Lo abbiamo visto nel nostro precedente intervento: la Russia toglie le armi nucleari dai silos. E’ necessario specificare meglio cosa sta realmente succedendo. Ossia spiegando come tale diciamo “preparazione agli eventi” lato russo avviene a seguito dell’aumento ad allerta massima della NATO in Europa (EUCOM), non viceversa. A pensarci bene sembra tutto chiarissimo: il nemico degli USA, intendo come nemico della gente americana, resta la Cina. Ma Biden era amico della Cina, vedasi il figlio Hunter in affari, là. Dunque, fatto fuori Trump, ecco che, se proprio si deve, invece di fare la guerra al vero nemico del sistema USA, si fa la guerra a quello che poco c’entra nel discorso. Ma che rappresenta una minaccia per gli affari della cricca al potere, in USA e nel mondo: dunque, i globalisti vs. Russia!
In tale contesto, come dicemmo a Gennaio scorso, Putin è all’angolo, questa volta non può far finta di nulla. Quando capiranno i votanti dell’Occidente che, nel caso, questa guerra servirà giusto per salvare gli affari dei soliti noti? E non la vita stessa dei votanti…
Per inciso, noi siamo sempre stati pro USA.
Ed ancora oggi lo siamo. Ma riteniamo che oggi essere pro USA non significa essere necessariamente pro Biden, forse il contrario. Noi amiamo l’America, amiamo Adam Smith, amiamo l’America dipinta da De Toqueville, quella senza le lobby al vertice a totalizzare la politica. Ed amiamo ancora quanto rappresentavano Trump e Flynn, che riteniamo avevano ragione nell’evidenziare il profondo malessere americano che ha portato Trump alla Casa Bianca.
Dopo le elezioni di novembre scorso, che hanno fatto inopinatamente fuori l’ex Presidente USa pur tra mille polemiche, abbiamo capito che l’America post elezioni non è l’America con cui siamo cresciuti.
Lungi da noi difendere la Russia, fate conto che la famiglia del nonno combatteva con il comandante Franchi, monarchico, anticominusta per eccellenza. Il nonno addirittura ha tenuto per quasi tutta la vita una reliquia: una cioccolata regalata dagli americani che liberarono l’Italia. Lui era uso dire: “coi tedeschi eravamo alleati e ci rubavano il cibo; gli americani erano nemici e ci davano da mangiare“. Ho detto tutto.
Capite quindi la mia difficoltà a scrivere questo pezzo, oggi.
Non ritengo però sia accettabile una guerra nucleare in Europa, ben sapendo comunque – come al solito – che Berlino se l’è cercata anche questa volta, a causa della sua solita bramosia di stra-potere (i nazisti mica sono veramente scomparsi, sapete….).
Si, perchè i fessi italici non hanno capito che Defender 2020 che ha armato l’Europa l’anno scorso, portare il vecchissimo Biden al potere, l’attacco alla Russia via Dombass, le tensioni internazionali fanno parte della stessa matrice per cui, alla fine, ci sarà solo un perdente: il vaso di coccio EUropa. E visto che l’Italia sta in EUropa ed in Europa, anche l’Italia e diciamo tutti i paesi sotto il Gottardo perderanno.
Dunque, è nostro ruolo farvi quanto meno ragionare.
Ben sapendo che forse la realtà NON è nemmeno come appare nella cd. derivata prima. Infatti in questi casi l’obiettivo è far pensare male, per derivata, sviando. La prima è la derivata dei fessi, di adesso. Mentre la derivata seconda è di norma appannaggio di coloro che alla fine spesso sopravvivono, perchè indica il cambio di trend.
Nel senso, se fosse vero che Biden è un “puppet President” con scene di presidenza girate ad es. negli studios di Castel Rock (che esistono), non mi stupirei affatto che i militari al potere in USA sappiano benissimo cosa è successo nelle elezioni USA scorse. E dunque la punizione ai responsabili – stranieri – la vogliano far impartire da altri, non direttamente loro stessi. Per interposta persona. Magari dalla Russia?
Dunque, vi chiedo: e se fossero gli USA a provocare la Russia per fare in modo che faccia cd. “carne di porco” dell’anima nera d’Europa da secoli, la Germania?
Ho troppo rispetto per gli USA per credere che siano fessi. Infatti non lo sono, anzi pensano sempre in derivata superiore alla prima, la storia insegna.
Il passaggio fondamentale per arrivare a cotanto scempio potrebbe ben essere stato l’azzardo epocale dei globalisti mondiali, con sede in Germania, magari in Baden Wurttemberg e dintorni, il Gotha insomma, grazie a cui i Dem hanno rovesciato il simbolo della Democrazia USA, vedasi scorse elezioni USA.
Dunque, potremo essere davvero al più classico de “a mali estremi, estremi rimedi“. Coi Dem forse solo formalmente al potere, ma che si prenderanno la colpa. Ovvero, dopo la prima e seconda bomba atomica sganciata sulla testa dei nemici, anche dell’innesco della III guerra mondiale in Europa.
A credere ciecamente ai media svenduti allo straniero non è solo da fessi, è anche pericoloso…
Non tiene infatti il discorso voluto dai media mainstream anche italiani secondo cui la colpa di una eventuale guerra sarebbe della Russia. Come non terrebbe una eventuale scusa secondo cui gli USA sarebbero responsabili di una guerra globale se solo si difendessero da un tentativo di annessione, che so, del Texas da parte del Messico supportato dalla Germania, come forse stava per succedere ai tempi dello Zimmermann Telegram.
Il problema, cari covidioti, è che se si iniziano a usare armi “non convenzionali” voi per primi (che leggete) ne andrete di mezzo, vaccino o meno.
Dunque meditate su cosa possa significare, in senso cronologico, l’innalzamento del livello di allerta NATO ossia USA in Europa. E la conseguente uscita dai silos dei missili nucleari russi.
Alla fin fine, sappiatelo, Schumpeter non è mai morto: quando l’economia raggiunge i suoi limiti – ed il capitalismo li ha raggiunti, eccome, grazie ad Obama, intendasi eccessiva concentrazione di ricchezza in mano di pochi ed incapacità di controllo della disoccupazione, che il primo presidente nero degli USA controllava taroccando i dati ossia senza considerare i dati della partecipazione al lavoro – la guerra diventa pur anche necessaria.
Come oggi, temo.
Auguri
MD
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