Pubblichiamo questo articolo che i nostri amici dell’Organizzazione Mondiale per la Vita ci hanno segnalato. Lo rilanciamo sul nostro blog, perché crediamo che sia giunta l’ora di superare l’ipocrisia imperante nella nostra società.
Non avrei mai creduto che il peccato che avrebbe distrutto l’Occidente sarebbe stata l’ipocrisia. Pensavo che la nostra società si sarebbe schiantata a causa dell’accidia, dell’ira, della libidine. No. Invece, l’ariete che sfonderà i cancelli della fortezza, nel quale abbiamo incarcerato il nostro quieto vivere, avrà il sorriso funesto dell’ipocrisia.
Dietro a slogan fasulli e annacquati, rispondenti a un’emozionalità contorta e incontrollabile, tipica del popolo minuto, si nascondo reami incandescenti, nei quali potenti predatori di anime si mimetizzano.
Perché chiamiamo fenomeni perfettamente inseribili nel contesto naturale quale la mimesi, il parassitismo, la predazione come meri complotti, invenzioni di menti malate, bugie create ad arte per confondere le persone?
Chiediamoci piuttosto come mai scienziati, medici, ricercatori, avvocati, giornalisti, scrittori, religiosi, imprenditori, politici che tra loro non si sono mai incontrati, che vivono in aree del mondo distanti e in culture molto differenti, ci mettono in guardia su ciò che sta avvenendo, ci avvisano sugli effetti nefasti che abbiamo evocato durante quest’anno e mezzo di cosiddetta pandemia?
Si sono telefonati tra di loro per concordare un piano malefico? Si incontrano in strani consessi al fine di generare complotti volti a distrarre l’umanità?
Mentre le grandi case farmaceutiche, le grandi banche d’affari, le grandi multinazionali dell’alimentazione e dell’energia, loro poverine fanno di tutto per il nostro bene. Loro sono i guardiani della società. I cattivi sono tutti quei professionisti che vengono silenziati, che vengono censurati.
Perché dovrebbero venir censurati e zittiti? Se sono matti, irrilevanti, inutili rifiuti di un mondo in declino pronto a scomparire, perché prendersi la briga di reprimere la loro voce, il loro dissenso? Se i buoni, le case farmaceutiche, le grandi banche, le Big Tech sono nel giusto, che paura hanno di qualche mattacchione che parla a vanvera, di qualche Savonarola, di qualche poveraccio annebbiato nel cervello?
Lo diremo fino allo sfinimento: noi di MittDolcino stiamo creando un polo di informazione che unisca la sfera anglosassone e la nostra Italia. Che crei un filo comune tra realtà solo apparentemente opposte, che se osservate meglio sono estremamente complementari.
Vogliamo contrastare questo scempio, vogliamo catalizzare professionalità italiane, britanniche, americane (e non solo), che siano lucide a sufficienza per commentare, analizzare, interpretare il mondo e i suoi dinamici mutamenti. E che siano in grado di stimolare la giusta riflessione in ambito istituzionale e politico sull’impatto socio-economico del Great Reset.
Non crediamo più nei falsi sovranisti, alle loro menzogne da salotto, ai loro discorsi e alle loro filastrocche. La società civile si deve alzare, si deve coalizzare. Quello che più spaventa il potere vigente, è che la massa critica di persone, che non sono d’accordo con questo scempio, formi una coscienza di classe. Questa volta, però, una coscienza di classe, che unisca trasversalmente gli angoli più disparati della società.
Il nostro ruolo, forse, è quello di essere l’elemento aggregatore, il collante per questa categoria nascente.
Ringraziamo Angelo Giorgianni per il lavoro che fa. Ringraziamo anche Silvia Pedrazzini e tutta la squadra dell’Organizzazione Mondiale per la Vita. Su di noi potrete sempre contare.
*****
Di Silvia Pedrazzini tratto dalla piattaforma OMV
Il Dipartimento di Neuroscienze, presso l’Istituto Karolinska in Svezia ed il Dipartimento di bioingegneria dell’Università di Washington hanno condotto studi sugli effetti dei campi elettromagnetici sul sistema immunitario, dai quali sono emerse conseguenze inquietanti : stress ossidativo, danni al DNA, cancro, infiammazione e altro ancora; i limiti di sicurezza pubblica esistenti sono inadeguati a proteggere la salute pubblica .
Viviamo in un’epoca in cui i campi elettromagnetici (EMF) da cellulari e stazioni base per cellulari, dispositivi Wi-Fi, linee elettriche, cavi elettrici e persino computer, televisori e forni a microonde, ci circondano 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Olle Johansson, professore associato e capo dell’Unità di Dermatologia Sperimentale, Dipartimento di Neuroscienze, presso l’Istituto Karolinska in Svezia, dopo aver esaminato una serie di documenti sugli effetti dei campi elettromagnetici artificiali sul sistema immunitario, ha trovato conseguenze inquietanti e alla fine ha concluso non solo che i limiti di sicurezza pubblica esistenti sono inadeguati a proteggere la salute pubblica, ma anche che dovrebbero essere fissati limiti per la diffusione di ulteriori tecnologie non testate.
Johansson cita la ricerca che mostra che l’esposizione a campi elettromagnetici stimola l’aumento dei mastociti e altri cambiamenti fisiologici che indicano una risposta allergica e condizioni infiammatorie .
Lo scienziato afferma inoltre che il rapido aumento dell’incidenza di allergie, asma e altre sensibilità in tutto il mondo sia un segnale di avvertimento, poiché l’esposizione cronica ai campi elettromagnetici può portare a disfunzioni immunitarie, risposte allergiche croniche, risposte infiammatorie e problemi di salute generale come ad esempio primi segni di cancro ed effetti negativi sulla gravidanza.
Nel 2006 l’ Organizzazione Mondiale della Sanità ha suggerito che dall’1% al 3,5% delle persone è ipersensibile alle radiazioni elettromagnetiche. Questa condizione è nota come elettroipersensibilità (EHS) e porta a una serie di sintomi fisici e cognitivi in caso di esposizione ai campi elettromagnetici : mal di testa , vertigini, affaticamento , difficoltà di concentrazione, problemi cognitivi, interruzioni del sonno e sintomi della pelle come bruciore e prurito.
Sfortunatamente, il lancio attualmente accelerato della tecnologia 5G , che richiede l’installazione di numerosi dispositivi di trasmissione di piccole cellule nei quartieri, sta per aumentare notevolmente l’esposizione a campi elettromagnetici e le relative conseguenze sulla salute.
Molteplici studi si concentrano sugli effetti immunotossici dei campi elettromagnetici , inclusa la potenziale riduzione della funzione immunitaria negli anziani e l’influenza sui processi cellulari che svolgono un ruolo nello sviluppo del cancro e nella corretta crescita e sviluppo degli organismi.
Henry Lai del Dipartimento di bioingegneria dell’Università di Washington a Seattle ha evidenziato che ” Gli organismi viventi possono rilevare e rispondere immediatamente ai bassi livelli ambientali di questi campi. Pertanto, è importante agire subito per proteggere te stesso e la tua famiglia da esposizioni a campi elettromagnetici non necessarie il più possibile”.
*****
Link originale: https://www.worldlifeo.com/news/campi-elettromagnetici-conseguenze-inquietanti#.YNRaLoqGzPo.whatsapp
*****
l’Alessandrino
*****
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.