Io continuo a dirvelo: se non ci sarà l’ITALEXIT le tasse aumenteranno a dismisura. E visto che l’EU fa parte di un piano elitario/miliardario a cui partecipano anche soggetti italiani, le tasse dovranno pagarle i normali cittadini, la classe media in decadenza. In tale contesto Renzi, Conte e Salvini stanno dicendo bugie, base fatti (vedasi oltre). Infatti tutti e tre sanno che RESTANDO NELLA MONETA UNICA le tasse devono salire ma non ve lo vogliono dire: appunto, è tutto un teatrino, in cui anche il supposto Salvatore, detto Matteo Salvini da Milano, ha l’aggravante di aver promesso l’ITALEXIT per uscire dall’euro [ossia per prendere i voti degli anti-euro] e poi si è mangiato la parola, visto che nessun imprenditore del nord lo vuole! Dunque, godetevi le ecotasse. Anzi, le ecoballe!
0oooops, ve ne eravate accorti?
Oggi lo sport nazionali dei politici – senza differenza partitica – è ripetere che le tasse non si vogliono aumentare. La realtà è invece diametralmente opposta, ossia chi vi dice che si possono tagliare le tasse o semplicemente non alzarle vi sta mentendo: RESTANDO NELL’EURO GLI ITALIANI DOVRANNO PAGARE PIU’ TASSE! Sappiate che anche i gialloverdi fecero aumentare le tasse, sebbene tale aspetto venga nascosto mediaticamente, nelle apparenze almeno.
Fiera delle ecotasse/ecoballe: Conte (1)
Inutile aggiungere alcunchè, se non che è possibile che prima o poi la Germania vorrà proprio lei uscire dall’euro, visto che la moneta unica crollerà sotto il suo stesso peso. Ma prima di farlo, per motivi geopolitici, gli assets italiani dovranno essere comprati per un tozzo di pane. Ossia bisognerà privatizzare a sconto ed attaccare i risparmi degli italiani, facendo arrivare la troika o qualcosa del genere. A tale punto, con l’Italia in ginocchio, senza industrie e con un risparmio irrisorio, la Penisola non sarà più un avversario manifatturiero per la Germania, dunque l’euro potrà anche finire. Anzi, lo scopo principe sarà addirittura separare l’Italia in tre o più parti, completando il sacco. Ossia consegnando alla storia il piano leghista di sempre, separarsi dal meridione d’Italia. Tutto torna.
Fiera delle ecotasse/ecoballe: Salvini (1)
Certamente gli esportatori del nord non vogliono uscire dall’euro, anzi, il perfetto contrario. Invece gli imprenditori del sud non sono legati ai poteri centro europei, dunque sarebbero felici di uscire dall’euro. Casualmente le saline mezze statali di Margherita di Savoia siano state cedute, potrei dire di fatto privatizzate – ai francesi, incredibile – in un bacino elettorale i cui il primo partito (alle europee di quest’anno) era per il#noiconsalvini, alla faccia dell’italianità delle aziende nazionali!
Fiera delle ecotasse/ecoballe: Conte (2)
Tutto chiaro? Gli italiani hanno forse ancora una possibilità di salvarsi: spostare i risparmi all’estero in conti denominati in una moneta che non sia l’euro, onde evitare che la futura ridenominazione eventuale dei conti possa comportare problemi per loro (magari chiedendo di contribuire al Target2, ndr). Prima che la lotta al contante di fatto si trasformi in controllo dei capitali in uscita dall’Italia, solo questione di tempo.
Qualche “previsore” indipendente ci ha preso nelle sue previsioni sul debito, in perenne salita….
Chiaro che senza crescita del PIL (impossibile con le tasse sempre più alte), ossia senza ridurre le tasse (cosa che l’EU NON vuole, l’austerità deve aumentare e Mme Lagarde ha già detto che si aspetta una imposta patrimoniale monstre per l’Italia, ndr) l’Italia continuerà il suo percorso verso l’aumento del debito ossia verso la troika, verso la Grecia.
