Tom Luongo per Gold Goats ‘n Guns
Non è incredibile quanto velocemente le cose possano cambiare se è nell’interesse di coloro che pensano di governare il mondo?
Per anni abbiamo cercato di accedere alle e-mail mancanti di Hillary Clinton quand’era Segretario di Stato, ma senza successo.
Tuttavia, proprio quando la narrativa sul Covid sta crollando, le e-mail del dottor Anthony Fauci vengono scoperte e svelate al mondo.
Lo stesso meccanismo, il FOIA (Freedom of Information Act), attraverso il quale Hillary fece ostruzionismo per sei anni, svela le e-mail di Fauci in sole sei settimane?
Non vi sembra un po’ strano?
Fauci era il burocrate-eroe che affrontava il malvagio e ignorante Presidente Trump sul Covid-19.
E’ diventato una celebrità nazionale sminuendo trattamenti come l’Idrossiclorochina e l’Ivermectina, facendo finta d’indossare le mascherine, coprendo al contempo i corrotti dell’OMS/CDC [Organizzazione Mondiale della Sanità e Center for Disease Control] e il proprio coinvolgimento sull’origine del Covid.
A tutti gli effetti, questo troll malvagio, bugiardo e dalla faccia di Giano ha impostato la politica dell’intero paese.
Poi, quando qualcuno ha pubblicato una bella storia sulle origini del Covid-19, sono cominciate la deplorazione e la vergogna pubblica (e, da dietro le quinte, il tentativo di controllare i danni).
Tutti i Democratici hanno fatto il tifo per lui, perché si era presentato con le giuste credenziali e con una forte antipatia verso Trump.
Come “volto ufficiale” dell’establishment scientifico, ha terrorizzato milioni di americani riducendoli alla sottomissione, utilizzando la paura per un virus non molto più mortale della normale influenza.
Ha fatto impazzire la gente con statistiche di morte immaginarie, modelli fraudolenti e conteggi esagerati, mentre elevava fino al ridicolo il principio della prevenzione — così amato dai Boomer adoratori dello stato.
Parte integrante dell’operazione, a causa sua siamo diventati una nazione ancor più divisa di quanto non lo fosse prima del Coronapocalisse.
Grazie a Fauci, la mascherina è diventata per gli shitlibs [politici liberal] un simbolo di virtù — e la sua faccia disadorna il simbolo del male.
Avevo previsto che questo sarebbe successo e a tal fine chiesi che #FireFauci fosse il “grido di battaglia” di una generazione.
Per più di un anno abbiamo dovuto subire quest’uomo che:
“… non sembra mai che approvi o dia il via libera a trattamenti che generano un sistema immunitario più forte. Non importa se stiamo parlando di cancro, Aids, o Covid-19, quell’uomo è una condanna a morte ambulante. Se si strizzano gli occhi abbastanza forte, assomiglia davvero a Gollum. Se c’è una cosa che questa pandemia ha messo in evidenza, insieme alla concomitante dislocazione economica, è che gli ‘esperti’ farebbero meglio a cambiare mestiere”.
Per più di un anno abbiamo dovuto sopportare degli idioti che ci dicevano di “rispettare la scienza”.
Bene, il “sommo sacerdote dello scientismo” è stato beccato a dire una cosa in privato e l’esatto contrario in pubblico — convalidando tutto quello che gli avevano detto gli sporchi untori Repubblicani, gli anti-vaxxers e gli anti-mascherine.
Fin dall’inizio, questa è stata un’operazione progettata per raggiungere esattamente quest’obiettivo. Tutti sono stati ingannati dall’ennesimo brutto copione costruito da Klaus Schwab.
Perché Fauci, come tutti gli altri “esperti” sfilati davanti a noi nel corso dell’ultimo anno, non è altro che un operatore politico a cui è stato detto di mantenere viva la narrazione il più a lungo possibile.
Ora è stato sacrificato assieme a Bill Gates e ad altri collaboratori, come Andrew Cuomo e Gretchen Whitmer (dopo essersi assicurato un contratto multimilionario per scrivere un libro).
A questo punto ho una domanda per tutti coloro che sono stati zombificati: “Vi sveglierete finalmente dal vero virus cui avete ceduto, il virus mentale della propaganda governativa? Avrete finalmente quel collasso memetico che vi riporterà indietro dal bordo della follia?”
