Redazione:
il seguente articolo dovrebbero leggerlo tutti gli “utili idioti” che stanno collaborando alla creazione del mondo distopico voluto dai globalisti trilionari: politici, giornalisti, virologi, militari, influencer, ecc. Forse intuirebbero che anziché venire accolti dall’élite su “Elysium” a godersi la vita come sperano, nella società tecnocratica che stanno contribuendo a creare sono destinati a diventare dei “mangiatori inutili” anch’essi. Sempre che il progetto non fallisca, in tal caso diventerebbero il capro espiatorio da dare in pasto alle masse inferocite.
Il Grande Reset sta procedendo a tappe forzate, ma sempre più ravvicinate e sempre più evidenti, e per questo motivo è tutt’altro che scontato che venga realizzato. Ma sarà solo grazie alla consapevolezza ed alla ferma resistenza di tutti che potrà essere fermato.
Probabilmente non c’è mai stato un momento storico più decisivo per l’umanità. Non ci verrà data un’altra possibilità; da quello che faremo ora dipende il futuro delle generazioni che verranno.
Lo scontro tra socialdemocrazia e tecnocrazia aziendale è iniziato
La rivoluzione si è sempre ridotta all’aritmetica di base: quando la maggioranza ha più da guadagnare che da perdere, semplicemente si ribella.
Considerate il conflitto più mortale nella storia umana. Il catalizzatore della Seconda guerra mondiale fu un’insopportabile disuguaglianza economica: il popolo tedesco non poteva sostenere matematicamente il peso del debito di riparazione di guerra, come conseguenza la sua valuta finì per iper-inflazionarsi, e con rabbia e disperazione la gente si rivolse ad un uomo forte per la salvezza.
Cosa causò la caduta della Repubblica Romana e dei suoi tiranni dispotici? Inflazione alle stelle, tassazione schiacciante dei più poveri, feudalesimo e disuguaglianze su una scala inenarrabile, dove quasi tutti erano affittuari senza beni se non addirittura schiavi del debito.
Cosa ha causato la caduta della vile aristocrazia francese? Una popolazione così disperata per il proprio sostentamento che ci furono rivolte per il pane.
Presumibilmente, poiché non hanno letto un libro di storia, gli imperialisti corporativi di oggi stanno facendo marciare la classe operaia esattamente nella stessa direzione:
- Stanno aumentando il costo degli affitti per ottenere profitti record .
- Aumentano le tasse sui lavoratori poveri.
- Stanno stampando denaro, svalutando la moneta, erodendo il nostro potere d’acquisto e comprando tutti i nostri beni .
- Stanno spingendo il livello debito ai massimi storici .
- Stanno sopprimendo i nostri salari.
- Stanno erodendo i nostri diritti sul lavoro.
- Stanno smantellando la nostra democrazia.
- Stanno tagliando i servizi pubblici sebbene noi continuiamo a pagarli.
- Stanno privatizzando i beni di proprietà comune e le risorse naturali .
- Stanno estraendo più profitti privati che in qualsiasi momento della storia umana
- Stanno distruggendo il nostro pianeta.
La Generazione Z e la Generazione Alpha affrontano un mondo in cui dovranno fare tre lavori, in condizioni di vita miserabili, per pagare affitti, debiti e profitti oltraggiosi a proprietari terrieri, banchieri e società.
Potete immaginare dove questo inevitabilmente porterà:
Risentimento crescente.
Tensione crescente.
Proteste.
Rivolte.
Uomini forti “salvatori”.
Terza Guerra Mondiale.
E i ricchi lo sanno.
Ecco perché stanno investendo in bunker da giorno dell’apocalisse, isole private, iper-yacht e astronavi.
Se la classe dei parassiti si preoccupasse davvero del 99% più povero, userebbe la propria ricchezza per spingere i governi a concentrarsi su:
- Come sbarazzarsi della disuguaglianza sproporzionata con un’aggressiva tassa annuale sul patrimonio.
