di Megas Alexandros
Sembra uno scherzo del destino ma proprio gli stessi personaggi che negli anni passati hanno distrutto la nostra Sanita’, imponendoci il “pensiero unico europeo” dell’austerita’, ed infliggendo al settore tagli per 37 miliardi, oggi fanno il “diavolo a quattro” per imporci un prestito “super condizionato” di pari importo attingendo al Meccanismo Europeo di Stabilita’….. cioe’ il MES.
Guardate la tabella qui sotto se non ci credete:
Monti, Letta, Gentiloni per non parlare di Renzi che piu’ di tutti ha tagliato…. oggi sbraitano quotidianamente sulla necessita’ del nostro paese di accedere al MES. Ci sono piu’ speranze che ci sia una fine per l’universo che per la vergogna di questa gente.
Addirittura le minacce sulla stabilita’ del Governo, tipico del “Bomba di Rignano”. Il Senatore toscano prefigura perfino un danno per gli italiani qualora non si acceda al MES, ma si guarda bene dal ricordare il danno che il suo governo e quelli precedenti hanno fatto al nostro settore sanitario, danni che abbiamo pagato a caro prezzo e che sono stati evidenziati solamente oggi con le morti dovute alla pandemia.
Ma eccoli tutti i numeri di questo danno:
Solo per evidenziarne alcuni:
In dieci anni, 70mila posti letto in meno
Dal 2007 sono stati chiusi 200 ospedali
Tagli al personale: 46mila dipendenti persi in 10 anni
La domanda che tutti noi ci facciamo: ancora dobbiamo fidarci di questa gente!!!! ancora questa gente ha la credibilita’ per esprimersi!!!!
Ma sopratutto, intorno a questa gente si coaugulano una serie di personaggi dotati contemporaneamente di mancanza di professionalita’ e malafede, che sono una miscela perfetta per portare avanti le tesi dei loro padroni senza il minimo senso di vergogna.
Penso sopratutto a certi personaggi del fantastico “MONDO RENZIANO”, come Marattini e la De Romanis, che quotidianamente in TV e sui socials da sette mesi sponsorizzano il MES, con un martellamento continuo degno della impareggiabile Vanna Marchi.
Con la De Romanis ho provato perfino a trattarla in malo modo in risposta ai suoi twitt, ma niente, lei alla verita’ non risponde, si gira dall’altra parte e continua imperterrita, con la tenacia di un “navy seal”, nella sua missione.
La domanda che ci viene spontanea quando incontri personaggi del genere, che addirittura si dichiarano o sono professori di economia, e’ sempre la stessa: “ma ci sono o ci fanno!!!”; poi analizzi chi sono, cosa fanno a chi sono legati e capisci tutto e ti rassegni.
La Signora De Romanis e’ moglie niente popo di meno che del banchiere fiorentino Bini Smaghi, con un passato alla BCE ed alla Societe Generale, quindi legato alle lobbies fiorentine, europee e francesi….. “accidenti al peggio” si dice a Firenze.
A chi fu affidata la Banca fiorentina per eccellenza, che doveva sostituire Banca Etruria ed il MPS, nell’immaginario dei giochi del potere fiorentino….. ma proprio al banchiere per eccellenza Bini Smaghi.
Voglio ricordare, visto che il mondo delle banche di credito cooperativo toscane e’ stato il mio mondo per molti anni, che Chianti Banca era il fiore all’occhiello degli Istituti di credito toscani, tanto che gli fu letteralmente regalato tutto “il buono” del defunto Credito Fiorentino, la banca di Verdini che fu spolpata da quest’ultimo fino all’osso. A ripianare le perdite ci penso’ il fondo delle banche di credito cooperativo, mentre sportelli, clientela, strutture ecc. furono appunto regalate a Chianti Banca.
Ma nonostante il regalo, nonostante il banchiere per eccellenza nessuno si era accorto che il progetto dei poteri fiorentini era nato gia’ morto. Infatti, appena dopo un anno dal suo insediamento Bini Smaghi si fa da parte e la banca chiude il bilancio con 80 milioni di perdite che nessuno aveva visto prima.
Vista la credibilita’ di questi personaggi, torniamo al MES e cerchiamo di fare un po’ di chiarezza all’interno di tutto il “baccano” quotidiano fatto solo per confondere la gente.
L’aspetto piu’ importante da tenere presente per chi volesse accedere ai prestiti del MES e’ il seguente:
Tutti gli strumenti di sostegno offerti dal MES sono caratterizzati da un certo grado di condizionalità, ossia dall’obbligo di rispettare alcune condizioni affinché si possa accedere allo strumento di sostegno. Ad esempio il memorandum negoziato con la Commissione europea può richiedere delle riforme specifiche per migliorare l’economia del Paese. Dalle riforme strutturali a quella della vigilanza bancaria, dalle riforme fiscali ai tagli alla spesa pubblica fino alle privatizzazioni.
Quindi per accedere al MES dobbiamo firmare un memorandum con precise condizioni richieste da rispettare nella maniera piu’ assoluta e con il diritto di controllo e veto da parte del FMI della BCE e della Commisione europea, in poche parole comporta l’instaurarsi in maniera ufficiale della Troika a Roma.
Tutto questo e’ regolato dal Trattato sul funzionamento dell’unione europea che ad oggi non ha subito nessuna modifica, quindi parlare di “MES light” non ha alcun valore a livello normativo e nessuna attinenza con la realta’ dei fatti.
Se andiamo poi a vedere il fantomatico risparmio sugli interessi pagati, che tanto sbandierano i soliti noti (Marattin e De Romanis), oltre a dire che, anche se ci fosse un risparmio, la cifra e’ talmente minima (sembra circa 300 milioni all’anno. cit. Gualtieri) e volatile che nessun evidente impatto avrebbe a livello macroeconomico.
Basti pensare che dall’inizio della pandemia ad oggi, l’extra-deficit dell’italia e’ stato di euro 140 miliardi , cioe’ ben quattro volte maggiore dell’importo che potremmo avere con il MES, avvalorando la tesi del Presidente Conte, che il MES non e’ la “panacea”, ma bensi uno “stigma”.
Tant’e’ vero che nessun paese membro lo ha richiesto e chi ne ha fatto ricorso in passato (vedi la Grecia), ne sta pagando ancora le conseguenze.
Ma poi, lo ripetiamo da mesi, oggi che la BCE compra tutto, fungendo da prestatore di ultima istanza, ed i 140 mld sopra citati sono stati tutti interamente comprati da Banca d’Italia per mezzo del “click” della BCE, con un esborso di interessi pari a zero per l’Italia (preme ancora ricordare che Bankit ristorna gli interessi al Tesoro), mi spiegate perche’ dovremmo accedere al MES????
“Non sara’ mica per fare il solito gioco degli interessi delle elite, abilmente difese dai nostri sempre piu’ noti e meno credibili personaggi politici!!!!!”
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