Authored by Brandon Smith via Alt-Market.us, (sintesi)
Tutti i sistemi tirannici hanno bisogno di un gran numero di sostenitori per sopravvivere e prosperare: un gruppo di accoliti sfruttabili e devoti che portano la fiaccola ed evangelizzano le masse con l’”ideologia del controllo”.
Senza questi, i dittatori non potrebbero restare al potere. Negli Stati Uniti e nella maggior parte dell’Occidente gli ideologi di sinistra hanno ben coperto questo ruolo.
Sostengono di lottare per i diritti degli oppressi, ma le loro azioni parlano molto più forte delle loro parole.
Hanno sostenuto e difeso ferocemente le misure draconiane che i Governi e le élite aziendali hanno emanato negli ultimi anni.
Hanno sostenuto la censura di massa dei conservatori da parte della Big Tech e le serrate nazionali che hanno distrutto centinaia di migliaia di piccole imprese e violato i diritti costituzionali di milioni di americani.
Continuano a sostenere regole non-scientifiche sulle mascherine (di nessuna utilità nella diffusione virale) e l’uso di “passaporti vaccinali” per escludere i non-vaccinati dall’economia e dalla società, riducendoli in povertà.
Ora imperversano nel web facendo propaganda a favore del vaccino.
Questi squilibrati usano molti nomi; “guerrieri della giustizia sociale”, snowflakes [fiocchi di neve], puritani, sinistra, marxisti, comunisti, globalisti, collettivisti, narcisisti, ecc.
Se prima blateravano di “razzismo istituzionale”, di “cultura dello stupro” e di “patriarcato” (nessuno dei tre realmente esistente), ora hanno trovato un nuovo amore nella “crisi del covid”.
Ma, prima di affrontare il “culto dei consapevoli” e la sua perversa relazione con l’establishment, una domanda sorge spontanea: “Perché dovremmo prendere un vaccino mRNA sperimentale per un virus a cui il 99,7% delle persone al di fuori delle ‘case di cura’ sopravviverà facilmente?”
Di solito, questa domanda fa esplodere la testa ai cultori del vaccino. La maggior parte di loro crede ancora che il tasso di mortalità del Covid sia almeno del 3%.
Perché spacciano quest’assurdità?
Questo numero sembra provenire dalle previsioni fatte dall’OMS nel gennaio del 2020 (prima che il virus colpisse pienamente gli Stati Uniti) e da uno studio preliminare di Lancet, per poi essere avallato dall’Imperial College di Londra, la nota Istituzione globalista.
I loro modelli erano a tal punto sbagliati da sconcertare chiunque abbia familiarità con la statistica o la sanità. Il tasso di mortalità da Covid, in effetti, è un mero 0,26% — e lo sappiamo da tempo.
Inoltre, se non avete più di 65 anni e non siete portatori di patologie preesistenti, statisticamente avete molto poco di cui preoccuparvi (se siete più anziani e avete patologie, allora c’è lo 0,26% di possibilità di morire, nel caso dovreste infettarvi).
Nella mia contea i residenti hanno ignorato le restrizioni–Covid per la maggior parte dello scorso anno. Nessuno indossa le mascherine. Nessuno pratica il distanziamento sociale … e più del 70% della popolazione non è vaccinata.
La conseguenza? Solo 17 morti nell’ultimo anno, la maggior parte dei quali erano persone con condizioni patologiche preesistenti.
Siamo stati liberi perché abbiamo scelto di esserlo.
La linea di fondo è che il Covid non sia una minaccia per la stragrande maggioranza delle persone — anche se un grande gruppo di ossessionati, là fuori, sembra voler provare comunque paura o, semplicemente, vuole instillarla negli altri.
La “segnalazione di virtù” dei vaccinati sta diventando sempre più bizzarra.
Ci sono numerosi video su YouTube e TikTok, articoli e post sui social media, di persone che proclamano con compiacimento il loro “status di vaccinati” come se fossero appena stati toccati dalla mano di Dio.
Inoltre, è degna di nota l’idolatria di personaggi controversi come il Dr. Anthony Fauci. Se non mi credete potete vedere alcuni esempi qui sotto:
La mentalità posta dietro la “segnalazione di virtù” dei vaccinati potrebbe essere attribuita ad alcune fragilità di base di cui soffre la sinistra media:
In primo luogo, ha l’abitudine di fare affidamento sul Governo e sul “sistema” per formare la propria “normalità” (in altre parole, adora il vaccino perché lo vede come un ticket per soddisfare il Governo e accedere a certe comodità).
In secondo luogo, le persone di sinistra argomentano sempre da una posizione di “maggioranza”, anche quando non lo sono.
Il Covid è uno strumento, un ‘piede di porco psicologico’ usato per far leva sulla conformità, perché la presunzione è che sia una minaccia per tutti.
E, se tutti sono minacciati dallo stesso ‘uomo nero’, allora tutti fanno parte dello stesso monolite, dello stesso collettivo.
E, se tutti fanno parte dello stesso collettivo, allora tutti devono combattere insieme quell”uomo nero’. Se non si lavora con il collettivo, significa che si sta lavorando contro di esso.
“Viviamo all’interno di una società” — sputano e sogghignano con arroganza i sinistroidi — “Il che significa che dovete fare quello che noi diciamo sia meglio per tutti”.
