L’oro non fa ruggine e preserva il valore, si sa dalla notte dei tempi. Ovvero combatte l’inflazione. E’ densamente prezioso, ne basta poco per rappresentare un relativo benessere correlato alla ricchezza data dalla detenzione. Dunque viene usato dalla notte dei tempi, per garantire pagamenti e bilanci, crediti e debiti.
Bene, sappiate che dal 1.1.2025 le banche Europee aderiscono all’accordo internazionale Basilea III. tra banche centrali, ovvero coinvolgendo anche le proprie banche commerciali. Cosa dice tale Basilea III.? Facendola oltremodo semplice, che le banche possono usare l’oro fisico come garanzia del proprio capitale bancario, leggasi anche i vari core Tier-I ecc..
Facendola più semplice, prima del 2025 mettere oro fisico in conto capitale della banca era “scontato”, ovvero si comprava l’oro per cento dollari, ma quando veniva messo a bilancio veniva considerato molto meno di 100 dollari. Ciò rappresentava un forte disincentivo per le banche a comprare oro fisico e metterlo a garanzia, nei propri bilanci.
Dal 1.1.2025 ciò è cambiato: l’oro fisico comprato dalle banche e messo a capitale bancario vale il 100%. Da qui la corsa a comprare detto oro, per mettere al sicuro i conti delle banche, soprattutto con un occhio al futuro. Vedremo a fine marzo 2025 il primo rendiconto su quanto oro fisico le banche han comprato, aspettatevi che chi è rimasto indietro, tra le banche, corra a comprare l’oro che ritiene di non detenere a sufficienza.
Già questo aspetto fa da volano all’oro, chiaramente. Ma non è tutto, anzi, non abbiamo ancora spiegato alcunchè!
Infatti con il ReArm, il piano europeo che ha sostituito i fondi per per il Green ormai fallito, parte un mega-piano EU a debito. Che creerà tanta moneta dal nulla, ossia inflazione quanto meno monetaria. Perchè necessariamente dovrà andare di pari passo con un po’ di austerity nelle spese, altrimenti salta il banco.
In realtà le elites EUropeiste – sempre loro, da secoli, stesse famiglie – vivono da sempre di tali soldi creati con la burocrazia e/o anche con le guerre, vivono insomma dei trends da loro stessi creati, le società che fanno capo a dette elites EU traggono vantaggio da dette regolamentazioni EU che affamano la gente comune per abbeverare i vari Don Rodrigo ecc. ecc. (auto elettrica e Green su tutti, ma anche l’enormità della reportistica ESG ad esempio, tutta carta pressochè inutile se non per indurre a spostare soldi da una parte all’altra, a vantaggio dei soliti noti, una sorta di novella DDR in salsa EU, tutto pianificato).
Ciò semplicemente significa che, fallito il Green, i privilegi delle elites EUropee non potevano fare altro che imporre un altro piano/strumento, con nome diverso, che svolgesse le stesse funzioni: canalizzare soldi dove le elites guadagnano, chiarissimo. Oggi sono le armi, per una guerra stupida ed inutile, con la Russia, si chiama ReArm!
Sta di fatto che generare moneta propria quando non solo non si ha crescita del PIL, ma addirittura già si sa che si dovrà creare inflazione monetaria stampando moneta, porta inevitabilmente ad una svalutazione degli assets non reali.
Da ciò si ha una rivalutazione degli assets con ragionevolmente certe prospettive future usate nei vari mega-trends in atto, tipo l’AI. Ciò vale anche per gli assets reali.
Ma non tutti gli assets reali: ad esempio, che so, il prezioso whisky scozzese rischia di restare indietro, causa minori consumi, ovvero causa una riduzione dei consumi. Idem le case, ossia il real estate come asset class : se i tassi di interesse salgono causa carenza di soldi, legato a stampa eccessiva di moneta, il valore delle case comunque non sale come dovrebbe, causa carenza di domanda, causata da carenza di soldi ovvero di credito (…).
