A monte del fiume di sterco che sta travolgendo la società occidentale, troppo leveraggiata, troppo vecchia, troppo concentrata come ricchezza, troppo persa in corbellerie sociali varie, stiamo davvero andando verso il back to basics. In passato abbiamo parlato di dettagli tutto sommato, tra una opposizione italica che fa finta di fare opposizione, la Lega, ed invece prepara l’Anschluss padano alla Germania, progetto che ritengo non avverrà. Ed una crisi economica mai vista dal 1860. Passando per un possibile golpe negli USA a base di propaganda e agitazione, la specialità di Angela Merkel quando lavorava per il partito comunista della DDR, era la sua funzione ufficiale. Ovvero via Stasi di Markus Wolf, la superspia tedesca da cui anche il KGB ebbe molto da imparare.
Oggi siamo prossimi alla dovuta reazione USA, infiltrata da anni nei suoi gangli vitali dal cancro che in fondo è la continuazione di progetti nati decenni fa. Ce la faranno? Un breve excursus è dovuto a questo punto.
Seconda ondata? Come morti SICURO che no!
Stavo elaborando uno studio da poter usare per un esposto da chi fosse interessato, in grado di dimostrare che il Ct, coefficiente di amplificazione del virus COVID nel test RNA, comporta la falsa positività molto probabilmente di ben più del 50% dei positivi attuali non solo italiani ma addirittura europei, esclusa la Germania e probabilmente la Svizzera, paesi che invece usano coefficienti di Ct ragionevoli, pari a 25 o poco più, invece che 40 e oltre come l’Italia (negli ultimi mesi sono stai pubblicati decine di studi che dimostrano come un Ct anche solo pari a 40 rappresenti totale insignificanza nel test, ossia non è possibile dire che un positivo è tale in quanto il test, diventato troppo sensibile, segnala la presenza anche solo di porzioni di DNA del virus passati magari anche molto tempo prima nel corpo del paziente).
Alla fine mi sono detto: qui però non cogliamo il punto!! Infatti, capito che l’Italia è piena di kapò al servizio del grande progetto rappresentato in prima battuta dal COVID, un virus che in molti ormai definiscono come artificiale, fatto circolare nel mondo occidentale – e non – per colpire selettivamente “qualche paese”, identificando gli obiettivi principali negli USA e nell’EUropa non tedesca, resta da capire movente e mandante.
In tale contesto è chiaro che gli USA ed il loro potere globale sono il primario obiettivo. Altrettanto chiaramente il soggetto che fu escluso da Yalta, soggetto potente, è il primo candidato ad essere l’artefice di questo tentativo di ribaltamento globale, incentrato sul ribaltare il potere USA.
Potere USA che chiaramente è basato sul petrolio e sul petroldollaro correlato. Ben compreso che oggi, in un mondo mercantilistico, chi è veramente forte non è chi vede la sua moneta diventare più forte ma chi riesce a svalutare alla bisogna, atto non permesso oggi agli USA (l’accordo del Plaza è un pallido ricordo).
Tutto quanto sopra considerato, resta dunque da inquadrare cosa succederà e quali saranno gli sviluppi.
Chiaramente il soggetto che sta cercando spazio globale è Berlino, per la terza volta in 100, in asse come tutte le altre volte. Rispetto all’ultima c’è stata solo la sostituzione di Tokio con Pechino, poi gli alleati sono gli stessi (anche gli ex RSI oggi nella Lega, vedasi la trasmissione Report sullo scandalo leghista del Metropole; si verifica che gli ex RSI che causarono la guerra civile in Italia, i nipoti, alleati dei tedeschi, sono tutt’oggi vivi e vegeti, ndr).
Ora, compreso che per abbattere gli USA bisogna prima di tutto togliere il petrolio dall’equazione, a cui Berlino non ha accesso in forza di Yalta, ecco dunque spiegata la genesi dell’auto elettrica (che alla fine va sempre a combustibili fossili, ma a gas), quali saranno gli sviluppi da qui in avanti?
