Redazione: Cristiani assassinati in Chiesa, “caccia all’armeno” sulle strade francesi … potrebbero essere, questi eventi, il “punto di non ritorno” del conflitto religioso in Francia e in Europa?
La causa scatenante è stata, probabilmente, la vignetta di Charlie Hebdo — ‘approvata’ (si dice) dal Presidente francese — che riproduce Erdogan, seminudo su una poltrona, mentre solleva la gonna di una donna musulmana esclamando: “Oh, il Profeta”.
Senza niente aggiungere ai fatti e in modo del tutto apodittico, viene in mente che questa vignetta sembri cadere “troppo a fagiolo” per essere del tutto spontanea.
Allez-vous à la guerre, Monsieur Macron?
*****
Rod Dreher per The American Conservative
Le avanguardie del Profeta hanno fatto di nuovo dei martiri cristiani.
In Francia, questa volta a Nizza:
“”Almeno tre persone sono state uccise nella città di Nizza in un attentato terroristico effettuato con un coltello.
L’attentato ha avuto luogo giovedì in una Chiesa, la Basilica di Notre Dame. Tra le vittime c’è una donna che è stata letteralmente “decapitata”, ha detto il Sindaco Christian Estrosi.
Ha poi aggiunto che l’aggressore è stato colpito dalla Polizia, ma che è ancora vivo e che è stato preso in custodia: “Sono sulla scena dell’attentato con i poliziotti che hanno arrestato l’aggressore. Tutto lascia pensare a un attacco terroristico”.
“In questo momento ci sono due morti all’interno della Chiesa, uccisi in modo orribile”, ha detto Estrosi poco dopo, durante una conferenza stampa””.
E’ passata solo una settimana da quando un musulmano ceceno ha decapitato un insegnante francese per aver mostrato alla sua classe un disegno offensivo del Profeta.
Secondo Le Figaro, il quotidiano francese:
“”Secondo una nostra fonte la prima donna, una signora anziana venuta a pregare la mattina presto, è stata trovata con la gola tagliata e ‘quasi decapitata’ vicino alla ‘fonte dell’acqua santa” dell’edificio religioso.
Anche un uomo, il sacrestano, è stato trovato con la gola tagliata. Una seconda donna, che era riuscita a rifugiarsi in un vicino caffè, ha perso la vita successivamente. Aveva subito diverse pugnalate.
L’aggressione ha lasciato sul terreno anche alcuni feriti.
Da rilevare che il “Consiglio Musulmano Francese” ha immediatamente condannato gli attacchi, invitando i musulmani del Paese a evitare la tradizionale celebrazione che si terrà oggi per solidarietà con le vittime di Nizza””.
C’è un motivo per cui dedicai la traduzione francese dell’”Opzione di Benedetto XVI” a padre Jacques Hamel, 85 anni, martirizzato nel 2016 da un fanatico musulmano mentre celebrava la Messa.
Oggi è una buona giornata per ricordare a noi stessi ciò che Ross Douthat ebbe a dire, allora, sull’assassinio di padre Jacques. Estratto:
“”Ma il nostro oggi non è esattamente quello che il cattolicesimo degli anni Sessanta immaginava. La Chiesa dell’era moderna è, in Occidente, una Chiesa morente.
Come ha osservato il filosofo Pierre Manent, la scena dell’omicidio di padre Hamel — una Chiesa quasi vuota, due parrocchiani, tre suore e un prete molto anziano — illustra nitidamente la condizione della Fede in Europa Occidentale.
Anche lo stesso ordine liberale mostra segni di tensione.
L’Unione Europea, un grande sogno quando padre Hamel fu ordinato sacerdote nel 1958, è oggi una burocrazia scricchiolante e impopolare che lotta per assimilare gli immigrati provenienti da culture che non hanno mai fatto il ‘salto liberale’.
L’Islam di molti di questi immigrati sarà probabilmente la forza religiosa più potente d’Europa nella prossima generazione, portando con sé un “eccezionalismo islamico” (prendendo in prestito il titolo del nuovo bel libro di Shadi Hamid) che potrebbe non essere adatto all’attuale ordine laico-liberale.