O farete perno sull’ultima “deviazione della colpa” concepita dai Maestri di Fauci [Davos], perché cediate alla versione semplicistica della storia, che è stata la Cina, da sola, a concepire il Covid-19 come arma bio-terroristica?
Perché, senza quest’idea del controllo (e senza la costante minaccia dell’onnipotente agente segreto russo, che ora viene incolpato del cyberattacco alla JBS), come potreste continuare a scorrere il vostro feed su Twitter per cercare il tremolante “pomo d’Adamo” di Rachel Maddow [conduttrice dell’omonimo talk show]?
E’ questo il vero problema.
Perché questa narrazione è qui, davanti a noi, costruita su anni di propaganda al fine di scatenare una guerra contro la Cina.
Ora, però, non prendete quello che sto per dire come una sorta di estemporanea difesa della Cina nella truffa del Covid-19. Quel Paese ha davvero moltissime colpe.
Ma non pensate che sia un po’ troppo conveniente capovolgere tutto d’un tratto il copione sul Covid, dando in pasto alla popolazione il nuovo spauracchio, la Cina?
Ricordate quando, all’epoca di Trump, l’esercito delle Maddow lo attaccava su Twitter per il suo razzismo anticinese, incolpandolo per morti che, invece, erano causate dai vari Fauci, Gates, Whitmer e Cuomo?
“Anche la Cina è una vittima”. “Trump, ascolta la scienza!”. “Blah, blah, blah”.
Ma quella scienza era sbagliata e ora sappiamo che si trattava solo di politica.
Ora, nelle ultime due settimane, si è formata una narrazione coerente sia intorno a Bill Gates che al Dottor Morte [Fauci], sul fatto che il Covid-19 sia probabilmente un virus creato dall’uomo e finanziato dai contribuenti statunitensi.
Questa nuova narrazione, insieme all’attribuzione di tutta la colpa a Fauci e a Gates, crea la “perfetta deviazione” (per come Davos l’ha concepita) alla base di tutta l’intera faccenda.
Se pensaste che mi stia arrampicando sugli specchi, fermatevi a pensare solo per un attimo e fatevi l’unica domanda che conta in momenti come questi … “cui bono”?
A chi giova?
Perché, se a questo punto c’è una cosa che potrebbe unire tutti gli americani, sarebbe il prendersela con la Cina per averci fatto tutto questo!
Chi beneficia della Cina e degli Stati Uniti che si scannano a vicenda?
Chi beneficia di un collasso dell’economia globale mentre proliferano gli embarghi commerciali?
Chi beneficia dei conflitti nel Mar Cinese Meridionale? Taiwan? Hong Kong? Los Angeles? Ucraina? Bielorussia? Israele?
Chi beneficia dei cyberattacchi alle nostre infrastrutture, della chiusura dei nostri gasdotti, del congelamento del Texas?
Chi, davvero? La Cina? No. La Cina vuole venderci la sua roba!
E allora chi, effettivamente, ha creato le politiche che hanno svuotato la nostra produzione interna, trasformandoci in YouPorners dipendenti dal falso denaro e in bambini sradicati di genere fluido? Non è stata la Cina.
Ve lo dico io chi ne beneficia. L’Unione Europea gestita da Davos.
Per quale altro motivo pensate che la “Gente di Davos” abbia lavorato così duramente per installare Biden come Presidente? La ragione principale è il controllo dell’esercito americano.
E questo è il motivo per cui Biden si sta ritirando dal Medio Oriente, per cui sta lasciando Israele là fuori a penzolare mentre rinegozia il JCPOA.
Se vuoi diventare la prossima grande potenza, come pensi di poterlo fare senza fomentare una guerra fra quelli più grandi di te?
Chi pensate che stia controllando i nostri Tribunali? Chi è che ha comprato tutti quei folli Procuratori Generali e Segretari di Stato? Chi sta davvero combattendo i casi di frode elettorale?
La Cina? Davvero? Se ci credete, allora vi suggerisco di sottoporvi a una terapia.
A questo punto, non esiste scenario che non veda i Repubblicani tornare al potere nel 2022, con il controllo sia del Senato che della Camera, specialmente se i Democratici si sgretolassero dopo le verifiche elettorali di Mid Term.
