Abbiamo capito spero che per il ponte Morandi crollato, non c’è alcun colpevole. Anzi, i Benetton se ne sono usciti con una lauta ricompensa, evidentemente avevano ottime aderenze tripartisan a Roma. Senza una colpa, senza una multa. Men che meno, nessun giorno di carcere per il delitto del ponte Morandi. Nonostante le parole di tutti i politici coinvolti, su tutti Salvini, che a caldo le spara sempre grossissime e poi fa finta di dimenticarsi, un danno netto per il paese secondo chi scrive, senza alcun appello.
Nel mentre scopriamo che da oggi per chi organizza i Rave Party in Italia rischia il carcere, quello vero!
Beh, certo, l’Italia è anche il paese che multa per 3’000 euro circa chi viene sorpreso a fare una pisciatina sul prato. Ma che invece lascia liberi i malfattori dopo pochi giorni, anche se sorpresi a rubare a casa vostra.
Lo stesso paese che vaccina a forza, anzi vi multa se non vi vaccinate e siete over- 50, sappiate che ad oggi la multa è solo sospesa fino a metà 2023, NON cancellata.
Un paese dove non esiste sussidio di disoccupazione, la norma nei paesi occidentali. E dove un surrogato – correggibile quanto si vuole ma pur sempre un necessario surrogato – il Reddito di Cittadinanza, viene criticato perché così, a 800 euro al mese, toglie “preziosa” manodopera locale a basso costo/simil schiavi per gli imprenditori dello Stivale, da impiegare in lavori di basso cabotaggio, cameriere, donna delle pulizia ecc.
Un paese dove anche la sanità è in crollo, si licenziano medici no vax e si assumono medici o surrogati ucraini senza concorso.
Lo stesso dove i vostri ragazzi ormai non hanno scelta se non restare a fare i lavori più umili, visto che non possono nemmeno più scappare a Londra ad imparare la lingua internazionale per eccellenza, l’inglese, post Brexit (anche per il passaporto ci vogliono ormai mesi, quasi un anno in alcune zone).
Un paese dove la scuola è in crollo, basta guardare il livello qualitativo scolastico, una volta buono o molto buono, crollare al minimo in EUropa. Lo stesso paese dove i laureati sono la minimissima parte della popolazione rispetto ad altri paesi.
E dove le principali aziende nazionali vengono vendute allo staniero, ad aziende dove partecipa uno stato straniero (Peugeot è partecipata dallo stato francese). E che permette che aziende dichiratamente di stato straniere, ad es. EDF/Francia, comprino la prima azienda privata italiana, Montedison.
L’Italia è Paese che per altro NON permette ai propri cittadini, caso unico nel mondo occidentale, per la sistematicità dell’approccio, di accedere come privati cittadini, direttamente o indirettamente, alla Corte Costituzionale (basti pensare a quanti ricorsi sono stati promossi dai cittadini tedeschi alla Corte di Karlsruhe contro l’Euro, ndr).
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Tre immagini illuminanti dell’Italia attuale, rispetto a cugini veri Europei, ad esempio gli spagnoli (i francesi non sono per nulla cugini, storicamente sono anzi nemici giurati dell’Italia, ndr)
Bene, tale paese a forma di stivale, oggi, parlando con amici stranieri, vede un crollo relativo del turismo in Italia, da parte sia di italiani emigrati che di stranieri. Il motivo è semplice: è stato superato il limite oltre il quale passare tempo in Italia fa paura, anche solo per turismo, visto che può succedere di tutto. E manca giustizia.
Dunque, chi può va in Spagna in vacanza, ad esempio.
Appunto, a favore di un paese veramente cugino ed amico, storicamente parlando, partendo dagli imperatori romani di provenienza spagnola (Traiano, Adriano, Teodosio il Grande, ndr): Madrid in comparazione sembra quasi uno stato germanico per l’organizzazione statale, rispetto a Roma. E soprattutto per i principi di legalità, innati; vedasi ad es. il Defensor del Pueblo, che – mutuato post Franchismo dalla scuola svedese – permette l’accesso alla Corte Costituzionale ai privati cittadini (ecco forse perché Svezia ed Spagna hanno permesso, avallando accesso indiretto alla Corte Costituzionale, di evitare gli eccessi vaccinali, ndr).
