Non troverete facilmente Jessica Rose se la cercate con Google. Dovrete usare DuckDuckGo e il suo nome comparirà immediatamente tra i risultati e soprattutto sarà al primo posto.
Jessica Rose è una ricercatrice canadese con una laurea in matematica applicata e un master in immunologia della Memorial University of Newfoundland. Ha anche conseguito un dottorato in Biologia Computazionale presso la Bar Ilan University e 2 dottorati: uno in Biologia Molecolare presso l’Università Ebraica di Gerusalemme e uno in Biochimica presso il Technion Institute of Technology. È stata anche accettata per un programma di 2 mesi come ricercatrice senior al Weizmann Institute prima del completamento del suo ultimo post dottorato al Technion. I suoi sforzi di ricerca più recenti sono rivolti all’analisi descrittiva dei dati del Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) nel tentativo di rendere questi dati accessibili al pubblico.
Amica di Geert Vanden Bossche collabora con il grande ricercatore belga nel tentativo di smascherare quanto sta accadendo con le vaccinazioni di massa.
I suoi studi e le sue analisi mostrano chiaramente che qualcosa non va nella narrazione che ci stanno imponendo.
I dati ufficiali VAERS mostrano oltre 1,1 milioni di casi di reazioni avverse segnalate negli USA a seguito delle vaccinazioni covid e oltre 15.000 morti dovute al vaccino covid.
Questi sono numeri impressionanti.
La domanda che ci siamo posti con Jessica Rose è: qual è il limite di morti affinché si smetta di utilizzare questi prodotti e li si rimuova dal mercato?
Un’altra questione non di poca importanza è: come mai non solo c’è una farmaco vigilanza passiva, ma anche perché è così difficile accedere a dati che dovrebbero essere pubblici e facilmente consultabili?
Devono nascondere qualcosa?
Quando si doveva esporre il numero dei morti e dei contagi da “covid” non si lesinava e anzi se si poteva aggiungere alla conta anche qualcos’altro lo si faceva volentieri. Invece ora si fa di tutto per rendere difficoltosa una ricerca che dovrebbe dare risultati trasparenti e agevolmente consultabili.
Se il vaccino è la panacea a tutti i mali del mondo, perché è così arduo accedere ai dati?
Concludiamo questa riflessione e questa introduzione all’intervista a Jessica Rose con tale domanda.
Jessica Rose non è soltanto una brillante ricercatrice. E’ anche uno spirito libero, una persona la cui umanità immediatamente viene espressa senza fronzoli e senza filtri.
Infatti oltre a parlare di numeri, abbiamo parlato di umanità e di società. Abbiamo riflettuto insieme su ciò che auspichiamo possa accadere e su ciò che vorremmo per noi e per i nostri figli.
Ringraziamo Jessica Rose per questa bellissima intervista. Sarà sempre benvenuta sul nostro sito.
Per informazioni su Jessica Rose cliccate qui:
https://www.voiceforscienceandsolidarity.org/authors/jessica-rose
https://www.jessicasuniverse.com/
https://jessicar.substack.com/
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l’Alessandrino