Come già detto sopra, il Covid non è una minaccia per tutti. A un “certo potere” non interessa salvare le vite. Questa è solo la scusa di cui ha bisogno per esercitare il controllo. Il controllo è ciò che desidera di più.
Come faccio a saperlo? Guardate gli atteggiamenti maniacali contro gli attivisti anti-lockdown e “no-vax”.
Guardate quanto parlano di noi. Non riescono a fermarsi.
Perché a queste persone importa così tanto se prendiamo o meno il vaccino? Se funzionasse davvero, allora sarebbero perfettamente al sicuro da persone come noi e, quando moriremo tutti per il Covid, potranno dire “ve l’avevamo detto”.
Quello che temono davvero è che noi si abbia ragione e loro torto.
La scienza è certamente dalla nostra parte e lo è stata per tutta la durata della pandemia. L’OMS aveva torto, il CDC aveva torto, l’Imperial College di Londra aveva torto.
Gli attivisti anti-lockdown erano più vicini al bersaglio di tutti loro messi insieme.
In effetti, è stato dimostrato che le mascherine sono inutili. Anche i lockdown si sono dimostrati inutili. Le previsioni sul tasso di mortalità si sono dimostrate grossolanamente esagerate. E, ora, è in discussione la necessità stessa dei vaccini.
Per quanto riguarda la recente narrazione dei media mainstream, possiamo trarre un paio di conclusioni:
a) Per prima cosa il lancio del vaccino non sta andando secondo i piani. Questo mi dice che molti americani stanno rifiutando l’iniezione. Di conseguenza, la propaganda viene portata a mille.
b) Un’altra facile conclusione è che questa cosa non sparirà da sola e che l’establishment insisterà sulla questione se continuassimo a sfidarlo.
I media ci ricordano che l’establishment potrebbe costringerci a prendere il vaccino. Il messaggio? Meglio prendere il vaccino ora, in modo da evitare qualsiasi sgradevolezza più tardi.
Sappiamo che tutto questo finirà in guerra … ma le élite hanno bisogno di una grossa percentuale di persone favorevoli all’obbligatorietà per soggiogare efficacemente gli individui dalla mente libera. Questa percentuale non ce l’hanno e si vede.
Gli aderenti al “culto dei consapevoli” vedono tutti la stessa propaganda, giorno dopo giorno.
Sentono il messaggio forte e chiaro: il sistema sta indicando che i vaccini saranno obbligatori sia per imposizione del Governo che per esigenze aziendali.
Ci sono molte ragioni per non accettare un vaccino sperimentale, alcune delle quali sono scientifiche e altre basate sul principio.
Vorrei semplicemente sottolineare che molti virologi si sono espressi sulla sicurezza di questi vaccini.
Fra questi un ex vicepresidente della Pfizer che, insieme ai suoi colleghi, ha concluso che nessuno dovrebbe prendere i vaccini mRNA fino a quando non saranno fatti ulteriori test — altrimenti c’è il considerevole pericolo di effetti a lungo termine sulla salute, fra i quali disturbi autoimmuni e infertilità.
Non abbiamo davvero idea su quali saranno le conseguenze finali, ma ho la sensazione che entro un paio d’anni vedremo i risultati e non sarà di certo un bel momento — c’è una ragione per cui i Governi stanno rendendo legalmente impossibile far causa ai produttori di vaccini per i loro effetti collaterali!
Oltre alle preoccupazioni per la salute, c’è il problema della necessità di dover continuare a fare dei richiami.
Una vaccinazione, da sola, potrebbe non essere una grande minaccia. E’ una scommessa che a molte persone non appare troppo pericolosa.
Ma che dire della prossima? E quella successiva? E i prossimi 20 vaccini?
Ci sono al momento una mezza dozzina di mutazioni del Covid che sono considerate, dal Governo e dai media, come potenzialmente resistenti ai vaccini attuali e più pericolosi della prima versione del virus.
Quest’ultima è sicuramente una bugia, ma porta a galla il fatto che le restrizioni sono destinate ad andare avanti per sempre. Se le accettassimo, non finirebbero mai.
Solo perché siete vaccinati oggi non significa che sarete liberi domani. In effetti, a ogni nuovo vaccino sorge lo spettro dei “passaporti vaccinali”.
Certo, potete scegliere di non farvi vaccinare, ma il sistema farà in modo che abbiate molto a soffrire per questo, fino a quando non potrete sopravvivere senza.
Il vaccino è un trampolino di lancio verso la tirannia, travestito da empatia e dovere verso la propria comunità.
Il “culto dei consapevoli”, però, adora questo tipo di ambiente. Questo è il tipo di grotta, oscura e viscida, in cui amano annidarsi.
Il bisogno di controllare gli altri è un’aberrazione, una deficienza mentale comune agli psicopatici ma, nel nuovo mondo, ai maniaci del controllo viene data giustificazione e libero sfogo.
Quello che impressiona è che a queste persone piace controllare, ma anche essere controllate. Trovano conforto e sicurezza nelle loro catene.
Il mondo è un luogo spaventoso ed essere indipendenti vivendo al suo interno richiede coraggio, forza mentale e volontà d’imparare dai nostri errori, in modo da guadagnare in saggezza ed esperienza.
Come disse una volta Robert Anton Wilson: “Gli obbedienti ritengono sé stessi persone virtuose piuttosto che codarde”.
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Link: https://www.zerohedge.com/political/vaccine-virtue-signaling-and-cult-woke
Scelto e tradotto da RobertoX
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