Le istituzioni USA dicono brogli, è ufficiale. Dunque, nessun presidente eletto
Sembra emergere, anche se i media locali non lo dicono, ormai cooptati soprattutto in Europa dal grande progetto neo-egemonico pan-tedesco e temo anche neo-nazista, che addirittura ambienti politici USA stiano facendo circolare tesi secondo cui ci sarebbe stato davvero un simil golpe elettorale negli States (…). Golpe in cui i media fanno a gara a dare la vittoria al loro candidato superando le leggi e la prassi, lo vedete nel “Biden presidente eletto” avallato da tutti i vassalli; quando in realtà il “presidente eletto” è tale quando non ci sono dubbi sulla regolarità delle elezioni, che dunque devono passare prima attraverso i giudici, come è il caso attuale.
Per capire cosa succederà prossimamente bisogna prima di tutto tenere in considerazione i fatti noti ed i fatti non notti. In USA ad esempio ogni presidente nomina i giudici vacanti, sotto il controllo del Senato che, negli USA, è l’organo deputato al controllo del Presidente, come l’antica Roma insomma. Grazie ad un senato amico per 4 anni, Trump ha nominato più giudici federali nel suo primo mandato di chiunque negli ultimi 40 anni! Inclusi tre giudici Supremi. Saranno proprio loro a decidere se le elezioni sono state falsate!
In seconda battuta bisogna considerare che ci sono news che i media mainstream non danno. Ad esempio che il software Dominion usato nelle elezioni USA abbia molto probabilmente “taroccato” le elezioni a danno di Trump, questo sembra emergere dalle parole dell’establishment trumpiano in queste ore. Arrivando anche ad ipotizzare che il sistema in cloud a cui tali macchinette fanno riferimento nel processo di voto, abbia trasferito e salvato i dati in server stranieri, non negli USA; per poi modificarli a svantaggio di Trump, nel caso. Chiaramente la NSA americana sembra abbia tutti questi elementi, NSA che è un ente – lo ricordo – militare.
Ooops! Allora la Stasi esiste ed è attiva negli USA…
La cosa terribile è che, sembra, la sede dei server dove detti dati sarebbero stati salvati e poi nel caso modificati sarebbe, udite udite, la Germania, l’avversario-traditore.
Ora, stante il fatto che dobbiamo aspettare le evidenze di quanto sopra, se effettivamente il tentativo di golpe elettorale verrà provato – come per altro chi scrive ritiene molto probabile – immagino che i militari interverranno.
Un fatto è invece questo: il software Scytl su cui le macchine per votare Dominion sono basate, è stato escluso dalle votazioni in Svizzera dal governo della Confederazione in quanto è stato dimostrato che tali macchine possono falsare il voto democratico svizzero ossia frodare il popolo votante (!!!). Chiaramente questi dettagli salienti nessuno ve li dice, purtroppo (…). Ossia la propaganda interessata anti Trump – voluta – è assai potente. Ma resta tuttavia insufficiente a scardinare uno stato che aborriscono il colonialismo tradizionale come gli USA.
Resta il COVID, che possiamo anche tralasciare nelle more del disegno globale, tutto sommato un dettaglio, a breve non servirà più, lasciando spazio al disastro economico; in quanto, stante l’esistenza di tale virus (artificiale) sebbene poco letale, ci sono state risposte letteralmente e volutamente assurde da parte dei governi dei paesi obiettivo, dunque con Germania e Cina escluse, quanto meno per affrontare detto virus senza suicidarsi economicamente come Paese e come società. Un indirizzo istituzionale globale sanitario ed economicamente nichilista a cui Trump naturalmente si E’ OPPOSTO! Se qualcuno volesse un riassunto del progetto COVID attuale può rifarsi al paper della Rockefeller Foundation del 2010 (LINK), con riassunto del progetto stesso al seguente LINK. Chiaramente è impossibile non rilevare correlazioni a dir poco imbarazzanti con quanto sta accadendo OGGI col COVID. Che poi tale COVID porti al reset economico globale ed organizzato oltre che -temiamo – voluto di interi sistemi paese, con che risvolti nessuno ancora sa se non il pressochè certo caos generalizzato, sicuro, beh, questo sembra difficilmente negabile.
