Redazione di Renovatio 21
«Hotboxin’ with Mike Tyson» è uno show visibile su YouTube, tenuto dall’ex campione dei “pesi massimi” Michael Gerard Tyson, uno fra i pugili più forti di tutti i tempi.
Lo show è co-presentato da Eben Britton, già campione di “football americano”, nonché uno dei pochi atleti NFL che ha avuto il coraggio di parlare apertamente del problema dell’Adderall — un’anfetamina prescrivibile dai medici e somministrata agli atleti americani e, sembrerebbe, anche a una parte notevole della popolazione studentesca, dai bambini agli universitari.
Il duo, recentemente, ha avuto ospite in trasmissione Robert F. Kennedy jr., l’avvocato che tanto sta facendo per la causa della sicurezza dei vaccini in tutto il mondo.
Il risultato di questo strano mix è irresistibile. Un’ora e mezzo dove si è volato in alto, con temi esiziali tra il collettivo e il personale, raccontati con spietata lucidità.
Kennedy, che affronta lunghe interviste audio-video nonostante i problemi alle corde vocali, ha raccontato nel corso della sua vita molte storie sugli Stati Uniti e sulla sua famiglia, al punto che si fa fatica a conteggiarle tutte.
Robert jr., notoriamente, crede che la CIA abbia avuto un ruolo nell’assassinio del padre Bob Kennedy e dello zio JFK.
Lo ha scritto in un libro.
Robert junior crede che Sirhan Sirhan, il palestinese ancora in carcere per aver sparato al padre Robert sr., non sia il vero assassino — che potrebbe essere stato, secondo quanto ha potuto ricostruire, un membro della sua scorta morto nelle Filippine l’anno scorso.
A sentire queste parole ci torna in mente che l’espressione «complottista» («conspiracy theorist») fu coniata proprio dalla CIA, per screditare chi dubitava della ricostruzione ufficiale dell’assassinio di John Kennedy.
L’Avvocato, in trasmissione, ha raccontato della determinazione del nonno, Joe Kennedy.
Il primo irlandese a far parte della classe dirigente USA come Consigliere di Franklin Delano Roosevelt.
Mike Tyson conosce a fondo la storia di Joe Kennedy.
John John Kennedy, il figlio di JFK morto in incidente aereo, lo andava a trovare in carcere e, quindi, il pugile deve averne sentite tante sulla Dinastia.
Joe Kennedy, racconta il nipote, era contrario all’imperialismo USA perché avrebbe comportato un irrigidimento militare anche in patria, sul suolo della libera America.
Se pensiamo all’11 settembre (ma non solo) e a ciò che è avvenuto dopo, possiamo dire che nonno Kennedy fu davvero profetico.
È toccante il punto in cui Kennedy racconta della discriminazione verso gli irlandesi (ancor viva a inizio Novecento) che erano fuggiti dalla fame ingegnerizzata da Londra (Kennedy lo dice apertamente), fino a trasformare l’Oceano Atlantico in quello che James Joyce definì «un grande vaso di lacrime».
Qui Tyson dimostra di conoscere Joyce. Non ce lo aspettavamo … lo confessiamo.
E’ saltato fuori che Tyson e Kennedy hanno in comune la passione per i piccioni e i falchi. Ornitologi scatenati, hanno fatto gare di ogni sorta in giro per il pianeta.
Dopodiché è arrivata la fase dei cazzotti veri.
L’ultimo segmento della trasmissione viene dedicato ai farmaci, ai vaccini e, più in generale, al tema della salute nel mondo moderno.
«Il modello farmaceutico»
«Invece che costruire il nostro sistema immunitario, che è come una Ferrari, abbiamo optato per questo modello farmaceutico che è più concentrato nel curare i sintomi», afferma Kennedy.
E continua: «Oggi, specialmente i pediatri, stanno assistendo a quest’esplosione di malattie croniche nei nostri bambini.
Non è solo l’autismo, che è passato dall’1 su 10.000 della mia generazione all’1 su 34 in quella dei miei figli. Sono tutte le malattie allergiche, le malattie autoimmuni, il diabete e l’artrite reumatoide, le malattie del neuro sviluppo.
