Andrew Korybko per One World Press
Il progetto di Facebook volto a costruire il “Metaverso” — un mondo virtuale che cerca di replicare tutti gli aspetti di quello reale — assomiglia spaventosamente all’universo fittizio reso famoso da film come “Matrix” o “Ready Player One”.
Avevo previsto l’emersione di qualcosa del genere alla fine del 2017, con l’articolo“The Geopolitics Of The Techno-Civilizational World Order” — anche se, ovviamente, non sono stato il solo.
Sia come sia, il regno della fantascienza sta rapidamente trasformandosi in una realtà distopica che potrebbe portare, infine, al transumanesimo.
Il Metaverso punta a creare una versione virtuale di quasi tutto … dalle interazioni sociali all’educazione, dal commercio all’intrattenimento …
Tutte cose che sono andate online attraverso la “World War C” — gli sforzi scoordinati della comunità internazionale per contenere il Covid-19.
I cinici hanno ipotizzato, non senza ragione, che l’inerzia dei recenti eventi sia stata influenzata da scenari preesistenti, covati dai membri radicali dell’élite globale, come ad esempio quelli associati al World Economic Forum (WEF).
Queste forze non si fermeranno davanti a nulla per “salvare l’umanità da se stessa”, sembrando finanche sincere nel sostenere questa tesi
Nelle loro menti, il cambiamento climatico e la rapida crescita della popolazione si stanno fondendo in una crisi esistenziale che può essere fermata solo attraverso gli sforzi antidemocratici dell’”élite ben intenzionata”, volti a controllare ogni aspetto della società.
Il Covid-19, in effetti, è stato sfruttato come uno strumento attraverso il quale attuare quest’agenda: “The Wizard Of Oz: The Dark Reality That The Deep State Hides From The World”.
L’obiettivo finale era quello di tenere le persone “volontariamente” imprigionate nelle loro case, per prevenire un’altra “pandemia” e “diventare omini verdi”, ovviamente per “salvare il mondo”.
Molto probabilmente ci sarà l’eliminazione quasi completa dei prodotti alimentari a base di carne, eccetto che per l’“élite ben intenzionata” che avrà il “privilegio”, come “sorvegliante dell’umanità”, d’indulgere in quei piaceri che il resto della popolazione dava per scontati.
La stragrande maggioranza sarà probabilmente nutrita con cibo a base d’insetti, che sarà consegnato da corrieri sollecitati attraverso il Metaverso.
Questa realtà alternativa (alt-reality), dopo un certo periodo di tempo, sostituirà quasi tutte le forme di vita quotidiana.
Le implicazioni di questo scenario sono profonde e meritano di essere ben ponderate.
Mentre l’uomo si fonde con la macchina e diventa quasi interamente dipendente dal Metaverso, Facebook (ribattezzata con il nome di “Meta”) otterrà un monopolio di fatto su quasi tutta l’umanità, che sarà certamente sfruttato dall’attuale Governo degli Stati Uniti per espandere i suoi poteri di sorveglianza.
Ad esempio, il video promozionale di Mark Zuckerberg sul Metaverso specifica che i suoi gadget — Internet of Things (IoT) — scansioneranno anche l’interno delle case.
Saranno sempre connessi … ascoltando, osservando e immagazzinando tutte le forme mediatiche, recuperabili su richiesta.
Per non parlare di “certe azioni”, che saranno prontamente “segnalate” da algoritmi AI ultra-intelligenti.
Il famigerato “Grande Reset – Quarta Rivoluzione Industriale” (GR/4IR) prevede, in effetti, la sostituzione su larga scala dell’umanità.
Chi svolge mansioni rese superflue dalle macchine potrà sopravvivere solo con il cosiddetto “reddito di base universale” fornito dallo Stato.
Il resto della popolazione sarà costretto ad adattarsi alla “nuova economia GR/4IR” … il che potrebbe rivelarsi difficile.
L’élite, probabilmente, cercherà di “gestire” anche la crescita demografica e il consumo delle risorse.
C’è chi ipotizza che la cosa possa essere parzialmente realizzata attraverso le conseguenze sconosciute (sul lungo termine) dei vaccini, non sufficientemente testati sulla salute e sulla riproduzione.
I consumi, inoltre, potrebbero essere controllati dallo Stato attraverso la “gestione” post-Covid dell’economia, sia direttamente che indirettamente attraverso società oligarchiche sostenute dallo Stato.
Questo futuro distopico potrebbe sembrare, a molti, una specie di incubo … ed è qui che entra in gioco il Metaverso, per “ingegnerizzare il consenso”.
Cercherà di farlo con il divertimento, attraverso i suoi mutevoli “mondi”. Secondo il WEF, “non possiederai nulla e sarai (ancora) felice”.
In altre parole, il Metaverso è un meccanismo per controllare l’umanità durante e dopo il GR/4IR .
Ancora una volta entra in gioco la questione della sorveglianza menzionata in precedenza.
La “scomunica” di Facebook per presunte violazioni dei suoi standard “politicamente corretti”, equivarrebbe ad esiliare il preistorico trasgressore sapendo bene che, probabilmente, non sarà in grado di farcela da solo, per tutto quel tempo, senza il supporto del suo “villaggio” (il Metaverso).
Il WEF, inoltre, ha anche previsto che le persone in futuro “non avranno privacy”, perché il Metaverso spierà letteralmente tutto ciò che dicono e fanno — comprese le soffiate ai funzionari di sorveglianza su eventuali “pensieri sbagliati”.
Avevo già scritto in precedenza che “Biden’s Cyber Stasi Will Suppress All Digital Dissent In Biden’s Dystopia” [la Cyber Stasi di Biden sopprimerà tutto il dissenso digitale] … e il Metaverso è l’evoluzione di questa tendenza.
Alla fine, la prossima generazione — quella che crescerà in un mondo dove il Metaverso è onnipresente — imparerà da sola a non violare i “sacri principi” del “politicamente corretto”.
Svilupperà pensieri auto-censurati (“doublethink”) fin dalla più tenera età che, a loro volta, influenzeranno il resto della sua vita.
Per non parlare dell’effetto che avrà sulla generazione ancora successiva, due volte più lontana da chi non è cresciuto con il Metaverso e che è ancora in grado di pensare liberamente.
Tutto sommato, i critici non hanno torto quando paragonano il Metaverso a Matrix. In effetti, è anche peggiore.
I personaggi di Matrix non sono pre-condizionati ad accettare la loro servitù. Sono semplicemente cresciuti dentro una vasca, senza poter scegliere se partecipare o meno alla alt-reality.
Quello che sta succedendo nella vita reale è che in tanti stanno abbracciando con entusiasmo le loro catene.
Altri, invece, si sentono impotenti ritenendo (sbagliando) che l’élite sia invincibile e i suoi piani inevitabili.
Mentre l’uomo si fonde sempre più con la macchina, nessuno dovrebbe dimenticare che la responsabilità di tutto questo è degli ideologi radicali dell’élite globalista.
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Scelto e tradotto da Franco