La redazione
Pubblichiamo e traduciamo con piacere un articolo scritto da Tom Luongo, sempre un passo avanti a tutti nelle riflessioni e nelle intuzioni.
E così vuole essere anche questa volta in una ricerca di una proiezione futura estremamente fluida ed incerta che al momento appare contornata e ricca di elementi evanescenti, mutevoli e sfuggenti, in un contesto metamorfico estremamente labile ed incerto, il tutto un processo temporale senza soluzione di continuità ed in perenne divenire.
Troviamo sorprendente l’analogia di alcuni spezzoni del ciclo de “Alla ricerca dell’arca perduta” di Steven Spielberg dominata dalla presenza nazista che cerca di controllare il mondo carpendone i tesori, con la situazione attuale dell’Europa presente tanto da considerarla quasi un’allegoria cinematografica “profetica” o, meglio, “ciclica”.
“Antefatto
Il fatto che non ci è stato permesso di guardare [nda attraverso i media] la rivolta degli agricoltori olandesi contro la confisca delle loro terre condensa tante idee in una sola cruda “non-immagine”:
i potenti, l’elite di Davos, stanno perdendo ma non lo ammetteranno mai, né smetteranno di cercare di vincere… finché non saranno morti o avranno finito i soldi. “
– Ma la moneta è stata svincolata dalla capacità produttiva e dal potere sovrano dello Stato per essere coniata/stampata da una istituzione privata “indipendente” detta “Banca Centrale”, ad libiditum ovvero all’infinito finchè serve all’occorrenza assoggettata alla volontà “indipendente” dei globalisti di Davos illuminati da una “visione indipendente” del mondo. Ovvero indipendente dai valori e dai bisogni dell’umanità.
“L’agenda
Il 2022 doveva essere l’anno in cui avrebbero dovuto concludere l’accordo, l’anno in cui avrebbero avuto tutte le carte in regola per “sbancare il tavolo”. [Nel 2021] hanno fatto insediare “Fungal Joe” negli Stati Uniti,
[NDA: “fungal joe” è eccellente sinestesia metaforica di Tom Luongo, ovvero gioco a plurimo significato che vuole sia intendere Joe Biden come guerrafondaio, sia associarlo al recentissimo apocalittico total war-game che ricorda la situazione conflittuale globale attuale, link, ovvero identificarlo ad una contaminazione micologica indesiderata]
hanno messo Mario Draghi al posto giusto per liquidare l’Italia, hanno fatto uscire Jens Weidmann come capo della Bundesbank in Germania con i Verdi che esercitano tutto il vero potere politico e, [a febbraio 2022], hanno manovrato tutti in una guerra per l’Ucraina per mandare in bancarotta la
Russia e per estensione isolare la Cina.
Questo era il piano. Sarebbe stato supportato da interruzioni della catena di approvvigionamento che avrebbero causato un’inflazione insanabile [NDA depressione inflattiva] dalla politica delle banche centrali e contemporaneamente avrebbero spinto il mondo verso il baratro dell’energia, rendendo i servizi di base del primo mondo inaccessibili alle classi medie e basse.
Questo è il mondo che Davos ha pianificato e cercato di implementare fino ad ora, riuscendoci, peraltro.”
“La logos global-davosiana
A Davos non importerebbe se io e voi dicessimo questo.”
Non può esistere alcuna comunicazione con soggetti che hanno obiettivi dicotomici circa il rispetto della vita e dello sviluppo materiale, spirituale e intellettivo di ciascun essere umano.
“Siamo solo formiche da calpestare. Hanno diversi strati di psy-ops e distrazioni pronte a metterci l’uno contro l’altro e a stigmatizzare ed emarginare il dissenso fino a renderlo irrilevante”
…..per indurre in modo surrettizio ed artificioso a far “maturare” un pensiero unico.
“Che ci piaccia o no, saremo tracciati da molteplici database attraverso la nostra attività online, saremo costretti a conformarci ai nostri “lavori di merda” [si preferisce mantenere traduzione originale] o a rischiare la rovina finanziaria e reputazionale, e ci verranno raccontate le bugie più eclatanti sul perché tutto questo sia necessario.”
“Le crepe delle crape di “Davos”
L’unico problema è che troppe persone hanno semplicemente detto: “Sapete una cosa? No”.
