Telegraficamente, alcuni dati, oltre quanto al titolo (di fonte direi USA, …): la USS Mesa Verda, unità da sbarco, si noti, dei Marines, è prossima a Gibilterra; tempo alcuni giorni di carico a Camp Darby e forse attorno all’11.10 saranno pronti per la Sirte.
La Gerald Ford è già davanti alla Libya, con l’intero strike Group.
Il gen. Q. Brown, nominato ai tempi da Trump agli altissimi vertici, staglia ormai nel panorama militare americano. Il cambio di passo è prossimo. Ed evidente, a chi sa leggere,
Ieri scrivevamo di Tom Luongo, ne citiamo una frase illuminante: “Come il debole di Putin per la Germania, il debole di Trump per la Union Jack lo ha reso suscettibile sia all’adulazione, una sua debolezza personale, sia alle “informazioni” incredibilmente distorte che ha ricevuto dai suoi consiglieri.” . C’è tutto.
Dunque, prima Schauble che fa un U-turn apparente sui migranti, Schauble da sempre riferimento degli ex Stasi, da quando da ministro degli interni li integro’ nel BND (di fatto gli apparati ex Stasi, unitamente a quelli francesi, sono a servizio di Davos; prova ne è che un famoso generale francese, altissimo rango, di fatto controllore superiore e massimo per anni delle Legion d’Onore, partecipò al Bilderberg del 2017: quel generale era colui che “gestiva” le eliminazioni mirate,omicidi insomma dei nemici della Francia, operazione Homo, per conto dell’Eliseo, ndr).
Poi la propaganda atta a dare là corona della vincitrice del ballo scolastico a Giorgia Meloni, basta che firmi tutto quanto l’EU gli propini.
Spero infatti che abbiate capito come, negli scorsi giorni Davos abbia fatto una chiamata di correo per i suoi sodali in Italia, facendo arrivare fiumi di soldi (ve lo avevamo anticipato), col supporto dei media pro-Davos, praticamente tutti. Il fine? Diciamo che il messaggio è stato, più o meno: “dite tutti che la Germania è d’accordo sui migranti, ovvero la Prèmier Meloni ha vinto. Così è obbligata a firmare tutto, MES incluso”.
In realtà è tutta una grande bugia, infatti la proposta fatta a G. Meloni è infatti capestro in quanto CONTIENE SIA I PARAMETRI DI MAASTRICHT, AUSTERI, ossia tale tranello punta a traferire ricchezza dalla periferia al centro. E soprattutto richiede il rientro del debito oltre il 60%, ossia un salasso!
In parallelo Berlino e Parigi gestiscono Bruxelles sull’imposizione di costi assurdi di riqualificazione energetica, si noti, soprattutto per il riscaldamento. E soprattutto all’Italia, con le sue bellissime ed antiche case.
Peccato che mezza Italia non abbia il riscaldamento, a sud, perché non serve. Chiaramente è tutto un trucco EU per espropriare le famiglie dei loro beni, fa sorridere Spaziani Testa, dell’ANCI, a cercare un accordo con la Germania…
Senza capire che la Germania e soprattutto la Francia sopravvivono solo facendo cassa sull’Italia!
Bene fa dunque il gruppo di Giorgia Meloni a non accettare assegni in bianco da Davos, a breve non saprà dove spenderlo…
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Ora, stante quanto al titolo, forse la Russia ha varcato il Rubicone, trovando una composizione di intenti con gli USA. Si, perché il gen. Q. Brown è altra cosa rispetto a Milley, è dell’Air Force, dove gli USA hanno un vantaggio tattico e strategico inarrivabile per almeno 20 anni.
A breve la Libya, dove – SI NOTI BENE – BP ed ENI sono finalmente alleate , tornerà in orbita occidentale con gestione italiana, sebbene condivisa con Londra in un nuovo patto di camp David. Dove, in fondo, anche Londra e ‘ stata alla fine assoldata. Resta fuori Parigi, che è letteralmente un morto che cammina.
Ecco perché la Francia cercherà di portarsi via un pezzo d’Italia, segnatevelo, che gli italiani si preparino a difendere il nord ovest. In quanto Parigi, nel contesto di un accordo Russo – Americano è morta! Dunque farà stupidaggini, per sopravvivere.
Ecco perché le V. Colonne di Davos in Italia vanno letteralmente annientate, avete capito, annientate. Non ci sono alternative, lo dico chiaro agli amici americani.
Appena si sparerà la prima cannonata tutto sarà più chiaro, anche a Roma e Milano.
MD