Davos: “L’Ultima Spiaggia” fa flop al botteghino

Tom Luongo per Gold Goats ‘n Guns (sintesi)

E così, qualche settimana fa, il film ”L’ultima spiaggia” prodotto da Davos è arrivato nei cinema di tutto il mondo, con l’OmicronVid-9/11 nei panni dell’ultimo invincibile killer.

Doveva essere il film horror per eccellenza di un’intera generazione, ma la scena d’apertura è stata la peggiore dai tempi di Ishtar.

Certo, il box office dell’anteprima era stato buono. Il giorno dell’apertura il Dow era sceso di 1.100 punti e l’oro era andato in picchiata assieme ai Bitcoin.

Ma poi la gente ha cominciato a parlare del disastro che stava vivendo … e la risposta alla performance dell’OmicronVid-9/11 è stata a dir poco esilarante.

Le prime recensioni erano state positive (segnalavano che ci sarebbero stati enormi incassi al botteghino), ma poi hanno cominciato a diventare feroci.

La prima critica è arrivata nientemeno che dalla Goldman Sachs, che si è messa a gridare di non essere stata informata dell’uscita di Omicron. Lo ha paragonato a un filmino su PornHub.

Nel corso degli anni ho letto molte note emesse dalla Goldman e, generalmente, suonano come qualcuno che cerca di convincerti a camminare sul lato opposto rispetto al suo … così può spennarti meglio.

Ma questa volta era diverso. Era assolutamente chiaro che non aveva avuto idea, durante la produzione, che il film Omicron fosse così brutto.

Traduzione: da dove diavolo è saltata fuori questa merda e perché non ci è stato permesso di anticiparla?

Due giorni dopo, Marco Kolanovic della JPM è andato su CNBC BubbleVision a proporre la sua recensione, sostenendo che era meglio se avessimo guardato per l’ennesima volta Maus Haus piuttosto che lasciarci spaventare da quel pessimo film.

Kolanovic è stato solo il primo (dei tanti) a tranquillizzare l’opinione pubblica: OmicronVid è così ininfluente, come serial killer, che potrebbe finire per fare l’esatto contrario. Immunizzare il mondo dal prossimo sequel.

Ovvero, che Omicron potrebbe essere (paradossalmente) un vaccino migliore di qualsiasi cosa abbiano cucinato Pfizer, Moderna o persino i russi.

Queste recensioni sono state più devastanti di qualsiasi cosa sia mai stata scritta sull’orribile fiasco Hoffman/Beatty di 40 anni fa (Ishtar).

Lo so perché le ho lette tutte e, farlo, è stato uno spasso. Erano i primi colpi sparati contro “L’Ultima Spiaggia” di Davos.

Erano segnali molto chiari (rivolti ai mercati) che Wall St. aveva completamente chiuso con quest’assurdità del Covid-19 … che si trovava in una posizione politica a tal punto forte da permettere che quest’opinione attecchisse nel Congresso degli Stati Uniti.

Ne è risultato il più rapido calo d’incassi che si sia mai visto per un film di Davos.

Tutto quello che fin dall’inizio era stato teorizzato su Omicron — maggiore trasmissibilità ma minore letalità — veniva confermato man mano che i dati arrivavano.

L’isterismo (uno “shock and awe” per giocare con un pubblico il più ampio possibile), quindi, non è riuscito a catturare l’immaginazione di chiunque abbia almeno tre cellule cerebrali da sfregare per far scoccare una scintilla … praticamente, solo chi ha apprezzato il remake di Ghostbusters tutto al femminile ci è cascato.

E questo ci porta alla valutazione iniziale di Kolanovic, cui hanno fatto eco Capi di Stato come Putin e, ancor più importante, la comunità medica — che ha fatto gli straordinari per schiacciare la porno-paura.

Se non vi è chiaro come questo possa accadere, pensatela in questo modo. Dalla produzione di birra alla panificazione, l’idea è quella d’immettere una quantità tale di batteri da sopraffare quelli già presenti.

L’immunità di gregge funziona in modo simile.

Man mano che le varianti del virus si evolvono, una di esse — in questo caso Omicron — diventa più trasmissibile e supera gli altri ceppi emergenti. 

