros finanzia tutto ciò che secondo lui può sovvertire l’ordine naturale.
Ma aver dato ai Gesuiti poco più di 400mila dollari l’anno, cioè 1 milione e 700mila dollari in quattro anni, è veramente una miseria.
Mi meraviglia perché è molto poco. Probabilmente non si fida di loro, che taccagno!
Soros dava molto di più, ogni anno, al Partito Radicale di Pannella-Bonino, di cui invece si fidava moltissimo.
Trovo invece più significativo il comune odio verso il sovranismo.
Soros è antisovranista e odia i sovranisti esattamente come Papa Bergoglio … e questo sì che merita un commento.
Il maestro di Soros è Popper, che vide nel sovranismo-nazionalismo la difesa dell’identità di un popolo-nazione.
Il sovranismo è stato visto quale grande ostacolo al processo di omogeneizzazione ed integrazione di una forma utopistica e superata di globalismo.
Quello che ha fallito in tutto: economicamente, culturalmente, socialmente, politicamente, moralmente.
Che Soros continui ad odiare il sovranismo è comprensibile perché teme, dopo tutte queste crisi, un ritorno alla protezione delle proprie identità culturali-politiche che permetterebbe la più facile e rapida soluzione di tutti i problemi che ci angosciano.
Che Bergoglio mostrasse disprezzo per i sovranisti all’inizio del suo pontificato mi sorprese un po’ di più.
Il cattolicesimo è una religione universale che non ha confini.
Ora no. La religione ambientalista mixata alla fratellanza universale, che verrà di fatto trattata nella prossima Enciclica, non può tollerare sovranismi.
E li probabilmente si è formata l’alleanza Soros-Gesuiti.
Quella che aveva ben elaborato e progettato Augusto Comte quando propose al Generale dei Gesuiti di prepararsi a fare il Papa per raggruppare una sola Chiesa positivista, gnostica, panteista, deista, ecc.
*****
Link Originale: https://www.marcotosatti.com/2020/09/16/rvc-alleanza-soros-gesuiti-sara-felice-auguste-comte/
Scelto e pubblicato da Franco
*****
Le immagini, i tweet, e i filmati pubblicati (i contenuti) nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.