Kit Knightly per Off Guardian
Ieri l’OMS ha definito “preoccupante” la variante B.1.1.529 del sars-cov-2 e l’ha ufficialmente battezzata “Omicron”.
Il fatto era tanto prevedibile quanto privo di significato. Le “varianti” sono solo strumenti per allungare la storia e tenere la gente sulle spine.
Se volete sapere esattamente come la variante Omicron influenzerà la narrazione pandemica … bè, The Guardian ha fornito una comoda guida: “Ecco tutte le cretinate che vi venderemo nelle prossime due settimane”:
— La variante Omicron è più trasmissibile delle altre, ma gli scienziati non sanno ancora se è più pericolosa (sono aperte tutte le opzioni).
— Ha avuto origine in Africa. E’ una mutazione avvenuta probabilmente in un “malato di AIDS non trattato” (i malati sono un terreno fertile per le “mutazioni” pericolose).
— “Ha più del doppio delle mutazioni della variante Delta … gli scienziati prevedono che il virus potrà facilmente infettare – o reinfettare – le persone che hanno acquisito l’immunità alle precedenti varianti (minerà l’immunità naturale, renderà necessari ulteriori ‘richiami’, manterrà in vita il festival della paura).
— “Gli scienziati sono preoccupati” dal fatto che i vaccini attuali possano non essere così efficaci contro il nuovo ceppo. Potrebbero aver bisogno di essere “modificati” (fate i ‘richiami’, in particolare quello che non hanno ancora inventato).
— Gli scienziati si aspettano che i farmaci antivirali approvati di recente, come la pillola della Merck, funzionino efficacemente contro la nuova variante” (ci tornerò sopra più avanti).
— La variante Omicron si sta già diffondendo in tutto il mondo e i “divieti di viaggio” potrebbero essere necessari per prevenire altri lockdown.
Stiamo già vedendo i preparativi per ulteriori “misure di salute pubblica“, con la stampa che cita i preoccupati funzionari della sanità pubblica.
Ci viene detto che un nuovo lockdown non sarà necessario … fin quando ci ricorderemo di fare i “richiami”, d’indossare le mascherine e bla bla bla.
— Defiant L’s (@DefiantLs) November 26, 2021
In generale, è il solito “modello standard”, fatto di spaventose sciocchezze.
Comunque, è abbastanza divertente che l’Amministrazione Biden abbia già emesso il “divieto di viaggio” per una serie di Paesi africani … perché il Presidente definì Trump un razzista per aver fatto la stessa cosa nel 2020!
AFRICA
È interessante notare che la nuova variante sia presumibilmente arrivata dall’Africa (forse, “mutando nel corpo di un malato di AIDS”) perché quel continente, per oltre un anno, è stato il più grande buco nella narrazione del Covid.
L’Africa è di gran lunga il continente più povero, è densamente popolata, la malnutrizione e la povertà estrema sono endemiche e ha più malati di AIDS che in tutto il resto del mondo.
Eppure, nessuna crisi di Covid. E’ questo il punto debole della storia … e lo è sempre stato.
L’estate scorsa, il capo-modellatore-del-virus del Regno Unito, Neil Ferguson, cercò di spiegarlo sostenendo che, in media, i Paesi africani hanno popolazioni più giovani rispetto al resto del mondo … e che il Covid sia una minaccia solo per gli anziani!
Ma bastano cinque minuti di buon senso per sfatare quest’idea.
La ragione per cui l’Africa ha una popolazione più giovane è che — in media — gli africani sono molto più malati rispetto alle altre popolazioni.
In Africa ci sono malattie endemiche che, nella maggior parte del mondo occidentale, sono quasi del tutto sparite. Colera, tifo, febbre gialla, tubercolosi, malaria. Anche l’accesso all’acqua potabile e all’assistenza sanitaria è molto più limitato.
Nella mente pubblica, però, è stato inchiodato il fatto che essere anziani sia il più grande fattore di rischio per il Covid.
Ma questo è inesatto. In effetti, il più grande fattore di rischio, per “morire di Covid”, è ed è sempre stato “morire di qualcos’altro”.
La verità è che qualsiasi pericoloso e VERO virus respiratorio avrebbe fatto una strage in tutto il continente.