Di conseguenza, si diffonde in modo incontrollato mentre le altre hanno meno possibilità d’infettare gli ospiti e quindi di propagarsi.

Quando lo prendiamo, produciamo gli anticorpi contro questo virus e la maggior parte (se non tutti) degli altri. Di conseguenza, raggiungiamo molto più velocemente l’immunità di gregge contro tutti i ceppi.

Omicron potrebbe essere la miglior forma di vaccino contro il Covid-19 che avremmo mai potuto produrre.

E ora sapete perché Davos, in un fine settimana di vacanze (quando tutti stanno incollati davanti ai teleschermi), ha cercato così disperatamente di scatenare la porno-paura.

Onestamente, questa sceneggiatura è stata scritta così male che tutti hanno potuto vedere i buchi della trama prima ancora di arrivare alla fine del primo tempo.

L’”Ultima Spiaggia” di Davos aveva lo scopo di bloccare il mondo, distruggere l’economia globale per  “ricostruirla meglio”.

In Russia, la TASS ha riferito che la settimana successiva alla sua uscita l’immunità di gregge al Covid-19 era al 53,7% — e la pericolosità dello Sputnik V è appena dell’1% rispetto alle terapie genetiche mRNA che vengono imposte in Occidente.

Quindi, quando Omicron si diffonderà in Asia (comprese Cina, Russia e India), il Covid sarà già una cosa del passato.

Nel caso qualcuno si sentisse confuso davanti alla mostruosità prodotta da Davos, indovini qual è l’unico luogo dove la politica sta cercando di far leva su Omicron.

Esatto! Quel luogo è l’Europa … che ha reagito come ci si sarebbe aspettato, sostenendo l’ultima resistenza di Davos!

L’ultimo atto di Angela Merkel, in effetti, è stato quello di decretare il totale lockdown dei tedeschi non vaccinati.

Come ultimo “atto di vandalismo” sul popolo che ha guidato per 16 anni, ha ripristinato una società tedesca a due livelli, tornando ai giorni precedenti la 2a GM e, personalmente, alle sue radici nella Stasi della Germania Orientale.

Ha subordinato la sovranità della Germania all’Unione Europea, con fin troppi tedeschi che credono, al contrario, di avere la frusta in mano.

Ma, come ho già dettagliato, presto si renderanno conto che il nuovo Governo li costringerà a lavorare con i debiti dei Paesi del Club Med che, nel loro intimo, detestano.

Inoltre, questo nuovo Governo ha appena cercato di fermare per un’ultima volta il gasdotto Nordstream 2, dopo che persino Biden e gli Stati Uniti avevano rinunciato.

Com’era prevedibile, è stata una Verde (il Ministro degli Esteri Annalena Baerbock) a dichiarare che il Nordstream non è ancora conforme al Third Energy Package dell’UE.

Così, mentre i tedeschi si stanno congelando pagando al contempo tariffe energetiche a dir poco scioccanti, la nuova leadership sta mostrando quanto disprezza le persone che l’hanno votata, giocando con l’unica cosa [il Nordstream II] che potrebbe risolvere i problemi attuali.

Sembra quasi che il Governo voglia distruggere il suo stesso Paese.

Non si può negoziare con ideologi come la Baerbock … e la risposta dei russi è stata ovvia e consequenziale.

Queste cose portano dritto alla domanda: se l’Omicron era una bomba così ovvia prima ancora che fosse rilasciata … perché portare avanti quel programma?

Perché, da quando la Fed ha fatto chiarezza politica, ci stiamo preparando al prossimo grande cambiamento nella geopolitica e nei mercati.

I mercati si stanno finalmente adattando al grande cambiamento della politica globale, che vede le élite finanziarie e politiche statunitensi rompere completamente con Davos.

Non importa quanto Davos e l’Europa cerchino di controllarci. Saranno gli Stati Uniti a determinare cosa il futuro riserverà loro — e se il film sull’”Ultima Spiaggia” continuerà a essere proposto nei cinema degli Stati Uniti.

Vogliamo dare un’occhiata alle ultime tre settimane?

