Redazione: il Grande Reset riguarda il controllo di ogni tipo di necessità umana: salute, energia, cibo, tutto. La sua attuazione si basa evidentemente sull’avverarsi di crisi interconnesse tra di loro. In linea di massima il COVID riguardava principalmente il controllo dell’assistenza sanitaria mentre il “cambiamento climatico” e la situazione creatasi in Ucraina riguardano maggiormente il controllo dell’approvvigionamento energetico. Per quanto riguarda l’approvvigionamento alimentare vediamo decine di industrie alimentari che vanno a fuoco , milioni di polli ed altri animali d’allevamento che vengono abbattuti , disastri ambientali sottaciuti mentre ci distraggono con i palloni spia o gli UFO nei cieli, con il prezzo dell’energia e del cibo che stanno aumentando a dismisura. Cibo che a volte è disponibile, a volte no. Vediamo che Gates e compagnia stanno comprando terreni e scorte alimentari in modo da poterlo controllare. Il World Economic Forum si propone di prendere il controllo dei beni di prima necessità, e se si controllano questi si controlla anche la popolazione. Nei loro piani non devono esistere più le piccole e medie imprese, ma neanche ristoranti, negozi e bar in mano ai privati. E chi vorrà lavorare in una delle grandi aziende, dovrà avere un buon punteggio di credito sociale. A chi non avrà il lavoro verrà offerto un reddito di base universale, sempre a patto di avere un buon punteggio di credito sociale. Credito sociale che terrà conto dell’impronta di carbonio, cioè di quanto si viaggia, si guida l’auto o il consumo di carne, di cosa si dice sui social o quali siti si visitano, oppure se si rispettano o meno tutti gli obblighi vaccinali. Con dei “vaccini” che, a pensar male beninteso, possono essere usati per limitare la popolazione, eliminando i costosi anziani e l’ormai inutile classe media rimpiazzabile dall’IA. L’altro aspetto del reddito di base universale sarà il meccanismo con il quale verrà elargito. Credete daranno un assegno da cambiare in contanti con cui comprare ciò che si vuole? Neanche per sogno, il World Economic Forum sta spingendo per le Valute Digitali della Banche Centrali (CBDC) per attuare un controllo ancora più totale ed assoluto. Con stessa logica, ma sotto steroidi e istituzionalizzata, del blocco dei conti correnti attuato ad inizio 2022 nei confronti dei manifestanti no-vax in Canada.
Consigliamo al riguardo il breve ma illuminante video che mostra l’Ex Governatore della Banca dei Regolamenti Internazionali che ne parla (si può impostare la traduzione in italiano dei sottotitoli).
e per chi crede che si tratti solo di una remota possibilità o dell’ultima teoria dei “complottisti” ecco lo “stato avanzamento lavori” per le CBDC:
da Nick Giambruno per internationalman.com
C’è un’eccellente possibilità che i governi di tutto il mondo costringano presto i propri cittadini a utilizzare le valute digitali della banca centrale (Central Bank Digital Currency o CBDC).
Le CBDC consentiranno ogni sorta di cose orribili e totalitarie.
Consentiranno ai governi di tracciare e controllare ogni centesimo guadagnato, risparmiato e speso. Sono uno strumento potente per i politici per confiscare e ridistribuire la ricchezza come meglio credono.
Le CBDC consentiranno alle banche centrali di imporre tassi di interesse negativi, un eufemismo per non dire che saranno utilizzate per tassare a piacimento il risparmio.
I governi potrebbero programmare le CBDC in modo che abbiano una data di scadenza, come le miglia regalate dalle compagnie aeree ai frequent flyer, che devono essere utilizzate prima di diventare inutili.
Le CBDC consentiranno una subdola ingegneria sociale consentendo ai governi di punire o premiare le persone in modi neanche inimmaginabili prima d’ora.
Supponiamo che i governi impongano nuovamente lockdown per la stagione influenzale, il cosiddetto “cambiamento climatico” o qualunque pretesto ritengano opportuno. Le CBDC potrebbero essere programmate per funzionare solo in un’area geografica. Ad esempio, i vostri pagamenti potrebbero essere rifiutati se viaggiate a più di un Km da casa vostra durante un lockdown.
