Rilanciamo dal blog di Maurizio Blondet questo pezzo, che parte da un articolo tratto da Le Figaro nel quale si parla della crisi in corso al confine tra la Bielorussia e la Polonia. Migliaia di migranti stanno tentando di entrare in Polonia dalla Bielorussia. Questo è un problema enorme non solo per la Polonia, ma anche per la Germania che si appella alla Commissione Europea per fermare questa ondata.
Ecco cosa ci salta agli occhi:
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: “La strumentalizzazione dei migranti per scopi politici è inaccettabile“
Horst Seehofer ha sottolineato a questo proposito di appoggiare la decisione della Polonia di erigere un muro al confine con la Bielorussia.
“La Germania potrebbe inviare molto rapidamente forze di polizia per aiutare la Polonia, se quest’ultima lo desidera”, ha detto inoltre a Bild Stephan Mayer, un alto funzionario del ministero degli interni tedesco.
Cosa c’è di male? Ci chiediamo. Uno Stato (la Germania) si tutela nei propri interessi nazionali e aiuta un altro Stato confinante e amico (la Polonia) nella gestione della crisi di confine. In più la Commissione Europea si fa portavoce di un problema che riguarda l’Unione e il suo equilibrio.
Una struttura impeccabile, forse con qualche difetto, ma che dire? Sempre sul pezzo quando si tratta di difendere i propri Stati membri.
Ne siamo così sicuri?
Date un’occhiata a questo link tratto direttamente dal sito del Ministero dell’Interno:
E come Maurizio Blondet riporta:
Siamo così sicuri che l’Unione Europea sia una struttura equa e ben funzionante, democratica e inclusiva (termine che piace molto a “loro”)?
Vogliamo rispondere a questa domanda, anche se sappiamo bene che chi legge ha già ben chiaro che così non può più andare avanti.
L’Unione Europea si comporta con qualcuno in un modo e con qualcun altro in un altro modo.
Se la Germania ha bisogno, è una richiesta più che dovuta.
Se l’Italia, ha bisogno, è soltanto un capriccio.
Per quanto potrà ancora andare avanti questo scempio?
Per quanto potremo sopportare un’Unione a due corsie?
Per quanto ancora potremo sopportare di essere trattati come cittadini di serie B?
Di seguito troverete il pezzo di Maurizio Blondet:
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Titolo di LeFigaro
La Germania chiede all’UE di arginare l’afflusso di migranti dalla Bielorussia”
Testo:
La Germania martedì ha invitato l’Unione europea a “prendere misure” per contenere l’afflusso al confine polacco di migranti dalla Bielorussia. “La Polonia o la Germania non possono fare fronte a questo da sole” [come l’Italia, ndr.], ha detto al quotidiano Bild il ministro degli Interni Horst Seehofer. “Dobbiamo aiutare il governo polacco a rendere sicure le sue frontiere esterne. Questo dovrebbe essere il compito della Commissione europea. Ora la invito ad agire “, ha detto.
Ha lanciato l’appello dopo che la Polonia ha annunciato di aver respinto il tentativo di centinaia di migranti di attraversare illegalmente il suo confine dalla Bielorussia, poiché altre migliaia si sono ammassate vicino a questo limite esterno dell’Unione europea. “Temiamo che ci possa essere un’escalation di questo tipo di azioni alla frontiera polacca in un prossimo futuro e di natura armata“, ha persino sbottato lunedì davanti alla stampa Piotr Muller, il portavoce del governo polacco. Horst Seehofer ha sottolineato a questo proposito di appoggiare la decisione della Polonia di erigere un muro al confine con la Bielorussia. “Non possiamo criticarla (…) per proteggere i confini esterni dell’UE“, ha affermato. “Non con l’uso delle armi ovviamente, ma con altri mezzi disponibili”, ha aggiunto il ministro.
Per continuare a leggere l’articolo cliccate qui:
https://www.maurizioblondet.it/migranti-quando-il-problema-tocca-a-loro/
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l’Alessandrino
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