1. Biden rinomina Jerome Powell Presidente del FOMC, con Lael Brainard come Vicepresidente. E’ una chiara vittoria di Powell, che rappresenta il denaro gestito e gli interessi bancari degli Stati Uniti.

2. I mercati si rallegrano perché Powell era visto come la scelta più rassicurante.

3. Nel Black Friday viene rilasciato il film “L’Ultima Spiaggia” prodotto da Davos, con delle buone recensioni iniziali. Il pubblico pre-selezionato delle anteprime volge il pollice in su. I mercati crollano e per un paio di giorni la Finestra di Overton si sposta.

4. La sera dell'apertura, però, Goldman suona l'allarme dando il via al crollo degli spettatori.

5. La riunione a Davos del WEF viene cancellata come conseguenza di alcune "minacce di morte".

6. Domenica 28 novembre trapela che il marito della Brainard -- zar di Biden per l'Asia -- è profondamente integrato con il PCC per incanalare denaro attraverso Hunter Biden, con lo scopo di ottenere favori. Cinque Democratici moderati si muovono pubblicamente contro la scelta di Biden per l'OCC: la compagna Omorova.

7. I mercati non cedono ulteriormente, il lunedì successivo, come conseguenza dello spavento per l’OmicronVid-9/. Gli incassi del Box Office sono molto al di sotto dei numeri di tracking del fine settimana. Viene incolpato lo scarso budget assegnato al marketing.

8. Jack Dorsey viene costretto a lasciare la poltrona di CEO di Twitter. Al suo posto viene nominato il “soy boy e cuck” [de-virilizzato e servile] di Davos, Parag Agrawal, che ha promesso la fine del giornalismo e dei meme su Twitter. Si apre il processo a Ghislaine Maxwell.

9. Martedì, poco prima della chiusura europea, alle audizioni del “CARES ACT” Powell, seduto accanto al troll di Davos Janet Yellen, dichiara che l'”inflazione transitoria" appartiene al passato, confermando l’ipotesi che, sull’argomento, abbia sempre mentito per poter essere riconfermato. I mercati vanno in apoplessia e l'euro crolla.

10. Più tardi, in quello stesso giorno, Jim Cramer si scioglie sulla CNBC per dichiarare che abbiamo bisogno di vaccinare forzatamente il Paese. Ma, nel frattempo, Biden fa marcia indietro e Kolanovic va su Bubble Vision.

11. Il nuovo Cancelliere austriaco, Schallenberg, si dimette sulla spinta delle ulteriori minacce di morte. Quello nuovo è un integralista dell’immigrazione e della responsabilità fiscale. Un tipo tutto "legge e ordine" che cerca d’irrigidire i lockdown ... un precursore della politica europea del 2022. Tuttavia, non aspettatevi che possa avere più di una parte da comparsa.

12. I Democratici e i Repubblicani danno un calcio al barattolo sul “tetto del debito”, scongiurando ulteriori turbolenze nei mercati obbligazionari. I rendimenti UST a breve termine si ritirano dalla zona di pericolo e tornano verso il tasso RRP dello 0,05%. Janet Yellen rinuncia alla narrazione dell'"inflazione transitoria" e comincia a tacere anche sul Build Back Better.

13. L'OPEC+ riafferma la volontà di aumentare la produzione di petrolio di 400.000 bbl/giorno, secondo il piano originale. Ovviamente, questa settimana hanno visto il film "L’Ultima Spiaggia" di Davos e gli hanno dato il pollice verso su Rotten Tomatoes. Il petrolio rimbalza con forza.

14. La NATO passa settimane ad alzare la retorica sull’Ucraina fino al punto di far fallire l’incontro fra il Segretario di Stato Blinken e il Ministro degli Esteri Lavrov. La Russia ribadisce le sue linee rosse e la scorsa settimana ha finalmente affermato che sarebbe disposta ad aiutare ufficialmente il Donbass, se i residenti glielo chiedessero. Questa è la prima volta che lo dice espressamente!

15. Gli ultimi numeri sugli occupati sono fallimentari. Perché? Per una massiccia correzione stagionale dopo il boom di ottobre. Quel mese avevano mentito per aiutare i sondaggi su Biden, ma poi hanno dovuto aggiustarli sperando che nessuno se ne accorgesse. Ops!