Supponiamo che i responsabili vogliano incoraggiare le persone a farsi somministrare un prodotto farmaceutico sperimentale. Con le CBDC, potrebbero facilmente depositare denaro sui conti di coloro che hanno aderito detraendolo da coloro che non lo hanno fatto.
Indubbiamente, le CBDC saranno abbinate a una sorta di sistema di credito sociale. Un tale sistema è già in atto in Cina oggi. In Occidente, è probabile che abbia un sapore diverso. Forse le CBDC saranno abbinate a un indicatore che misuri l’impronta di carbonio.
[al WEF ci stanno già lavorando, come dimostra il video di seguito ndr]
Avete commesso un reato di pensiero sui social media? O forse avete letto troppi articoli politicamente scorretti online? Avete superato la vostra quota mensile di consumo di carne? Quindi aspettatevi una punizione finanziaria grazie alle CBDC.
Le CBDC sono, senza dubbio, uno strumento di asservimento. Rappresentano un salto di qualità all’indietro nella libertà umana.
Purtroppo, arriveranno presto.
I governi probabilmente imporranno le CBDC come “soluzione” quando colpirà la prossima crisi reale o artificiosa, che probabilmente non è lontana.
Questa è la cattiva notizia.
La buona notizia è che le CBDC sono destinate a fallire.
Nonostante tutto il clamore, le CBDC non sono altro che la stessa truffa di valuta fiat con steroidi.
È dubbio che le CBDC possano salvare valute altrimenti fondamentalmente malsane, come credo lo siano tutte le valute “fiat” [valute nazionali non ancorate al prezzo di una materia prima come oro o argento ndr].
Se l’attuale sistema fiat non è più praticabile, allora le CBDC lo sono ancora meno in quanto consentiranno ai governi di impegnarsi in una svalutazione ancora maggiore della valuta.
Una CBDC avrebbe salvato il dollaro dello Zimbabwe, il bolivar venezuelano, il peso argentino o la lira libanese?
Non credo. E una CBDC non salverà nemmeno il dollaro USA o l’euro.
Ma ciò non significa che i governi non proveranno a implementare le CBDC… con conseguenze immensamente distruttive per molte persone.
Mentre credo che le CBDC inevitabilmente si autodistruggeranno, nessuno sa quanto tempo ci vorrà perché ciò accada. Anche il comunismo era destinato all’autodistruzione, ma ci sono volute generazioni. Non credo che ci vorrà così tanto tempo prima che le CBDC falliscano, ma è solo una mia ipotesi.
Pertanto, la grande domanda che tutti dovrebbero porsi è questa…
Cosa farete quando il governo costringerà tutti a utilizzare le CBDC?
Credo che spetti agli individui liberi rifiutare le CBDC. Sarà impegnativo, ma la ricompensa, mantenere la nostra sovranità, sarà inestimabile.
È importante ricordare le sagge parole di Ron Paul [politico libertario USA ndr]:
“Quello che nessuno di loro (i politici) ammetterà è che il mercato è più potente delle banche centrali e di tutti i pianificatori economici messi insieme. Anche se potrebbe volerci del tempo, il mercato vince sempre”.
Indipendentemente dagli editti, decreti o leggi approvati dai politici, non saranno mai in grado di estinguere completamente il desiderio delle persone di utilizzare alternative alle CBDC. Questo apre la porta ad altre opzioni.
Ad esempio, considerate che il Venezuela, lo Zimbabwe, l’Argentina, il Libano e molti altri paesi limitano oggi l’uso dei dollari USA. Tuttavia, tutto ciò che fa è creare un fiorente mercato nero – o, più precisamente, un libero mercato – per i dollari USA e un sistema finanziario parallelo.
Possiamo aspettarci lo stesso tipo di dinamica se i governi impongono le CBDC. Non ho dubbi che emergeranno naturalmente significativi sistemi paralleli e mercati sotterranei.
Chiunque voglia evitare la schiavitù del CBDC deve imparare a nuotare in quelle acque.
(…)
L’articolo continua qui:
https://internationalman.com/articles/how-to-resist-cbdcs-5-ways-you-can-opt-out-of-this-dystopian-future/
Foto di Gerd Altmann da Pixabay
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