Io mi domando, davvero pensano i politici italiani di scamparla al cospetto di statisti del calibro di Boris Johnson, l’eroe della Brexit? Persone preparatissime, fini strateghi, anche plurilaureati in svariate discipline. E che sanno recitare a memoria 42 versi dell’Iliade, ma in greco antico. Il simbolo della meritocrazia, invece sconosciuta in Italia.
Un clown? A me sembra un genio, altro che il bibittaro Di Maio o il Salvini incapace di terminare l’Università, in rappresentanza dei due primi partiti italiani nelle ultime elezioni….
Vedete, un popolo veramente sovrano elegge come proprio capo la persona più preparata, intelligente e forte, a vantaggio di tutti. Gli italiani invece votano anche bene il partito ma poi accettano personaggi improbabili al comando, personaggi che vengono venduti come “uguali al popolo” per farli accettare, ossia dello stesso livello culturale del popolino.
Non è vero, dico io! Il popolo italiano non è di così basso livello come i suoi politici. Però gli italiani alla fine errano accettando soggetti improbabili al comando, eletti senza averli votati – visto che ormai si elegge senza il voto al singolo politico ma con il voto di lista -. Una sorta di ignavia italica, il peccato simbolo degli italiani. Ed anche una sorta di golpe, intendo quello di cancellare il voto diretto alla persona da eleggere a favore di un voto deciso delle segreterie di partito, con le nomine interne.
Fa per altro specie che tutti i media del mondo parlino dell’impresa letteraria e di citazione di Johnson, enfatizzando le sue capacità intellettive, mentre i principali media italiani lo tacciono.
Sapete il motivo? Ai proprietari dei grandi giornali, delle grandi TV, va benissimo che ci siano politici imbecilli al comando (imbecilli intendendo in termini relativi, ossia se paragonati non solo a Johnson ma anche ai grandi itaoisni che furono come Craxi, Andreotti, De Gasperi ecc.), così li controllano meglio. E così facendo possono godere delle privatizzazioni che “il mercato” o “l’Europa” poi imporranno a detti politici, dunque felici di poter comprare fantastici assets per un tozzo di pane.
Successe precisamente questo in moltissimi casi post Tangentopoli, vedasi l’immagine sotto. Successe anche per Autostrade, sappiamo come è finita col ponte Morandi.
Personalmente ho poche speranze. Ormai spero a questo punto che venga fatto un bel repulisti dall’esterno, purtroppo gli italiani da soli non ci riescono. Così come non riescono a governarsi da soli. La scelta sarà solo da chi farsi comandare, dopo i disastri che abbiamo visto negli ultimi 25 anni in cui l’Italia autogovernata da parvenu della politica diventò di nuovo contenibile, dopo la caduta del muro di Berlino.
Come sapete, piuttosto che stare con francesi e tedeschi io tifo apertamente per gli anglosassoni, con cui l’Italia divenne la 4. Potenza economica mondiale. Infatti restando con Berlino e Parigi si finisce come la Grecia.
Complimenti dunque al grande Boris Johnson. In tutti i sensi.
Mitt Dolcino
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