L’energia elettrica di quante volte è salita rispetto a dicembre 2020? E gli ortaggi? Il cibo? Certo, i supporti informatici forse sono scesi come prezzo, forse… Ma il costo REALE della vita, di quanto è salito?
Di Tanto eh…. Il carrello della spesa non mente, sempre più caro: +20%, +30%, +40%? Dunque come fa ad esserci un’inflazione solo del 6.3%
Per avere un’idea dei prezzi basta andare a spulciare l’Osservatorio Prezzi del MISE, ministero, dati usati per calcolare l’inflazione. Vedrete aumenti pazzeschi.
Ma ufficialmente l’inflazione non aumenta. Il motivo sta in parte nel deflattore del PIL, ossia la traduzione i termini di PIL che va sottratta alla crescita nominale del Prodotto Interno Lordo, per i tecnici; ossia per assorbire il caro prezzi in dati reali di PIL. Bene, tale passaggio inflazione<->deflattore nasconde da sempre diciamo accomodamenti inflattivi, di norma un ritardo, nel nome della politica.
Ma qui penso siamo ben oltre, giunti al tarocco….
A pare che oggi tale osservatorio prezzi è inaccessibile, che strano (…)(LINK). Magari è un caso. Ma non mi stupisco, sinceramente: sarebbe tipico di un governo manipolatore togliere l’accesso ai dati, per evitare noiose verifiche (avranno aggiustato i numeri? Tanto ormai vale tutto…).
D’ogni modo penso ormai il problema inflattivo, al di fuori dei numeri forniti dal governo, sia palese a tutti coloro che vivono in Italia.
Quanto successo ieri, con la Spagna che non riesce a nascondere l’inflazione (vicina al 10%), non fa invece paura ai dilettanti romani, che stanno affossando il paese. In fondo, se vi hanno raccontato cosa avete ben in mente – spero – sul COVID e sieri annessi praticamente inutili o quassi per evitare il contagio, che ci vuole a dire che l’inflazione è il 6,3%, invece che il 10%?
Io mi limito a dirvi cosa succederà dopo, continuando con le mistificazioni eventuali. Che poi è la storia dell’Argentina e del suo ultimo crack.
A Buenos Aires, l’amico di Draghi Domingo Cavallo, quello che portò al crollo argentino, di fatto escogitò l’ “inflacion dibujada“, ossia inflazione disegnata. Ovvero inflazione taroccata.
Praticamente il governo decideva quanto era il caro prezzi, fregandosene della realtà. Un po’ come oggi a pensarci bene, in Italia, con una persona di nomina politica all’ISTAT, chissà…. Praticamente in Argentina i prezzi salivano all’impazzata, la gente non riusciva ad arrivare a fine mese, ossia miseria diffusa. Ma l’inflazione formalmente non c’era!
Si, perchè ad inflazione più alta corrisponde un aggiornamento delle pensioni ad esempio. Ed alla fine anche dei salari. ->Nega l’inflazione ed eviterai di far spendere allo Stato ed alle imprese! Un furto insomma, alla gente che ha poco ma non nulla….
Lo scotto? Far morire di fame la popolazione, progressivamente, un serpente boa che ti stringe, ti stringe…
E le imprese iniziano, alcune, a chiudere, per costi eccessivi, soprattutto delle materie prime o fattori produttivi esterni in genere. Dunque la disoccupazione esplode. Sempre che non si rompano le filiere produttive, come sta accadendo oggi per altro, causa guerra e post COVID.
Da qui la necessità di attingere ai risparmi, per vivere. Poi quando non se ne può più si vende anche la casa.
A tale punto, alla fine, esplode la rabbia, con sommosse ecc. Chiaramente anche la delinquenza spicciola esplode. E l’etica popolana progressivamente va a farsi benedire…
Togliete Grecia e mettete Italia; togliete 2016 e mettete 2022: vi stupirete di quanto precise saranno queste previsioni, poi gli anni successivi…
In tale contesto di crisi insormontabile di norma lo Stato che fa?
Come prima cosa aumenta lo stipendio ai ministeriali che permettono a chi tira le fila di tenere in piedi un teatrino che mangia la vita al 99%+ della gente, ossia un sacco italiano negli effetti. Dall’altra, secondo livello, si pagano di più le forze dell’ordine, mai succeda che si rifiutino di picchiare la folla che protesta!
Il terzo punto, se tutto crolla e la gente, oltre che le FFOO non riescono/vogliono sedare nel sangue le proteste, scatta il golpe: intervento dei militari, legge marziale, fine del diritto, confische generalizzate e che dir si voglia.
Magari approfittando – ossia dando la colpa – ad una crisi esterna, che sia una guerra ucraina o gas che non arriva NON perchè il fornitore blocca le forniture, no! Ma perchè tu decidi scientemente che non vuoi più il gas, gas che serve per vivere, giustificando il caos che tu stesso vuoi e stai creando. Ossia dando la colpa a qualcun altro… (–>un piano)
L’ultimo punto, in parallelo: taroccare le elezioni, ossia trasformandole solo in apparentemente democratiche, in realtà sono taroccate anche loro. Lo abbiamo visto con i sistemi elettronici Dominion/Smartmatic in Venezuela ad esempio. Sistemi per altro già usati anche in Lombardia in passato…
I passaggi sopra possono essere considerati una specie di sunto del “manuale del perfetto dittatore“, che si arricchisce alla spalle del paese e della sua gente, che invece muore di fame. La differenza tra i dittatori classici, che so, africani o sudamericani e quelli italiani là da venire temo saranno le famiglie allargate: i dittatori sudamericani erano infatti pochi, dittatori, gerarchi e famiglie, qualche militare d’alto rango. In Italia per tenere in piedi la baracca nel mondo del familismo amorale, si tratterà nel caso di proteggere i privilegi e dunque anche gli eventuali abusi dall’ira della gente per decine per migliaia di persone cooptate.