[Infatti] quando i piani di Davos hanno minacciato alcune delle persone più potenti del mondo, compresi coloro con cui si erano precedentemente alleati, è stato allora che le ruote hanno iniziato a staccarsi da questo treno.
Si è creata l’opportunità per un gruppo di globalisti di far fuori un altro gruppo di globalisti e di mettere tutto a soqquadro.
Il vero potere che era stato soppresso attraverso la creazione di credito in eccesso [è un eufemismo di Tom Luongo per dire “senza limiti”] (cioè gli eurodollari) si trovava ora di fronte al momento in cui avrebbe potuto invertire il flusso di capitali……”
perchè sempre eurodollari e non Rubli o Renmimbi???
“Prima è stata la Russia, nel 2014, a dichiarare l’indipendenza opponendosi alla giunta ucraina e conquistando la Crimea, poi è intervenuta per fermare il saccheggio della Siria nel 2015”
Ricordiamo che Siria è l’unico Paese al mondo attaccato dagli USA/NATO dove si è preservata tuttora per il momento sia la moneta sovrana, sia le riserve sovrane energetiche (petrolifere, anche se parzialmente) che la vita del suo presidente Bashar al- Assad al suo quarto mandato e amato realmente dalla sua popolazione, contrariamente a quanto sostengano i media occidentali.
La Fed e Trump, il guastafeste
Poi è stato il turno delle banche commerciali statunitensi guidate dalla Federal Reserve, a partire dall’introduzione del SOFR (Secured Overnight Funding Rate) nel 2017 e dalla nomina di Jerome Powell a presidente del FOMC da parte del presidente populista Donald Trump.
Oggi stiamo assistendo alla corsa della Fed verso un iceberg che da tempo si pensava di poter evitare.
In realtà la FED sta facendo il suo lavoro di banca centrale che difende il proprio Paese dall’inflazione, anche a costo di far perdere il dominio del dollaro sulle restanti valute, contrariamente a quanto stia facendo la BCE che non è stata costruita per affrontare una crisi inflattiva, dopo averla appunto pesantemente negata anche perchè impreparata, figuriamoci poi una pesante depressione inflattiva in cui la UE si sta infilando come un topo in trappola. Ma questo sta portanto appunto ad un crollo del sistema attuale
“Non possiamo [NDA mantenere il sistema globalelitario attuale].
Dobbiamo colpirlo e attenderci nostro malgrado di subire i contraccolpi. Ma questo è ciò che porrà le basi per un’inversione di tendenza del mondo costruito da Davos, che è l’eredità che questa generazione deve lasciare alla prossima, altrimenti l’umanità entrerà in un’epoca buia plurisecolare di controllo tecnocratico o, peggio, di collasso completo della società”.
“Reality show
Quindi, guardatevi intorno. La Russia sta vincendo in Ucraina. Il Sud globale ha rifiutato di farsi intimidire e si è schierato al fianco di Putin. Le sanzioni stanno distruggendo l’UE. Il dollaro USA è ancora il re (per ora) e sta distruggendo la base di potere di Davos, l’Unione Europea e il sistema bancario europeo.
La Fed sta allegramente aumentando i tassi per distruggere l’amministrazione Biden e portare gli Stati Uniti su un percorso fiscale più sostenibile e più umile, l’unica cosa che il mondo vuole disperatamente vedere. Draghi è fuori dall’Italia, l’Europa dell’Est crolla mentre Viktor Orban sale in Ungheria. I BRICS si stanno espandendo – la Grecia ha appena aderito – e la NATO si sta frammentando.
Facciamo in modo che il 2022 sia l’anno in cui Davos ha perso.”
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Per chi volesse approfondire ulteriormente il tema dell’articolo ecco la vivace e lungimirante intervista a Tom Luongo.
Draghi è stato scartato dal sistema perchè è ora una pedina resa inutile dagli eventi che stanno precipitando?
Ci piace pensarlo.
Per ora abbiamo la sensazione che appaia sicuramente inutile, dato il mantenimento del valore dell’Euro Btp Future a 120 in data 21/07/2022, giorno delle “definitive” dimissioni di Draghi, ovvero come non fosse successo nulla. Come non costituisse nessuna garanzia per i mercati. Una nullità o ancora una volta una finzione di questi tecnonazi dell’Euro?
Chicco Valli
Articolo scelto da Robertox
tradotto e commentato da Chicco Valli
Fonte: https://tomluongo.me/2022/07/15/media-fed-world-have-declared-independence/