Invece, appena la settimana scorsa, abbiamo letto articoli su come l’Africa sia “sfuggita al Covid” — e il basso numero di “morti per Covid”, con solo il 6% di persone vaccinate, “mistifica” e “sconcerta gli scienziati”.
Politicamente, i Paesi africani si sono dimostrati molto meno propensi a “comprare” la narrazione della “pandemia” rispetto alle loro controparti europee, asiatiche e americane.
Almeno due Presidenti africani che “negavano il Covid” — Pierre Nkurunziza del Burundi e John Magufuli della Tanzania — sono morti improvvisamente nel corso dell’ultimo anno, con i successori che hanno immediatamente invertito le loro politiche.
Quindi, la variante Omicron potrebbe essere un modo per piegare l’Africa a quella narrativa Covid che gli altri continenti hanno già pienamente abbracciato.
Tutto sarà più chiaro man mano che la storia andrà avanti.
Naturalmente, il fatto che la variante sia “africana” è anche una sorta di stenografia mediatica per spaventare la popolazione, facendo affidamento sulla xenofobia profondamente radicata in Occidente. Si veda: “Api assassine africanizzate”.
Ma, in ogni caso, l’Africa è un gioco di lungo termine. C’è una più ovvia e cinica agenda di breve termine.
PILLOLE MAGICHE
Torniamo a un paio dei punti del Guardian:
— Gli scienziati sono preoccupati dal numero di mutazioni e dal fatto che alcune di esse sono già state collegate alla capacità di eludere la protezione immunitaria esistente, creata dal vaccino.
— Gli scienziati si aspettano che i farmaci antivirali approvati di recente, come la pillola della Merck, funzionino efficacemente contro la nuova variante, contrariamente ai farmaci attuali.
La “nuova variante” viene già descritta come potenzialmente resistente ai vaccini, ma NON ai nuovi farmaci antivirali.
I giganti farmaceutici Merck e Pfizer stanno entrambi lavorando sulle “pillole per il Covid”. Appena tre giorni fa è stato pubblicato sulla stampa che:
“presto, gli Stati Uniti potrebbero avere una nuova pillola per il Covid, ma il suo successo dipenderà dai test rapidi“
Negli Stati Uniti, l’autorizzazione per “uso d’emergenza” può essere rilasciata solo se non c’è nessun farmaco o trattamento efficace già disponibile e, quindi, il fatto che i vaccini non siano del tutto efficaci contro Omicron sarebbe vitale per affrettare l’introduzione delle pillole, almeno sul mercato statunitense.
Se la variante Omicron fosse ritenuta “resistente ai vaccini” ma NON alle pillole, i Governi avrebbero il pretesto per affrettarne l’approvazione per un “uso d’emergenza”, proprio come hanno fatto con i vaccini.
Quindi, potete scommetterci il sedere che i test saranno “rapidi”. Super rapidi. Rapidi alla vista e al tatto. Rapidi al punto che non sarete nemmeno sicuri che sia successo davvero.
Ora hanno la scusa. Ma, in realtà, la storia più o meno è sempre la stessa.
Uno spavento prima del nuovo anno. Una scusa per far credere alla gente che il loro Natale potrebbe essere in pericolo.
Un esercizio per flettere un po’ i muscoli del controllo, spillando ancora più soldi a persone doppiamente colpite, ora nuovamente terrorizzate dalla variante Omicron — ma anche per dare una bella spinta al prezzo delle azioni Pfizer.
A questo punto, o riuscite a vedere lo schema oppure non ci riuscirete più. O siete liberi dalla macchina della paura, oppure non lo siete.
Ma c’è un potenziale risvolto positivo: sembra tutto affrettato e frenetico. Scoperto il martedì, battezzato il venerdì, divieti di viaggio il sabato.
È tutto troppo affrettato … forse per reagire alla sensazione che la “pandemia” stia perdendo la sua presa nella testa delle persone.
Spero che sempre più persone, man mano che la narrazione diventa più assurda, si sveglino davanti alla realtà.
È stato fatto notare che “Omicron” sia l’anagramma di “moronic” [stupido, deficiente, cretino …].
Mi chiedo, francamente, se sia intenzionale e se ci stanno prendendo in giro.
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Link: https://off-guardian.org/2021/11/27/the-omicron-variant-magic-pills-or-solving-the-africa-problem/
Scelto e tradotto da Franco