L’FMI di Mme. Lagarde è l’unica a dire la verità (solo che i politici nazionali – senza differenza di colore – ve lo nascondono, illudendovi, ossia prendendovi per il sedere)
Vi lascio ad un collage di articoli sulle menzogne che, senza differenza tra destra e sinistra e centro, tragicamente i politici italiani stanno passando al popolino, la vittima predestinata che pagherà il conto. Li aspettiamo tutti a Canossa, nel mentre stanno tutti cercando di tenersi stretta l’agognata cadrega.
Diesel punito anche se inquina meno dei motori a benzina e dei motori elettrici…. Chissà come mai….. (ECOBALLE)
Taglio degli incentivi/detrazioni sui diesel = stagflazione (il peggio del peggio)
enomeno gilet gialli in Francia scoppiò a causa dell’aumento del diesel…. Qualcuno inizia a preoccuparsi: arriveranno i gilet gialli anche in Italia?
Ecoballe di Di Maio
Aumento del diesel/minori detrazioni = attacco all’agricoltura italiana
Oops! Se muore anche l’agricoltura in Italia, che faranno gli italiani per mangiare?
Ma se il diesel inquina meno del benzina, perchè si tolgono le detrazioni sul diesel?
Solita presa in giro di Renzi 1.: quello che suggerisce il toscano è impossibile!!!
Presa in giro di Salvini: quello che suggeriva di fare quando è andato al governo mica lo ha fatto!!! (promettere in Italia non costa nulla) (vedere il VIDEO) – RESTANDO NELL’EURO NON SI POSSONO ABBASSARE LE TASSE (e gli esportatori del nord NON vogliono uscire dall’euro!)
Def 2019: la proposta gialloverde (NON giallorossa) di aumento delle accise sul diesel…..
Promesse iniziali, poi rimangiate… (cosa si fa per la cadrega…)
Il tradimento di Salvini: prima prende i voti degli antieuro, poi si riimangia la parola (la Lega NON ha mai voluto uscire dall’euro, scolpitevelo nella mente!!!)
“Si rimangia tutto”. Appunto…
Anche Rinaldi rinnega il Piano B per l’uscita dall’euro a favore del Piano A, i miniBOT. Il gattopardo italiano
Rinaldi si rimangia l’uscita dall’euro – vedrete che questo soggetto fra qualche tempo tradirà Salvini e dirà che non è vero, “lui è sempre voluto uscire dall’euro”. Volete scommettere? (santa cadrega)
Borghi si riamangia l’uscita dall’euro – vedrete che questo soggetto fra qualche tempo tradirà Salvini e dirà che non è vero, “lui è sempre voluto uscire dall’euro”. Volete scommettere? (santa cadrega)
Bagnai nega l’uscita dall’euro – vedrete che questo soggetto fra qualche tempo tradirà Salvini e dirà che non è vero, “lui è sempre voluto uscire dall’euro”. Volete scommettere? (santa cadrega)
Le balle sull’ITALEXIT di Salvini 1.
Salvini nella confusione più totale, che busta vuole?: (1) No EURO, (2) si EURO, (3) che cosa ne so dell’Euro (della serie, basta dire qualcosa per confondere gli italiani, vale tutto ormai….)
Ecoballe di Renzi 2.
Controllate le date: il taglio degli incentivi ai diesel era un piano dei gialloverdi, ossia anche del governo con la Lega…
Prova del 9: il taglio degli incentivi sul diesel è un progetto di fine 2018…. (è tutto un teatrino, sono tutti d’accordo, il tengo famiglia non ha colore, in Italia…)
La realtà di oggi: un tornado di tasse in arrivo (ma stanno ancora decidendo come fregare gli italiani). Tasse su tutto!
Il vecchio mondo a letto con le caste storiche italiane sta ancora facendo danni, mentre il nuovo tarda ad arrivare. Siatene consci!
Mitt Dolcino
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