16. Il FMI, che è controllato dagli Stati Uniti e non da Davos, ha esortato Powell a dar inizio al Tapering e ad alzare i tassi. Il Capo del FMI (un uomo di Schwab) se ne esce quattro ore dopo dichiarando che Omicron è una minaccia alla crescita globale. Qualcuno, decisamente, è fuori dal messaggio!

17. L'OMS si chiede se i booster saranno utili contro Omicron. Bè, ovviamente no, visto che si tratta di un dannato raffreddore, idioti!

18. Gli Stati Uniti minacciano apertamente la Russia di espulsione dal sistema SWIFT se invadesse l'Ucraina. Putin continua a dire al mondo di non voler prendere l'Ucraina. Insomma, è tutto un puttanaio.

19. La settimana scorsa Biden e Putin si scambiano una telefonata di 2 ore che mette fine allo stallo in Ucraina. Biden revoca le sanzioni sul Nordstream 2 e le “sanzioni Magnitsky” su 35 russi, lasciando in sospeso la minaccia dello SWIFT … per impedire ai russi di fare quello che non vogliono fare!

20. La compagna Omarova viene fatta fuori come candidata al Comptroller of the Currency (OCC).

21. Il CBO rilascia il suo rapporto sul Build Back Better. Costerà almeno 3,5 trilioni di dollari, che è un numero molto più grande di zero.

22. Evergrande è ufficialmente inadempiente nei confronti dei creditori stranieri. Bitcoin e oro sono sotto pressione. La Cina è costretta a cominciare l’allentamento della politica monetaria.

23. L'Ucraina comincia a parlare di una risoluzione per il Donbas. La Russia e la NATO siedono finalmente intorno a un tavolo, su insistenza di Biden.

24. Goldman Sachs e Morgan Stanley ammettono, finalmente, che nel 2022 la Fed deve alzare i tassi. Goldman dice non meno di 7 volte nel corso dell’anno.

25. La Russia pone il veto su una risoluzione delle Nazioni Unite, volta a classificare il cambiamento climatico come una minaccia alla sicurezza globale.

La maggior parte di queste cose non sarebbero successe se “L’Ultima Spiaggia” di Davos non fosse stato un flop e se potenti forze all’interno degli Stati Uniti non avessero finalmente detto basta alla follia di Capitol Hill.

Ciò che inquieta è la rapidità con cui tutto questo sta accadendo.

I Democratici stanno affrontando il drammatico collasso che subiranno nel 2022 [elezioni midterm] … e l’establishment del GOP pure.

Powell e Wall St. stanno spingendo in avanti cose anti-Davos (come ad esempio i Bitcoin Bonds), mettendo la museruola ai traditori presenti nel Congresso.

Davos si sta ritirando nella sua fortezza di Bruxelles facendo in modo che il suo “uomo negli Stati Uniti”, Biden (ovvero Obama), chiedesse formalmente la pace con i russi.

Il WEF è ancora impegnato nel distruggere la classe media di tutt’Europa — ed è disposto a farla morire di fame perché questo accada.

Ma la sua influenza negli Stati Uniti ha “raggiunto il picco” [di conseguenza, comincia ad affievolirsi] e, quindi, il mondo sta muovendosi al di là della sua narrazione coronapocalittica.

E c’è una semplice ragione perché questo accada. Fa schifo.

Davos aveva un disperato bisogno dei migliori scrittori, produttori e redattori. Ma, mettendo nelle posizioni-chiave persone da poco (perché facili da manipolare), ha fatto in modo che l’output  fosse pura e semplice spazzatura.

Dove diavolo s’era cacciato Roger Corman quando c’era bisogno di lui?

“L’Ultima Spiaggia” di Davos è il più grosso flop della storia. Costringe a ripensare, interamente, la gestione e la ristrutturazione di tutti i progetti.

Ci divertiremo molto a scriverne il post mortem, ma solo per distrarci dall’orrore dei precedenti capitoli della serie.

Fine della scena.

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Link: https://tomluongo.me/2021/12/13/davos-last-stand-flops/

Scelto e tradotto da Franco