The “really key person”, ex comandante dei servizi segreti miliari, gen. M. Flynn
Andiamo ora ai risvolti operativi, che sono tutto sommato semplici da prevedere. Ammesso e non concesso che tutto quanto sopra sia vero, e vi abbiamo portato le referenze fattuali, secondo voi gli USA si faranno sfilare il portafoglio, così, impunemente? Nel caso di voto “taroccato”?
Ossia pensate che gli USA accetteranno nel caso un golpe elettorale, in primis coi suoi patrioti, anche se i media ripetono/ripeteranno all’infinito comunque il contrario di quello che è/sarà la verità della magistratura? Stile “una bugia ripetuta all’inverosimile alla fine diventa verità“? Meglio detta, pensate davvero che un golpe, anche se ben orchestrato, contro gli USA avrà successo? Io non penso proprio.
Ritengo anzi che se lo Stato di diritto USA, anzi la Patria, verrà messo/a in discussione i militari prenderanno in mano la situazione. Da qui a derivare un’attivazione dei militari in un controgolpe il passo è breve. Ossia, ritengo che la deriva violenta negli USA sia solo questione di tempo, comunque vada, ma per “risolvere” l’attacco al cuore…
Prova ne è che Trump sta licenziando lo staff diciamo non militare dai ministeri per mettere degli operativi militari (e non) nei posti chiave: da qui in avanti non si scherza più. Ben sapendo che la Corte Suprema alla fine non gli sarà nemica visto che tre di loro (Gorsuch, Kavanagh e Barrett) facevano parte del team legale di Bush che, nel 2000, lo portarono alla vittoria davanti alla Corte Suprema….. (come ci rammenta l’American Thinker, al LINK, ndr)
Ricordo infatti che Trump potè vincere nel 2016 grazie alla “soffiata” dell’ammiraglio Rogers della NSA, il militare che lo informò del piano per fargli saltare la candidatura presidenziale in forza di dossier falsi (…); Rogers che agì, si dice, come fece per altro circa 80 anni prima il Marine Corps Major General Smedley Butler (“The Business Plot“), a nome di tutti i miliari e patrioti USA.
Pensate davvero – ad esempio – che i flussi di dati dei server Dominion in USA ed in Germania, nel caso, non siano stati tracciati e decriptati?
Io non penso proprio.
Lascio perdere per una volta la mia Patria derelitta, insignificante, governata fortunatamente ad oggi da un uomo che ha cercato di evitare la deriva più profonda e dura imposta internazionalmente dal piano internazionale del COVID/Reset. Ben sapendo che l’opposizione italiana si comporta in realtà scientemente da traditrice in quanto è parte integrante del piano per ribaltare l’ordine costituito post WWII, ossia a letto coi golpisti. E ben sapendo che la Russia, altro addendo globale mai sufficientemente considerato, non accetterà MAI un anche solo ipotetico successo del piano revanscista pan-tedesco, visto che in tal modo sarebbe accerchiata dal “neo-Asse” a ovest (EU tedesca), sud (Turchia ed Iran) e est (Cina).
A beve sapremo chi vincerà. Ma questa volta sono praticamente certo che, comunque vada, non si andrà per il sottile. Ossia la violenza ritengo sia purtroppo scontata, manu militare.
Vedremo dunque se gli USA in crisi oggi sono l’equivalente di Roma pre- o post- Cartagine, vinta contro ogni pronostico da un grande condottiero, uomo solo al comando, come è prassi in casi come questi, Publio Cornello Scipione detto l’Africano.
MD
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