- Abolire la servitù del debito dichiarando un giubileo del debito, vietando gli interessi e creando denaro senza debito.
- Risolvere il problema del riscaldamento globale con una miriade di soluzioni no-profit su scala planetaria.
- Garantire un benessere più diffuso attraverso una serie di istituzioni non governative senza scopo di lucro autofinanziate per affrontare la crisi abitativa e la crisi energetica.
Ma le élite non lo vogliono.
Il loro sogno è un mondo tecno-utopico di poche centinaia di famiglie trilionarie, ciascuna servita da un seguito di servitori obbedienti o idealmente da robot muniti di intelligenza artificiale.
Ma stanno affrontando il problema dell’Elysium: vogliono vivere avvolti dal lusso, ma non hanno ancora la tecnologia per isolarsi dal contraccolpo di quei fastidiosi otto miliardi di persone che hanno ciascuna il legittimo diritto ad avere una parte proporzionale delle risorse di questo generoso pianeta.
I miliardari sanno che è solo una questione di tempo prima che l’elenco dei 400 più ricchi della terra stilato da Forbes diventi una lista di obbiettivi da colpire.
Sanno che è solo una questione di tempo prima che il carico massacrante rappresentato da affitto+debito+profitto diventi così grande per la classe media che inscenare una rivolta diventi l’unica cosa razionale da fare.
E sanno che il risultato finale di quella rivoluzione assomiglierà a qualcosa di simile alla socialdemocrazia, dove i paesi avranno effettivamente governi del popolo, dal popolo e per il popolo. Dove le banche e la creazione di denaro diventeranno servizi pubblici, dove l’istruzione e l’assistenza sanitaria non saranno a scopo di lucro, dove la proprietà terriera a scopo di lucro non esisterà e la proprietà diffusa della casa sarà più economica dell’attuale affitto, e cose come l’energia rinnovabile e i diritti sull’acqua saranno amministrate dai comuni.
Ecco perché i governi cooptati dall’élite e le aziende miliardarie stanno lavorando 24 ore su 24 per mettere insieme un esercito in grado di reprimere una ribellione globale. Il Congresso è sponsorizzato dai monopoli tecnologici, l’industria delle armi controlla il Pentagono e JPMorgan e Citibank possiedono letteralmente la Federal Reserve. Otto miliardi di noi non si faranno schiavizzare, torturare e uccidere senza opporre resistenza; quindi, stanno stringendo il cappio sulla libertà umana fintanto che possono.
Ecco alcune delle cose su cui stanno lavorando:
Sorveglianza globale totale
Certo, avrete sentito parlare di telecamere a circuito chiuso, ma qui siamo su un altro livello.
Non solo l’umanità sarà monitorata a livello stradale da un numero sempre crescente di telecamere a circuito chiuso – la C!na ha 200 milioni di telecamere e oltre – ma è già in corso la sorveglianza capillare tramite satelliti come i “Keyholes”, in grado di tracciare qualsiasi persona da altezze stratosferiche.
E questo è solo l’inizio. Amazon Alexa e iPhone sono stati i primi dispositivi di ascolto installati nelle case, e presto ogni stanza sarà dotata di dispositivi di sorveglianza, dai campanelli di ingresso (di proprietà di Amazon) ai baby monitor fino a frigoriferi, tostapane, forni a microonde, forni “intelligenti” e televisori.
Lo stesso varrà ovviamente per le auto, che ascolteranno e registreranno ogni conversazione con il pretesto dei requisiti assicurativi.
Siamo onesti: l’Internet delle cose è solo un cavallo di troia per la sorveglianza totale.
Tracciamento biometrico
Tutti hanno ormai messo a disposizione le proprie impronte digitali tramite il proprio smartphone, ma ci sono nuove forme di sorveglianza che svilupperanno una tale complessità che avrebbero fatto sognare Stalin e Hitler:
- Le telecamere a circuito chiuso saranno dotate di riconoscimento facciale (come già la maggior parte degli smartphone).
