Or dunque, stiamo come sempre ai fatti. Secondo alcuni Armando Siri è il guru economico della Lega. Come ieri riportato da Maurizio Blondet era uomo Mediaset in Liguria. Costui è stato condannato in via definitiva per bancarotta fraudolenta. Un bancarottiere insomma, avendo lui stesso patteggiato una pena definitiva, poco meno di 2 anni. Di seguito, va ricordato come il Siri millantasse una laurea falsa, che non aveva: un bugiardo insomma. Come Valeria Fedeli, del PD, vi ricordate? Per certi leghisti evidentemente una laurea è importante, vedasi gli studi albanesi del Trota. Lungi da me difendere la magistratura, responsabile di Tangentopoli, che personalmente ritengo fu un piano atto a rovesciare la Prima Repubblica per volete di parte di potenze straniere col supporto di cooptati locali. Se non ci credete andate a vedere i tentativi di mandare via Cossiga dal Quirinale nel 1991/92, passo necessario perché Tangentopoli avesse successo, con 2 tentativi di messa in stato d’accusa del Presidente che, stremato, mollò con 3 mesi di anticipo (la colpa della punizione all’Italia fu quella di aver rivelato al mondo l’esistenza di Gladio; per questo Roma fu tradita da Francia e Germania che chiesero le sue spoglie – e le sue aziende, Montedison in primis -, ndr). Ma ciò non toglie che Armando Siri sia una persona impresentabile, quanto meno per quanto mi riguarda. Sarà che io la laurea me la sono dovuta sudare (davvero, in ingegneria), sarà che non avevo i soldi per studiare e dovetti fare di tutto per mantenermi, ma in linea generale ritengo inaccettabile che certi soggetti politici apicali abusino dei cittadini, prendendoli sonoramente per i fondelli. Impunemente. O sbaglio? E su Siri non è tutto: ieri ho letto la nota apologetica di Blondet su Armando Siri, c’erano dei dettagli che non sapevo. Vidi una nota apologetica simile su scenarieconomici mesi fa, appena dopo che il Siri fece l’assurda proposta dei CIR, ossia i famosi BTP riservati che tanto sembravano dei miniassegni, con ricchi premi e cotillon per che li avesse sottoscritti. Una follia dalla A alla Z. Di più, una fregatura: tali BTP mai sarebbero potuti essere rimborsati in euro sonante, visti i vantaggi (enormi) insiti nella proposta (su tutti, sgravi fiscali del 23% sull’investimento effettuato dai cittadini, chiedo scusa di non avere l’anello al naso). Il mio primo screzio con scenarieconomici, tutto documentabile (per fortuna gli scritti restano) data proprio da quel periodo. Mi ricordo che le mie parole furono qualcosa del tipo “qui qualcuno deve capire che non ci siamo spesi 5 anni per poi sentire cagate del genere da chi doveva liberarci dalla sinistra non eletta…” Mai concetto fu più profetico!
Ora scopriamo che Armando Siri, assieme al prof. Arata, è pure sospettamente collegato a Vito Nicastri, o quanto meno ci sono indizi in riguardo. Quanto basta (per me) per essere preoccupato, visto che arrivo dal settore energia. Ossia, in aggiunta alla nulla credibilità rilevabile da quanto sopra per il Siri, ritengo che un soggetto che mente sulla propria laurea (inesistente, in Europa ci sono le dimissioni immediate in casi come questi), che è stato condannato in via definitiva per bancarotta fraudolenta, che fa una proposta economica assurda come i BTP riservati (altro che guru…) e che è anche sospettato di essere in affari con Messina Denaro, beh, costui per quanto mi riguarda NON può rappresentare il mio paese in Parlamento. O per lo meno deve fasi da parte, prima deve chiarire… In qualsiasi paese civile la conclusione sarebbe la stessa. La Lega che difende a tutti i costi l’indifendibile perderà valanghe di voti, solo questione di tempo. Parlo della stessa Lega che assume il figlio di Foa nell’entourage di Salvini ed il figlio di Arata in quello di Giorgetti.
Fatti, questi maledetti fatti! Ricordatevelo, purtroppo stiamo capendo a nostre spese – proprio in questi giorni – che Salvini sembra DOVER andare al governo con Berlusconi, ossia mollare il M5S per un soggetto che da mesi fa opposizione al governo (Forza Italia) nella stessa maniera che fu della sinistra bersaniana ossia del PD. Riletta, ormai si è capito che le Lega punta ad andare alle elezioni anticipate per sedimentare il suo vantaggio politico di voti in Parlamento. Per – magari – poi fare come il PD degli scorsi 5 anni (visto che Berlusconi ad uscire dall’euro non ci pensa neppure, infatti è diventato EUropeista!) o peggio come Tsipras: restare in EU ed accettare le misure lacrime e sangue che verranno imposte al paese., basta che gli amici si salvino…
Ridi, Tsipras, ridi, che la mamma ha fatto i würstel….
A Berlino si sono convinti che paesi come l’Italia e la Grecia accetteranno tutto, qualsiasi cosa, pur di restare nell’euro (non avendo spina dorsale). Come ha fatto Tsipras. E come vorrebbe forse fare Salvini, temo. Sappiate che il soggetto più antitrumpiano in Italia è proprio quello che non condivide i valori espressi da Trump, ossia rinnovare un certo modo di fare politica, facendo il bene del paese ossia mettendo da parte i propri interessi. Non basta andare in giro con la felpa o la cravatta di Trump per essere trumpiani. Ossia, bisogna smettere di perpetrare gli interessi particolari e di casta. Interessi di sempre (la differenza che la Lega non ha inteso è che l’Italia di oggi è prossima al default, prima volta che capita dal 1860!) A buon intenditore… (ma tanto faranno finta di non capire….) Mitt Dolcino
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