Sarà praticamente impossibile, ripeto il “nel caso”. Dunque vedrete che i boiardi inizieranno a tradirsi tra loro, andando diretti verso il caos generalizzato (a tal punto sono certo che la Francia cercherà di prendersi una parte d’Italia, ma questa è altra storia, …)
E qui mi collego alle parole profetiche dell’amico del nostro sito, Pepe Escobar, famosissimo analista con riconosciuti contatti con il mondo dell’intelligence che conta (…), solo alcuni giorni fa: Pepe prevede per questa estate un golpe in Italia a causa della rottura delle filiere produttive e disoccupazione alle stelle.
Citiamo sotto.
“PEPE ESCOBAR 28/03/22 ORE 17.45 IL PROSSIMO DISASTRO ITALIANO
Da un’analisi strategica di un agente dell’intelligence italiana della vecchia scuola e molto ben collegato.
“Siamo di fronte a una crisi economica che ci siamo fatti da soli, proiettandoci stupidamente nel baratro dell’Ucraina che non fa parte della NATO e non ci riguarda.
La situazione dell’agricoltura italiana è davvero insostenibile per molte ragioni. Innanzitutto stiamo uscendo da un lunghissimo periodo di crisi dovuto alle regole europee. Queste regole hanno reso antieconomica la coltivazione di molte colture e prodotti locali che sono stati abbandonati e abbiamo dovuto iniziare ad importare da altri paesi europei e da paesi extraeuropei. Questo è il caso dell’allevamento di latte, grano e carne bovina. Ora, l’aumento dei prezzi dei fertilizzanti, dei mangimi e del carburante sta causando il completo collasso dell’agricoltura italiana. Non c’è nessun aiuto per loro da parte del governo che la settimana scorsa ha emesso un nuovo finanziamento per i militari su ordine dell’imperiale Washington, raddoppiando il bilancio militare che non possiamo permetterci.
Il burattino non eletto di Goldman Sachs, Mario Draghi, che è il numero uno del nostro governo, è stanco del suo lavoro che non è in grado di fare. Sta cercando di diventare il nuovo segretario generale della NATO. Così è diventato un guerrafondaio, mandando le armi italiane in Ucraina in abietta obbedienza ai padroni americani del nostro paese.
Si prevede un periodo di grave crisi per l’Italia non solo per gli agricoltori ma anche per molte aziende e piccole imprese che dipendono da prezzi ragionevoli per il carburante, il cibo e i relativi costi di trasporto. Quello che è stupido è il fatto che è stato scoperto un grande giacimento di gas nel mare Adriatico e un giacimento di petrolio in Basilicata (sud Italia) ma non si sta progettando nulla per l’estrazione di questi combustibili quindi continueremo a comprare la nostra energia a caro prezzo dall’estero. Il GNL viene ora importato dagli USA a più del doppio del costo del gas naturale che veniva dalla Russia.
Oltre a un dittatore non eletto che viene dalla Banca Centrale Europea come agente della corrotta Goldman Sachs, c’è una camera di parassiti parlamentari senza proprietà e senza professionalità che, per paura di andare a casa e non guadagnare più uno stipendio molto alto per non fare nulla, approvano tutte le decisioni di Draghi che sono il contrario delle piattaforme che questi politici hanno presentato ai loro elettori nelle loro campagne elettorali.
Si prevede che la disoccupazione salirà al 45% tra giugno e settembre. Le folli sanzioni del corrotto governo americano stanno punendo l’Italia più della Russia. Solo un colpo di stato o una rivoluzione possono risolvere questa catastrofe. È possibile che una guerra civile inizi tra giugno e settembre. Quello che sta succedendo alla Germania e all’Italia è quello che è successo da quella corrotta e totalmente marcia Repubblica di Weimar o il caos in Italia prima di Mussolini. Siamo condannati a vedere la storia ripetersi”.
In fondo Pepe Escobar vi dice tutto, quello che accadrà…
RIASSUMENDO…
Il punto finale, quello della “fin fine”, sarà duplice: da una parte, bisognerà vedere se le FFOO saranno disposte a supportare questo scempio, fatto di bugie e crollo del benessere italiano generalizzato, a vantaggio di pochi elitari/miliardari/oligarchi italiani – e cabarettisti al seguito, da salvare anche dalla prossima onda di vaccini che non faranno altro che, si teme, depopolare l’Italia -.
Dall’altra, bisogna verificare se il golpe di cui Pepe ha parlato sarà per supportare lo scempio che Draghi, assieme alla Lega ed al PD. O per combatterlo.
In mezzo, gli italiani, stretti nella morsa della disoccupazione dell’inflazione galoppante che Roma si rifiuta e si rifiuterà di riconoscere (perchè se lo facesse gli elementi parassitari legati a certe politiche – precisamente indicati da Pepe Escobar, sopra – perderebbero la loro poltrona ed i loro privilegi, ndr).
Alla fin fine, credetemi, la scelta da fare sarà semplice:
gli italiani dovranno decidere se morire loro stessi di fame, forse anche morire di un eventuale falso vaccino (usato per eliminare il dissenso?), al fine di salvare la cadrega dei bardi si Stato e dei miliardari che tirano le fila, al massimo l’1% della popolazione. Per salvare le cadreghe/privilegi di coloro che hanno fatto il sacco d’Italia, falsa opposizione leghista compresa…
Della serie, vale di più il 99% della gente? O l’1%?
La solita, vecchia, tragica storia del mondo quando un sistema di potere entra in crisi terminale….
MD