Disturbo da deficit di attenzione/iperattività, ritardo del linguaggio, narcolessia, tic, malattie dello spettro autistico. Tutte queste malattie sono diventate epidemiche dal 1989».
Si tratta di una data precisa.
«Secondo l’Health and Human Services, se siete nati prima del 1989 — che è l’anno in cui hanno cambiato il programma dei vaccini — le vostre probabilità di contrarre una malattia cronica sono del 12%. Se siete nati dopo il 1989 sono del 54%».
«L’obesità è compresa?», chiede Tyson.
«L’obesità è legata ai vaccini» — risponde Kennedy — «Sono ca. 300 le malattie indicate come effetto collaterale nei foglietti illustrativi dei 72 vaccini che sono obbligatori per i nostri figli».
A questo punto, parte l’attacco a Big Pharma.
«Criminali seriali»
«Quello che la gente deve capire è che sono solo 4 le aziende che fanno tutti i 72 vaccini. Tutte sono pregiudicate. E non si tratta solo di crimini seriali. Commettere reati è proprio il loro modello di business».
«Queste aziende negli ultimi 10 anni hanno pagato 35 miliardi di dollari in penalità, danni e multe per aver falsificato la scienza, frodato il legislatore, mentito ai medici e per aver ucciso centinaia di migliaia di persone».
«Il Vioxx, ad esempio, che era il prodotto principale della Merck, ha ucciso tra i 120.000 e i 500.000 americani. Una pillola che la Merck vendeva per il mal di testa ben sapendo che causava infarti e uccideva le persone. Ma si guardò bene dal dirlo».
«Noi li abbiamo questi fogli di lavoro. Dicevano che, anche uccidendo tot persone per dose, si potevano comunque fare un bel po’ di soldi anche se tutti avessero denunciato. Alla fine hanno ucciso fino a mezzo milione di americani. E l’hanno fatta franca. Hanno pagato multe per 7 miliardi di dollari, ma nessuno è andato in galera».
Poi, è l’ora del tema più spinoso, quello che ti fa perdere tutto (Kennedy ha perso il saluto anche di alcuni famigliari, con fratello sorella e nipote che lo hanno attaccato pubblicamente).
«I vaccini sono l’unico luogo dove non possono essere beccati perché, in questo Paese, è illegale denunciare un’azienda di vaccini. Il Congresso ha fatto una Legge, nel 1986, che diceva: “non importa quanto l’azienda sia negligente, non importa quanto malvagia essa sia, non importa quanto sia tossico il prodotto, non importa quanto sia grave la lesione … tu comunque non puoi denunciarla”».
«Le aziende hanno zero responsabilità e così non c’è alcun incentivo a fare vaccini sicuri. Non devono spendere niente in marketing o pubblicità, perché 74 milioni di bambini sono semplicemente obbligati, piaccia o meno. E non fanno test di sicurezza, si tratta dell’unico prodotto medico che non deve essere testato a questo fine».
«La guerra biologica e il muro del 1989»
«La ragione di questo è l’eredità del CDC come “servizio di salute pubblica”. Quell’agenzia ha un’organizzazione quasi militare. Ecco perché il personale ha gradi militari, come ad esempio “chirurgo generale”».
«Il programma dei vaccini fu concepito come Difesa della Sicurezza Nazionale contro un attacco biologico. Volevano essere sicuri che, se i russi ci avessero attaccato con l’antrace o altri agenti biologici, noi saremmo stati i grado di formulare rapidamente un vaccino e implementarlo su 200 milioni di persone, senza impedimenti legali».
«Così dissero: se la chiamiamo “medicina”, abbiamo bisogno dei test di sicurezza. Chiamiamola in un altro modo … Le aziende, quando iniziarono questa corsa all’oro (nel 1989), se ne avvantaggiarono. Dissero: “non abbiamo bisogno di fare i test di sicurezza per queste cose”».
