Ormai il tradimento a Roma è a 360 gradi, sta ovunque! E tutti si prestano, chi per una poltrona, chi uno stipendio, chi un posto nelle superlogge. Chiaro, la manfrina di Renzi era un piano, attuabile solo post Trump: non tanto abbattere Conte, che senza l’ex Presidente USA – il suo mentore – si sapeva fosse finito, questione di giorni (spero l’abbiate finalmente capito che Conte resta l’uomo di Trump, ndr), quanto per mandare al potere l’uomo voluto dalle elites globaliste ossia pro-euro, Mario Draghi.
Le crisi dello spread le innesca l’attività della BCE
Lo stesso Mario Draghi compagno di scuola di Federico Caffè, ovvero il Caffè che per primo evidenziò i mali della moneta unica; giusto per sparire nottetempo ed essere presunto morto tanti anni dopo, un caso simile a quelli di lupara bianca, letteralmente sparito. Chiaramente Caffè e Draghi frequentavano gli stessi circoli; all’inizio – per inciso – anche Draghi era scettico sull’avvento del nuovo sistema della moneta unica, poi cambiò rotta. Mentre Federico Caffè spariva per sempre….
Sta di fatto che Draghi certamente attuerà anche questa volta quello che sa fare meglio, la spoliazione dei beni italici, memento il suo discorso sul Britannia che diede il via alla fine del benessere del vostro Paese. Ossia – scommetto – venderà ENI, ENEL, Leonardo, Poste Italiane e Ferrovie dello Stato. Questo ritengo succederà abbastanza a breve.
Ben inteso, NON SERVE A NULLA oggi ricavare, che so, 70 miliardi di euro vendendo assets quando solo nel 2020 l’Italia ha accumulato un debito aggregato superiore a 300 miliardi, calcolati come incremento del rapporto debito/PIL (riduzione di PIL del 8,8% prima della certa revisione al ribasso fra qualche mese, deficit dello stato attorno al 10% e deficit INPS causa COVID).
Che sia chiaro, nemmeno durante la seconda guerra mondiale ci fu un shock del genere, come nel 2020. Infatti tra il 1940 ed il 1945 il debito in lire aumentò di 5-6 volte, ma la lira contemporaneamente si deprezzò sul dollaro di oltre il 90%. Ed in NESSUN anno di guerra ci fu un aumento del rapporto debito/PIL del 25% circa… Mentre oggi l’euro resta fortissimo ed il debito esplode, senza contromisure! Dunque, sappiate che l’implosione italica con Draghi – ossia stratasse incluse – è una catastrofe annunciata. Scriveremo su questo argomento.
Ma il diavolo, letteralmente, sta nei dettagli: votare oggi Draghi, che prenderà comunque gli affari correnti in caso di caduta del governo, significa blindarlo al potere per gestire ad esempio le emergenze nel semestre bianco là da venire. A partire da agosto prossimo partirà infatti il cd. semestre bianco prima della rielezione del Presidente della Repubblica Italiana.
In tali 6 mesi Draghi arrivato a Palazzo Chigi sarà inamovibile, ossia per 6 mesi sarà SICURO AL 100% al governo, senza possibilità di sostituirlo. Governo Draghi che resterà appunto per gli affari correnti, COMUNQUE.
Visto che riteniamo su questo sito che l’obiettivo da conquistare dell’EU franco-tedesca, senza Trump, sia proprio l’Italia, è facile prevedere quello che succederà: fino a settembre prossimo Draghi farà piccole cose, metterà a posto il Recovery Fund ad esempio, qualche privatizzazione, premiando magari quelli che lo hanno portato al potere.
Poi da settembre, nel caso, partirà la crisi del “fate presto”. Notate bene: in tale situazione SARA’ IMPOSSIBILE SOSTITUIRE DRAGHI!
Già mi vedo una bella crisi sistemica, con necessità di manovre lacrime e sangue, coi giornali a spingere appunto col “fate presto”. E tutti i partiti a NON poter far nulla per sostituire Draghi…
A tale punto Draghi sarà “costretto” suo malgrado a confiscare i beni delle famiglie per calmare i mercati. E le opposizioni obtorto collo, a votare tali manovre! La commedia italica funziona così, anche in economia ed in politica!
Sappiate solo, cari lettori, che questo è un piano ben congegnato! Per depredare i vostri averi. Intatti riteniamo sia tutto un teatrino.
Aggiungo, i fatti ci dicono che sono tutti d’accordo, sinistra, destra e falsi sovranisti, forse esclusa una parte del 5S, forse anche la maggioranza di loro direi. E certamente Conte, che aveva ben altri piani, con Trump (sfidare l’EU al cuore. emettendo BTP in dollari, ndr).
Trump ha perso e dunque l’epilogo sarà qualcosa di simile a quello che vi ho detto.
Ah, attenzione: Draghi nei prossimi mesi sono sicuro che sarà pacatissimo, anche nelle tasse da mettere. Poi, complice il caldo, il COVID sparirà; dunque a settembre si dovrà rientrare dal debito a fine pandemia, come anticipato dalla Bundesbank!
E lì si scateneranno i mercati, magari tramite una forte vendita di BTP da parte di Deutsche Bank e Goldman Sachs (magari con la BCE a ritardare gli acquisti). Visto che Draghi sarà inamovibile per legge le opzioni solo due saranno due: o un golpe o voi, italiani, perderete i vostri averi famigliari di una vita, in gran parte.
Spero siate contenti che abbia perso Trump e Conte sia saltato. Tutti noi dobbiamo infatti sottostare ad una dura legge di vita: se uno vuole la bicicletta poi deve pedalare.
MD
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