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Sta di fatto che oggi Giorgia Meloni, che – ripeto – stimiamo e supportiamo nella sua opera titanica di rinnovamento, ha un onere improbo davanti a se.
Prima di tutto Giorgia Meloni, lo stimato premier, deve sapere che Lei, Salvini, Alfano e la nascita dei 5 Stelle sono andati al potere per un preciso calcolo esterno. Ossia, dall’estero, e con il supporto di Londra (soprattutto 5S) dopo la II. Tangentopoli (vedasi la fine dello stiamo Mattioli, a Capalbio, dovremmo parlarne, idem il compianto Buonanno che metteva a rischio la leadership di Salvini…) vollero cancellare il retaggio della capace I. Repubblica; dunque li misero a capo dei principali partiti italiani in opposizione al progetto EU, che poi è il progetto di Davos, oggi. Tutti – ci si permetta – soggetti mediamente non eccessivamente preparati, visto dall’estero (…).
Si, è così e va detto. Untile nasconderci dietro un dito.
L’esempio plastico del successo del piano straniero di affossamento strutturale italico è Salvini (il fu Di Maio non lo considero proprio, ndr): fatto gonfiare come un pallone anche nei sondaggi e poi fatto sgonfiare fino al 5% (aspettate qualche semestre), il panzer leghista si è dimostrato perfetto per il ruolo di devastare l’Italia cancellando ogni opposizione. Vedete cosa ha combinato, peggio che nulla.
Ecco perchè Giorgia Meloni ci fa tenerezza, perchè lei a differenza di Salvini, è una vera patriota, dunque possono anche scapparci sorprese… Si sappia che a breve verrà circondata dal solito “cordone sanitario” atto a non farle capire più nulla, ad avere preminentemente informazioni filtrate, sempre dai soliti. Affinché possa anche Lei schiantarsi dolcemente, col tempo, assieme all’Italia. Italia che poi verrà spogliata (e Lei verrà premiata, alla Renzi forse?).
Questo è il piano cari amici, bene ce lo diciamo.
Ecco perchè Don Rodrigo e il Conte Ugolino della Gherardesca sono due facce della stessa medaglia italica: nessuno deve interrompere il declino, l’Italia va fatta a pezzi usando i basisti locali. Grazie appunto ad ingiustizie dei vari Don Rodrigo ormai istituzionali e famigliarità varie atte a spegnere la storia, memento il Conte Ugolino della Gherardesca che venne scritto dalla “sua storia” aver ricevuto la preghiera dei suoi stessi figli di farsi mangiare per farlo sopravvivere, imprigionato a morte per sue scelleratezze politiche (…).
Al di fuori del parossismo, vero, di cosa accadde, bisogna soffermarsi sulla follia dei figli che – nell’immaginario collettivo creato dai media del tempo – suppostamente chiesero (secondo una certa storia)(…) di farsi mangiare (!): spero voi meditiate su cosa anche allora cercavano di far credere ai tonti italici (un po’ come oggi coi “salvifici” vaccini non testati in modo canonico dall’EMA e che nemmeno si sa cosa contengano?).
Il motivo (ed il relativo successo) di cotanta mistificazione informativa “indirizzata”, motiva accennato sopra, il presidente Giorgia Meloni dovrebbe meditarlo con attenzione. Tutto sta nell’importanza della famiglia della Gheradesca, in grado anche di (cercare di) cambiare la storia: per capirlo basta che guardiate lo stemma famigliare, sopra, al titolo.
Gli ultimi puntini, sulla modernità della situazione di allora trasposta all’oggi, li lascio collegare a voi, via stemma della famiglia di Ugolino. Diciamo però che nessuno italiano ha pregato Roma di farsi vaccinare tutti a forza e di finire in miseria stando nell’euro, in forza di leggi asimmetriche che sistematicamente avvantaggiano il centro EU rispetto alla periferia.
MD
