Davide Donateo per Data Base Italia (sintesi)
Allen Harrow Parrot (informatore della CIA) ha annunciato a Charles Woods (padre di Tyrone Woods, ucciso a Bengasi) che Obama e Biden inviarono all’Iran 152 miliardi* di dollari come copertura per la morte del “Seal Team 6”.
Si sospetta che Il Team sia stato intenzionalmente abbattuto perché nulla si sapesse sulla vera storia della cattura e uccisione di Bin Laden.
Allen ha detto che TUTTE le prove verranno fuori: documenti e audio.
I coinvolti in questa operazione criminale e di alto tradimento sarebbero secondo l’informatore della CIA: Obama — Clinton — Brennan — Biden.
LA STORIA
Si pensava fosse caduto in una trappola dei Taliban l’elicottero della Nato abbattuto in Afghanistan nella notte dell’ 8 Agosto 2011 con trentotto militari a bordo, di cui 30 americani.
Si pensò a una vendetta contro le Navy Seals, le unità speciali della marina americana che uccisero Osama Bin Laden e che, quella notte, in un colpo solo persero ventidue dei loro super-rambo.
Il Pentagono smentì ogni ipotesi del genere.
“Si è trattato solo di un incidente eccezionale”, disse il Colonnello David Lapan, Portavoce della Difesa.
Ma a Kabul circolava una versione diversa su quella strage: non si sarebbe trattato di uno dei tanti incidenti che possono capitare sul campo di battaglia, ma di un tranello ben congegnato.
I collaboratori del Presidente Hamid Karzai non hanno esitato a raccontare all’Agenzia francese Afp e ad altri organi di stampa i dettagli di come le Seals americane sarebbero cadute nella trappola tesa loro da Qari Tahir (uno dei comandanti locali dei Taliban), nella vallata del Tangi, a una ottantina di chilometri dalla Capitale.
Secondo queste ricostruzioni, Qari Tahir “fece giungere agli americani delle false informazioni su una riunione di otto leader Taliban di spicco in quella zona della provincia di Wardak”.
Vennero subito mandati sul posto dei Rangers dell’esercito americano i quali, resisi conto del numero degli insorti, chiesero rinforzi alla base.
Si alzò subito un elicottero da trasporto CH-47 Chinook con a bordo 38 uomini: 5 uomini d’equipaggio, 22 Seals, di cui molti del Team 6, cioè della squadra che uccise Bin Laden, 3 rambo della Air Force, 7 commandos afgani e un interprete.
Per arrivare in quel punto della Valle del Tangi il Chinook doveva sorvolare le montagne e scendere attraverso una specie di apertura che era ben nota a Qari Tahir.
Il capo degli insorti avrebbe fatto appostare i suoi uomini sui due lati.
Al passaggio dell’elicottero, non avendo dei veri e propri missili terra-aria, gli insorti utilizzarono dei rpg (rocket propelled grenade), che sono adatti per i carri armati ma che si sono rivelati idonei anche in questo caso.
Colpito al fianco il Chinook esplose, cadendo a terra in una nuvola di fuoco e di fumo.
GUERRA AL TERRORE
In verità non conosciamo ancora la storia completa della più grande singola perdita in Afghanistan e della più grande perdita di SEAL mai registrata.
Probabilmente, questo è uno tra i più grandi scandali dell’Amministrazione Obama.
Le famiglie dei membri del “Navy SEAL Team 6” che furono uccisi incolpano il Governo Obama per la tragedia, l’indifferenza e la segretezza che ne seguirono.
L’abbattimento fu descritto come un “colpo fortunato”, ma le famiglie dei SEAL morti ritengono che, come per Bengasi, sia stata un’operazione di vendetta pianificata e facilitata da un Governo che li ha messi in pericolo senza un adeguato supporto
Doug Hamburger, il cui figlio Patrick fu ucciso, ha definito l’incidente un “agguato” che avrebbe potuto essere evitato.
Karen Vaughn sostiene di voler sapere perché suo figlio Aaron e il suo team non utilizzarono gli “aerei per operazioni speciali” per consentire agli elicotteri di andare in profondità dietro le linee nemiche.
Billy Vaughn, il padre di Aaron Vaughn, ha ricordato come un Ammiraglio “a tre stelle” spiegò questa violazione alle famiglie in lutto: le forze statunitensi non potevano colpire perché “vogliamo conquistare i cuori e le menti“.
“Quando andammo a vedere i corpi eravamo tutti nell’hangar laggiù”, ricorda Charles Strange, padre di Michael.
“Il Presidente Obama venne da me e disse: ‘Mr. Strange’ — e mi prese per le spalle — ‘Michael ha cambiato il modo in cui vive l’America’“.
A mia volta, afferrai il Presidente per le spalle e gli dissi: “Non ho bisogno di sapere di mio figlio. Ho bisogno di sapere cosa è successo, signor Presidente”.
Il Presidente rispose: “Signor Strange, esamineremo questa storia molto, molto, molto in profondità”.
“Da allora non ho saputo più niente”, conclude Strange.
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Qualcuno molto vicino al presidente Trump viene informato proprio ADESSO: https://youtu.be/sQwCqeGHdfU
Questa è un’enorme storia e potrebbe avere ampie ramificazioni. Ecco il post originale e le discussioni approfondite: https://www.godlikeproductions.com/forum1/message4549187/pg1
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Scelto e pubblicato da Franco
* Sulla fonte citata, riteniamo per un errore di trascrizione, compare erroneamente 152 milioni di dollari, in realtà sono 152 billions, ossia 152 miliardi di dollari, ndr
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