“È evidente che più che a fare morti il coronavirus serve a distruggere l’economia di un paese o di una regione, né più né meno di un embargo, in modo da indurre quel paese o regione a compiere determinate scelte. Per quanto riguarda l’Italia il fatto che il virus si sia limitato a colpire in Lombardia e Veneto (per mano di un cittadino tedesco) ci fa capire che nei piani degli eventuali “untori” erano queste due regioni che, con l’economia a picco e all’interno di uno stato senza sovranità monetaria (quindi incapace di aiutarle), avrebbero dovuto compiere l’unica scelta sensata per loro: la secessione. Sono tutte ipotesi beninteso, ma hanno una certa logica. Continuando con le ipotesi abbiamo avuto Conte, che invece di limitarsi a mettere in lockdown (uccidendone l’economia) solo le due predette regioni, ha esteso il lockdown a tutta Italia. Facendo così ha messo tutta Italia nella condizione di chiedere la ” secessione” ma a questo punto dalla UE. Geniale, un po’ come una mossa di judo con la quale si tira mentre l’avversario spinge per farlo cadere. Anche qui tutte supposizioni senza uno straccio di prova, ma il ragionamento fila… “
Come vedete un commento di una persona a modo e di caratura, al LINK
Questo è un ragionamento che ci permettiamo do definire intelligente, davvero, sebbene non provabile; in quanto va oltre al mettere in fila gli eventi. Ossia vi spinge a pensare. Grande, l’uso del cervello è sempre atto nobile.
Dunque, lasciando stare la realisticità – e ce ne è molta direi – di quanto sopra, vi domando: se fosse provata l’ipotesi sopra, quali sarebbero le conseguenze?
Prima di tutto SE fosse vero quanto sopra probabilmente il COVID sarebbe stato amplificato opportunamente e “ad arte” in Lombardia per creare la crisi. Possibile? Diciamo che non è da escludere. Da lì si potrebbe derivare il fatto che, ad esempio, sarebbe anche potuto essere stato cd. volontario mandare i malati di COVID lombardi, una malattia che attacca soprattutto gli anziani specie se con altre patologie, proprio dentro le residenze anziani lombarde, come appunto POTREBBE – SEMBRA – essere successo. Creando dunque, sulla base di tale ipotesi, l’emergenza anziani COVID in Lombardia, mediatica, anziani che per altro costano solo, a pensarci bene (…)(discorsi eccessivi per l’Italia, più da “cerchi magici”/cenacoli di oltre Gottardo forse, …). Folle pensarla così? Si, folle. anche solo pensarlo, lo ammetto. Però, di questi tempi….
Conte separa l’ “erba buona” da quella “cattiva” dentro la Lega?
Stante l’ipotesi folle sopra, da manuale delle ipotesi non provate nè provabili ben inteso, LO SOTTOLINEAMO, certamente nel caso ci sarebbe dovuto essere un sostanziale aiuto esterno all’Italia per cotanto scempio. Ad esempio in un atto congiunto franco-tedesco, gli stessi che oggi stanno demolendo il Re Juan Carlos I in Spagna ossia la Monarchia spagnola, assolutamente contraria alla secessione catalana sostenuta da Parigi e soprattutto Berlino, dove si è rifugiato Puidgemont. Rey che sembra vittima di un ricatto ad opera, si dice (encore), di una delle “donne della Stasi”, nemmeno tanto nascosta se ci pensate bene. Per perpetrare il sogno del dividi et impera franco-tedesco ai danni dei paesi “avversari” in EU, onde evitare il redde rationem (per l’EU) a letto coi Dem USA dell’Obamagate e conseguenze associate, si va a poco. Guarda caso i casi di COVID in Spagna sono quasi tutti al confine con la Francia… E dunque attaccando i due paesi che sono sempre stati e/o stanno diventando più pro USA, per necessità, post COVID (la sede del comando NATO/USA in Europa verrà spostata dalla Germania in Italia o Spagna, ndr)
Insomma, la secessione interna in Italia e Spagna potrebbe davvero essere nelle carte, per salvare l’EU dall’attacco di Trump a Berlino di Settembre prossimo, appena il candidato Dem USA verrà confermato per le presidenziali (ora andiamo “oltre” nel dire, è tempo…).
Intanto le cose “evolvono” in senso Atlantico
E’ invece un dato che i casi di COVID fino a fine febbraio scorso fossero ufficialmente in Italia solo 1300 circa e non gli oltre 8000 indicati senza doppia conferma del contagio da parte dell’ISS, come da protocollo OMS. Ed è curioso che appena i campioni furono mandati all’ISS per le conferme di rito – ossia dopo il richiamo ufficiale di Roma del 26.3.2020 – si scoprì che il virus lombardo non aveva nulla a che vedere con il virus cinese ed anzi era di matrice tedesca nel paziente zero, ricordate il presidente dell’ordine dei biologi D’Anna che lo annunciò e nulla successe, nel senso che nessuno lo fece dimettere… Questi sono fatti, notate bene….
Senza dimenticare che il numero di morti non furono più comunicati ufficialmente da Fontana separatamente per ogni provincia lombarda proprio dal 5.3.2020.
In parallelo ci fu il CHIUDETE TUTTO di Salvini e Fontana, ve lo ricordate? E dunque si può passare ad elucubrare sull’ipotesi “senza uno straccio di prova” di Roberto. MA non priva di logica, anzi…
“Spot the difference”…