Peggio ancora se gli stipendi reali scendono, causa crescita bassa che costringe i vari Stati, ovvero i sistemi economici elitari, a far cassa sugli stipendi/salari disponibili della popolazione impiegata, gli stessi che le case dovrebbe comprarle, stipendi che restano al palo intendo…
E non vi dico nulla se, come molti pensano, purtroppo direi non senza qualche ragione (…), i vaccini mRNA COVID potrebbero portare/porteranno ad una depopolazione indotta, a termine, in tal caso ci sarà/sarebbe meno gente a comprare case… Da qui alla spinta ad importare immigrati poco pretenziosi in termini di salari, moderni schiavi insomma, in sostituzione dei locali ad es. vaccinati in progressiva sparizione, il passo è brevissimo, immediato, necessario… Sempre “nel caso” ben s’intende!
Chiaro, le case possono scendere di prezzo ma il loro valore non può andare a zero, pena il crollo del sistema. Situazione complessa, non c’è che dire…
A questo punto – ne sono certo – voi sarete di certo preoccupati del quadro fosco ivi dipinto, così, in poche righe, ne sono certo. Dunque, istintivamente, qualcuno sono ugualmente certo penserà di mettere i propri risparmi al sicuro, ad esempio comprando oro. Capite la ratio “psicologica”?
Infatti l’onda lunga della paura delle masse, ad esempio causa guerra, non è ancora partita a livello “mainstream“. Quando ciò succederà l’oro rischia l’iperbole: sebbene, stante la quantificazione di M2 l’oro sembra correttamente prezzato, gli eccessi sono garantiti. Inoltre, stante la crescita di moneta per il riarmo in corso, l’oro sembrerebbe logico che potrà prendere il volo… (anche la Cina sta stampando yuan a tutto spiano!)
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Sulle due grandi domande che il popolo della tastiera pone, se ad esempio l’oro fisico manca da Forth Knox, beh, nessuno nel caso può dare conferme, dunque tale ipotesi resteranno tali, sterili ipotesi “da tastiera”. O la fantomatica monetizzazione dell’oro “impostah dai BRICS” in sostituzione del dollaro, tutto sommato un volo pindarico che nel caso verrà dopo molto altro, fin anche dopo grandi guerre “calde”…
Inoltre le prospettive di rivalutazione dell’oro a compensazione del debito mondiale, enorme (circa 30 trillion di USD il solo debito statale USA, pari circa ai 33 trillion di euro di valore dei risparmi nell’EU) secondo alcuni potrebbe spingere ad una rivalutazione dell’oro, ma ciò riteniamo sia una falsa traccia in quanto l’oro da considerare dovrebbe essere tutto quello estratto (…).
Quello che però sappiamo, oggi, è che esiste molto short sul mercato, sull’oro (dato dall’aver usato l’oro come garanzia per i prestiti usati per speculare in borsa ad esempio), e questo short dovrà necessariamente rientrare, creando eccessi. A maggior ragione se come tutti sanno ci sarà una corsa al riarmo, ovvero stampa selvaggia di moneta in un certo Occidente.
Noi preferiamo dunque il pragmatismo, ricordando che se è vero che Basilea III. , che ha innescato l’acquisto di oro da parte delle banche europee, è entrato il vigore il 1.1.2025, ciò non è vero per gli USA: infatti negli States, Basilea III.- entrerà in vigore il 1.7.2025, con primo report delle banche sulla detenzione di oro il 30.9.2025!
Spero capiate cosa significa. In ogni caso se non lo capite ci sono sempre i BTP Più da comprare, per salvare la coscienza, all’occorrenza, direi un ottimo affare (certamente per chi ve li vende).
Sembrerà strano ma il messaggio che stiamo portando, qui, non è veramente “bullish” sull’oro nel medio termine, 3-5 anni. Non chiedeteci però di commentare oltre sull’argomento, sappiate fin d’ora che non lo faremo.
MD