Saranno una sorta di referendum sugli eventi che si sono susseguiti dopo che il mondo si è frantumato, nel marzo del 2020.
Per allora, i vandali alla Casa Bianca avranno fatto abbastanza danni perché il palco sia pronto per l’atto finale di questo patetico psicodramma.
Il prossimo passo sarà che gli Stati Uniti riposizioneranno le loro risorse lontano dall’Asia Centrale, cedendo quell’area all’inevitabilità dell’alleanza Russia/Cina/Iran — l’ultimo chiodo sulla bara della geopolitica Heartland ispirata da Halford Mackinder.
Quelle risorse saranno necessarie per ciò che verrà dopo.
La “Gente di Davos” non può fermare il flusso di petrolio a livello globale, ma può certamente paralizzare gli Stati Uniti con una serie di attacchi mirati volti a indebolirli dall’interno.
Oleodotti chiusi, cyberattacchi alla nostra produzione alimentare, credibilità elettorale distrutta, Tribunali politicizzati, corporazioni tecnologiche trasformate in “polizia del pensiero” e persone che fuggono dalla follia di città trasformatesi in incubi distopici — come un romanzo di Philip K. Dick o un film di John Carpenter.
Chiamiamolo “fuga delle pecore elettriche da New York”.
I seguaci di Steve Bannon lo chiamano ancora China Joe … ma Joe non è proprietà della Cina, è proprietà di Davos.
Questa conclusione è quella che meglio si adatta ai dati in nostro possesso.
Perché la Cina non getterebbe mai Fauci sotto l’autobus in questo modo, non servirebbe ai suoi scopi.
Il modus operandi della Cina è sempre stato quello di sopprimere le critiche nei suoi confronti. E’ molto prevedibile, in questo senso.
Gates non lavorava per la Cina, lavorava per Davos … è questo il motivo di tanta incompetenza diplomatica da quando Biden è entrato in carica.
Pensate che le provocazioni ai cinesi su Taiwan o sugli Uiguri, tanto dilettantistiche quanto ipocrite, siano state solo delle gaffes?
Davvero? È questa l’aria che credete di respirare?
No, il punto è che Davos vuole tagliare ogni possibilità di riavvicinamento. Si vogliono inacidire definitivamente le relazioni fra la Cina (e la Russia) e l’Occidente.
Joe andrà a Ginevra fra due settimane per cercare di neutralizzare Putin e comprarselo facendogli vendere il gas in Europa, per poi spostare la sua attenzione dalla Russia alla Cina.
Speriamo che non funzioni. Speriamo che Putin sia abbastanza intelligente da vedere cosa sta succedendo.
Deve solo aspettare che Biden e Obama non servano più agli scopi di Davos.
A quel punto, saranno serviti come un bocconcino alla rabbia (giustificata) dei conservatori in cerca di qualcuno da incolpare.
Nel frattempo, entrambi gli schieramenti politici saranno uniti, per la prima volta, nel cercare di “riprendersi il proprio paese”.
Ma non vi ho ancora detto il motivo per cui Davos sta gettando la Cina sotto lo stesso autobus di Gates e Fauci.
Semplice. Risale al vertice virtuale di Davos di quest’anno, dove Xi si è messo al servizio del Green New Deal e del Grande Reset, ma solo a parole, e dove Putin ha detto a Schwab, educatamente ma fermamente, di andare a farsi fottere.
Così, ora, la Cina deve necessariamente essere neutralizzata, sperando di portarla in guerra contro gli Stati Uniti.
In quale altro modo Davos può attirare il capitale globale in quella terra economicamente desolata che è l’Europa dei nostri giorni?
Attenzione, non sto dicendo che questo piano folle e megalomane possa funzionare, lo sto solo denunciando all’opinione pubblica.
Sarò comunque felice di sentire qualche altra versione in relazione a questi eventi.
La storia che ho raccontato ha un senso perché racchiude la mentalità di chi è disposto a bruciare il mondo piuttosto che perdere il suo status.
E’ questa la vera guerra che stiamo combattendo … e tutti sappiamo che potrebbe non andare a finir bene.
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Link: https://tomluongo.me/2021/06/02/fauci-files-wuflu-war-to-come/
Scelto e tradotto da Franco
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