- Gli smartphone effettueranno il riconoscimento vocale (come molte aziende ora usano per le linee telefoniche del servizio clienti).
- La tecnologia di sorveglianza “Internet delle cose” (compresi i dispositivi indossabili “intelligenti”) monitorerà la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e la dilatazione della pupilla, rendendo possibile tracciare il modo in cui gli esseri umani rispondono a quello che vedono in TV o su Internet, rivelando i loro veri pensieri su delicati argomenti politici.
Abbinate tutto questo con le banche del DNA, il tracciamento GPS, il credito sociale e la raccolta di dati dei consumatori e avrete il materiale con cui costruire di una rete globale che renderà possibile creare un dossier in tempo reale per ogni essere umano del pianeta, un sistema in grado di sapere ogni dettaglio su chiunque.
Valute digitali
Immaginate una criptovaluta emessa dal governo – un file digitale creato dal nulla dai più pericolosi sociopatici in cerca di potere del pianeta – e che possa essere completamente controllato.
- Potranno crearlo a piacimento, gonfiando i prezzi, comprimendo il potere d’acquisto, trasferendo a piacimento la ricchezza dai lavoratori produttivi verso di loro.
- Potranno sorvegliare ogni transazione, sapendo esattamente come spendete, dove spendete e chi conoscete.
- Potranno distruggervi con un dito: se uscirete dai limiti dei poteri costituiti, potranno cancellare i vostri soldi, impoverendovi o mandandovi in bancarotta, all’istante.
- Potranno escludervi dall’economia globale – infatti, l’esclusione economica è un’eventualità predetta nella Bibbia1900 anni fa.
In un’economia globale ipermonetizzata, non c’è niente di più pericoloso di una valuta che consenta la nostra sorveglianza, visto che potrà essere tracciata, rintracciata, svalutata o cancellata a piacimento.
I governi hanno già iniziato a lanciare le Central Bank Digital Currencies (CBDC). Più di 100 milioni di persone in C!na stanno già utilizzando il renminbi digitale e sette paesi dei Caraibi orientali utilizzano DCash. Le Bahamas chiamano il loro Sand Dollar e la Nigeria è diventata la prima nazione africana a lanciare un CBDC con l’eNaira. Secondo l’Atlantic Council, un think tank indipendente con sede a Washington, DC, un totale di 87 paesi sta valutando l’emissione di una CBDC a partire da marzo 2022.
Col tempo, aspettatevi che vietino completamente le criptovalute e accoppino i loro CBDC con la sorveglianza dell’Internet delle cose e…
Sistemi di credito sociale
Una volta istituito un sistema di sorveglianza che vede tutto, i governi aziendali utilizzeranno il “potere dolce” per costringere la maggioranza a un’obbedienza riluttante.
Più di una dozzina di nazioni stanno già utilizzando il sistema di credito sociale della C!na , un playbook orwelliano che utilizza l’esclusione sociale e le punizioni economiche per imporre i comportamenti voluti.
Le statistiche sono già spaventose:
- Almeno 23 milioni di persone sono state inserite nella lista nera che le impedisce di prendere aerei o treni per vedere i propri cari
- Ci sono studenti ai quali è vietato l’ingresso in alcune scuole e università. (Ad alcuni bambini viene persino negato l’ingresso a causa dei debiti dei genitori.)
- Coloro che hanno punteggi di credito sociale basso non possono ottenere determinati lavori
- Alle persone vengono negati prestiti o mutui
- Nella città di Suzhou, 13 milioni di residenti rischiano persino di perdere l’accesso ai trasporti pubblici e alle biblioteche.
- La pubblica umiliazione viene incoraggiata.
Non commettete errori: l’economia pianificata aziendale è in arrivo.
Intelligenza artificiale militare
Arriva un punto in cui anche il potere dolce coercitivo non sarà più sufficiente e le élite si rivolgeranno alla violenza fisica per rafforzare il loro sistema economico aziendale.
E non ci si può fidare di un esercito umano, soprattutto quando non viene pagato abbastanza per sopravvivere.
