Se qualcuno ancora non crede che l’asse franco-tedesco abbia deliberatamente cercato di mettere in ginocchio l’Italia, sentite questa: “830 mila mascherine chirurgiche della Dispotech di Gordona sono bloccate in Germania“, e ancora “La titolare Mortarotti: “Non sappiamo più dove si trovano”. Siamo andati oltre il limite…
La Dispotech srl aveva acquistato 830 mila mascherine chirurgiche dalla Cina, importate in Germania da un importatore tedesco, arrivate a Rotterdam ed in transito sul territorio tedesco verso l’Italia, destinate alla Protezione Civile come regalo di una azienda privata. Il 4 marzo 2020 il Ministero dell’Economia tedesco diffonde un’ordinanza che vieta l’esportazione di una serie di dispositivi medici utilizzabili nell’emergenza da CoViD-19 e blocca così le 830 mila mascherine della Dispotech srl. Da qui il blocco del lotto italiano in qualche imprecisato punto della landa tedesca; i proprietari italiani intervengono spiegando che si trattava solo di transito. Alla fine i tedeschi, visto anche l’interessamento delle autorità italiane a supporto, si convincono. Peccato che però le mascherine siano sparite, non si trovano: gli efficienti tedeschi – a rubare agli altri bisognosi, come facevano evidentemente con gli ebrei o con i paesi che assalivano, in guerra – le mascherine italiane non le trovano più. Leggete QUI.
E dunque per colpa di un furto tedesco l’Italia resta senza mascherine necessarie per non fare morire i propri congiunti.
Magari tali mascherine ve le ritroverete vendute a 30 euro ciascuna sui banchi della grande distribuzione tedesca, mica mi stupirei…
Penso che questa storia dell’orrore, che purtroppo è tragica realtà, vi faccia capire più di mille parole che stare stare nell’EU coi tedeschi delle mascherine – e coi francesi di Madame Lagarde alla BCE e prima che affamò la Grecia – è IMPOSSIBILE.
Ovvero, c’era e c’è un piano per massacrare l’Italia.
Dopo 75 anni sono state restituite le opere di Alfred Dubin agli eredi di Max Morgenstern, di fatto sottratte dai nazisti: record a Londra per le sue opere! (tenute in Germania per così tanto tempo, in un museo statale…)
Non aggiungo altro, rischierei di essere offensivo. Dico solo che tecnicamente nel caso in specie si tratta di furto, dei tedeschi. Ma cosa volete che sia un furtarello del genere da parte di certa gente? Ricordo ad es. le opere dell’autore Alfred Kubin, considerate “arte degenerata” durante il nazismo che si disse fossero state distrutte; in realtà restarono esposte nei musei STATALI della Baviera fino al 2019, quando le istituzioni tedesche furono costrette a restituirle agli eredi dei legittimi proprietari (ebrei). Riportammo la storia QUI.
O come le opere “salvate dai tedeschi” dal bombardamento più annunciato della storia, quello di Montecassino: si vedevano le opere trasferite da soldati nazisti fuori dall’Abbazia, nella propaganda dell’epoca, per salvarle dai bombardamenti. Si, le salvarono; poi vennero ritrovate nella collezione personale di Hermann Goering, il sanguinario nazista della famosa dottrina Goering alla fine della guerra, dai Monument Men, gli americani che andarono a recuperare il patrimonio nazista trafugato ai paesi occupati…
Che dire d’altro? Questi non cambiano mai. La colpa in fondo è vostra, a volere ancora restare con certa gente. Fuori dall’euro, SUBITO!
MD
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