In realtà Tavaraes, di Stellantis, ex FCA, ha detto anche molto altro. Ossia, ad esempio, che le fabbriche francesi sono al sicuro, non verranno chiuse. Quelle italiane invece no, nessuna garanzia di non chiuderle. Quanto basta per non comprare più un’auto Stallantis, ossia Fiat, Alfa, Peugeot, Opel… quanto meno per chi scrive.
Scrivente che infatti al prossimo giro comprerà con massima probabilità un’asiatica, non un’auto EUropea: che mi importa di spendere di più per salvare francesi e tedeschi, che puntano a mettere alla gogna il resto dei Paesi EU? Tra cui l’Italia…
Chiaro, come rompiscatole cercheranno di impormi il “vaccino” mRNA, già lo so: sono qui che li aspetto, lo giuro…
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Dopo questo briciolo, mi si permetta, con quello che hanno combinato negli scorsi anni, di polemica costruttiva, nel senso utile per terminare questa classe dirigenti che così tanti disastri ha fatti per l’EU, di passare direttamente ai fatti. Saltando i convenevoli.
Dunque, Tavares ha chiarito lo stesso concetto che, nei fatti, era stato espresso da Marchionne e da Toyoda, patron, anzi proprietario, della Toyota. Ovvero che l’auto elettrica NON è sostenibile. E siamo a tre pesi massimi, di cui morto prematuramente.
Resta la domanda, sullo sfondo, se anche Tavares morirà (prematuramente) anche lui , dopo aver pronunciato parole contro l’auto elettrica. Sebbene, pensandoci bene, forse no, visto che Stellantis è francese e non italiana. Ovvero i francesi preservano i loro cervelli; in Italia vengono invece eliminati, troppo pericolosi per la casta di Don Rodrigo che da secoli depreda il Paese, vedi la morte tragica del sommo Pasolini mai vendicata dalla società orfana di cotanto genio di cui in teoria avrebbe fatto parte.
La radice dell’antimeritocrazia italica sta tutta nei pochi concetti sopra espressi.
Sappiate per altro che Marchionne, Hugo Chavez e Giovannino Agnelli sono morti dello stesso tipo di rarissimo cancro, mortale, che colpisce la pellicola che contiene gli organi (da verificare anche le correlazioni col virus SV40 che blocca i recettori genici p53 e RB, forse, …).
I giornali italiani, i soliti bugiardi, vi raccontano che c'è stato l'accordo per il price cap del gas in EU?
Bene SAPPIATE CHE E' UNA EMERITA BALLA:
Almeno questo si desume a leggere i giornali svizzeri
(vi piace proprio farvi prender per deficienti…)https://t.co/ccVWjN9Ebm pic.twitter.com/yjMzdl5kbq— mittdolcino.com (@mittdolcino) October 21, 2022
Resta il disastro sociale, atteso, roba mai vista se non in guerra mondiale, per i consumatori e per i lavoratori, come conseguenza de passaggio da auto termica ad auto elettrica: da una parte, l’auto elettrica sarà un salasso per i consumatori, visto che manca energia a sufficienza, elettrica e gas (per il cap price sul gas, l’accordo NON è stato trovato, ossia non esiste, nonostante cosa vi ripetono i media italiani). Dall’altra ci sarà bisogno di meno lavorazioni, ossia meno operai. Soprattutto nei paesi terzisti dell’industria automobilistica attuale. Ossia precisamente, primo paese, in Italia.
Peccato che troppi miei compatrioti siano troppo pigri/fessi per capirlo. Ci penserà la realtà a farli tornare coi piedi per terra. O anche 2 metri sotto, nel caso.
MD
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