Nel frattempo, il futuro cattolico francese sembra appartenere a una combinazione d’immigrati africani e di tradizionalisti della Messa in latino — oppure a una rinascita religiosa che sarebbe probabilmente nazionalista, con Giovanna d’Arco come modello.
Questo futuro, se Dio vuole, potrebbe anche preservare la pace tardo-moderna.
Ma promette qualcosa di più complicato e di più pericoloso dell’immaginario liberale, laico e cattolico immaginato solo 50 anni fa.
Il nervosismo che ci prende nel dover chiamare padre Hamel ‘santo martire’ riflette i limiti di quell’immaginario.
Dopo tutto, sarebbe sembrato pressoché impossibile, nel brillante ottimismo degli anni Sessanta, che un giovane sacerdote della Chiesa del Concilio Vaticano II, in vecchiaia, dovesse morire da martire nel cuore dell’Europa.
Ma non è stato così … ed è successo””.
Intanto, ieri sera, nella città di Vienne a sud di Lione:
“”Per le strade della Francia c’è una folla di musulmani a caccia di armeni. Sembra una scena del 1915. Ma sta avendo luogo in Francia, ora, in questo momento. E’ terribile. https://t.co/txJ9gx7BAs
— Mark Movsesian (@MarkMovsesian) 29 ottobre 2020″”.
Decapitazione dei cattolici che vanno a messa. Un pogrom sulle strade di una cittadina francese contro gli armeni cristiani.
Lo Stato francese dovrebbe muoversi contro questi uomini malvagi con la massima forza e determinazione.
Pensavo che la vicenda di quell’insegnante che aveva mostrato in classe immagini offensive su Maometto fosse solo una provocazione, anche molto scortese, ma che non meritava, in mille milioni di anni, niente più di una lettera di protesta o di un incontro con il Preside della scuola.
Le persone che si sentono libere di decapitare gli insegnanti per strada o le donne anziane e i sacrestani alla Messa del mattino, o d’inseguire i cristiani per strada, non devono aspettarsi nient’altro che una giustizia molto dura da parte di qualsiasi Stato e ordine sociale che voglia autoconservarsi.
La Francia dev’essere unita e severa contro questi malfattori e contro coloro che li sostengono.
Aggiornamento 1
Questa mattina l’ex Primo Ministro della Malesia (autoproclamatosi, tra l’altro, orgoglioso antisemita), il Dott. Mahathir Mohamad, ha twittato, in risposta agli omicidi di Nizza:
“I musulmani hanno il diritto di essere arrabbiati e di uccidere milioni di francesi per i massacri del passato”.
Aggiornamento 2
Si noti bene che Twitter, mentre esclude il New York Post per aver pubblicato quella storia su Hunter Biden, permette all’ex Primo Ministro della Malesia di usare la sua piattaforma per chiedere l’omicidio di massa dei francesi.
Aggiornamento 3
Questo viene da un amico musulmano:
“Oggi, a #NiceAttack, è stata uccisa tutta l’umanità.
Le tre vittime erano solo degli innocenti Fedeli della Chiesa e, chi uccide un’anima innocente, è colpevole come se avesse ucciso tutta l’umanità.
Come musulmano porgo le mie condoglianze alla Francia e a tutti i cattolici”. https://t.co/TWJHbPHYS0
— Mustafa Akyol (@AkyolinEnglish) 29 ottobre 2020
*****
Io obietterei, in modo solo lievemente amichevole, che non dovremmo minimizzare la particolarità di questi assassinii: quelle persone sono morte solo perché erano cristiane!
Capisco, comunque, quello che dice Mustafa e gli sono grato per la sua dichiarazione di solidarietà.
Nessuno deve pensare che tutti i musulmani approvino questi omicidi. Però è dura.
*****
Link Originale: https://www.theamericanconservative.com/dreher/french-islam-civic-life/
Scelto e tradotto da Franco
*****
Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.