Benvenuti nella tecnologia robotica.
Abbiamo già bulldozer autonomi, sistemi di difesa navale, veicoli terrestri senza pilota e pistole sentinella, nano droni delle dimensioni di colibrì e la C!na che utilizza già robot armati di mitragliatrice al confine con l’India , ma gli omicidi da Intelligenza Artificiale stanno appena iniziando.
- Abbiamo visto tutti i terrificanti cani robot di Black Mirror. Le loro controparti nella vita reale sono state svelate ad una fiera dell’esercito americano l’anno scorso:
“I robot SPUR (Special Purpose Unmanned Rifle) sono stati sviluppati da Ghost Robotics e dal produttore di armi SWORD. Un robot è stato armato con un fucile da cecchino da 6,5 mm in grado di colpire con precisione bersagli da 1.200 metri di distanza”.
Il video dei cani robot armati è terrificante specie se consideriamo che costano già meno di due anni dello stipendio di un soldato umano.
- I soldati robot possono già eseguire movimenti di Parkour e salti mortali all’indietro , e il capo della difesa del Regno Unito pensa che “i soldati robot potrebbero presto costituire un quarto dell’esercito”.
- Un produttore di armi della Corea del Sud ha “progettato e costruito una torretta mitragliatrice in grado di identificare, tracciare e sparare a bersagli” senza assistenza umana a 4,8 km di distanza .
- Il Pentagono sta investendo molto nella guerra dell’Intelligenza Artificiale, con un esperto che afferma: “Ad un certo punto intorno al 2025 o giù di lì l’esercito americano avrà effettivamente più robot da combattimento che soldati umani”.
Oltre agli attacchi di droni senza pilota in stile Eye-in-the-Sky, è solo una questione di tempo prima di vedere carri armati completamente autonomi, robot a perdere per missioni pericolose , cecchini autonomi , navi da guerra robotiche , interi squadroni di aerei da combattimento e plotoni di soldati robotici che possono fare la guerra (o “mantenere la pace”) senza stancarsi.
Immaginate di provare a organizzare una protesta contro l’ingiustizia economica andando contro dei poliziotti non-umani.
Più di un quarto di tutte le aziende di robotica ora lavorano per i militari, che sborsano miliardi di dollari dei contribuenti in armi che saranno inevitabilmente utilizzate per soffocare la libertà umana in patria e all’estero.
Queste nascenti tecnologie di guerra hanno ancora molta strada da fare prima di poter sconfiggere un esercito umano o anche una milizia di guerriglia ben organizzata, motivo per cui i governi stanno investendo miliardi per renderle operative prima che il popolo metta in atto una rivoluzione.
La conclusione
Non commettete errori, amici miei, il sogno dei miliardari per la vostra vita è una tecno-monarchia dove voi interpreterete il ruolo del servo obbediente e senza risorse che lavora 24 ore su 24 per “guadagnarsi” i propri mezzi di sussistenza, mentre farete arricchire sempre di più le persone più ricche della storia umana. “Non possiederai nulla e sarai felice”.
Questo è il loro sogno.
Ma voi sarete sulla loro strada.
Se rifiuterete di fare acquisti ovunque tranne che a livello locale e rifiuterete di votare per Democratici e Repubblicani e rifiuterete di pagare l’affitto, gli interessi e i profitti aziendali, e invece combatterete per un mondo che abbia democrazia, equità economica e sostenibilità ambientale, per impedire che tutte le ricchezze vadano nelle tasche della classe parassitaria degli sfruttatori.
Le élite cercano disperatamente di mettere in atto questo sistema di controllo prima che la maggioranza capisca la realtà economica, metta in scena un’altra rivoluzione e lasci che la polvere si depositi da qualche parte nelle vicinanze della socialdemocrazia.
Abbiamo bisogno di una socialdemocrazia prima che istituiscano una tecnocrazia corporativa neofeudale.
Lo scontro è appena iniziato.
Picture thanks to: Web Summit on Flickr.com
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