«La conseguenza è che ora abbiamo prodotti di cui nessuno conosce i rischi. Sappiamo solo che nell’anno in cui li abbiamo messi nel programma c’è stata un’esplosione di malattie croniche. Il CDC alza la braccia. Se gli chiedete da dove venga quest’epidemia di autismo loro rispondono: “non lo sappiamo”».
«Da dove viene l’epidemia di obesità? Da dove viene l’epidemia di diabete? Perché i nostri ragazzi hanno l’allergia alle noccioline che, fondamentalmente, non esisteva prima del 1989?».
«E i disturbi dell’attenzione?», incalzano i conduttori.
«È tutto legato ai vaccini» — risponde Kennedy — «Nel nostro sito abbiamo 1.400 studi studi peer rewied, pubblicati dal NIH e su PubMed, che legano vari vaccini a tutte queste lesioni».
Si tratta di Children’s Health Defense, di cui Renovatio 21 traduce gli articoli.
«Il business model»
Un po’ sotto shock, Tyson chiede: «Lo fanno per soldi?»
«Bè, stanno facendo 60 miliardi di dollari l’anno dalla vendita di vaccini» — risponde Kennedy — «Ma stanno facendo 500 miliardi di dollari l’anno vendendo i rimedi per le lesioni causate dai vaccini».
«I farmaci per il diabete, l’Adderall, il Ritalin, il Concerta, gli inalatori, i farmaci antiepilettici … sono un bel business-plan per queste aziende. Fai ammalare le persone e poi vendi loro una cura per tutto il resto della loro vita».
«Con il morbillo non stavano facendo tanti soldi … sei avete il morbillo o la varicella la cura è il brodo di pollo e la vitamina A … e non puoi brevettare nessuno dei due. State bene in una settimana. È una malattia autolimitante che va via in una settimana … Ma se potete dare a qualcuno un vaccino e renderlo diabetico a vita, allora otterrete un cliente permanente … o con l’ADD, o ADHD».
«Bambini appena nati e prostitute»
«Molti dei vaccini sono per malattie che hanno rischio zero. Un bambino appena nato non corre alcun rischio di prendere l’epatite B se la madre non ce l’ha. E ogni madre fa il test».
«Puoi prenderla solo con il sesso non protetto o condividendo siringhe. Quindi, perché diamo a un bambino di 1 anno un vaccino che ne dura 5, nonostante quel bambino non farà certamente sesso con una prostituta nei suoi primi 5 anni di vita?».
«Ci sono zero rischi, mentre il vaccino è molto pericoloso».
«Il test che non faranno mai»
«Non sono anti-vaccino. Io voglio vaccini sicuri. Io voglio che i vaccini siano testati».
«Quello che mi sforzo di dire alla gente è: “testateli contro un placebo, oppure contro una popolazione non vaccinata. Mostratemi una popolazione vaccinata e una che non lo è. Mostratemi che la popolazione vaccinata sia più in salute”».
«Se lo farete, posterò lo studio sul mio sito web e mi ritirerò da questo lavoro. Ritornerò a lavorare a tempo pieno alla gestione delle acque, che è quello che vorrei fare».
«Anti-vaccino, Anti-pesce»
«Mi definiscono “anti-vaccino” per screditarmi, ma non ho mai detto niente che faccia pensare che io lo sia».
«Ho provato — lottando per 35 anni e denunciando numerose persone — a togliere il mercurio dal pesce. Nessuno, per questo, mi chiama “anti-pesce”. Voglio solo che il pesce sia sicuro … e voglio che siano sicuri anche i vaccini».
«Se funzionano, mostriamo che lo siano attraverso in un autentico test di sicurezza».
Come è accaduto per il potente discorso di Berlino, quelle che abbiamo letto ci sono sembrate parole pure, parole di verità.
Parole che affrontano senza remore il nostro tempo.
Avercene, di avvocati così. Avercene, di leader così.
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Link Originale: http://www.renovatio21.com/robert-kennedy-jr-intervistato-da-mike-tyson-spettacolo/
Scelto, rivisto e pubblicato da Franco
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