Le evidenze che i nostri tempi siano manipolati è sotto gli occhi di tutti, ma evidentemente siamo in pochi a capirlo.
Non siamo noi il “complottisti”, sono complottisti coloro che ordiscono la trama, non chi cerca di scoprirla.
Il famoso romanzo 1984, di Eric Arthur Blair, al secolo noto come G. Orwell è stato ormai ampiamente superato dalla realtà.
Ne volete una prova empirica?
Bene, in 1984 ogni persona aveva nella sua casa una specie di televisore che non doveva mai disattivare, poteva abbassare il volume, ma non spegnerlo o il sistema sarebbe stato avvertito.
Detto televisore, nel romanzo, disponeva di un microfono che ascoltava le conversazioni locali.
Anche i ragazzi erano fortemente spronati a riferire quanto avevano sentito in casa dagli adulti, in speciali circoli di formazione e svago destinati ai giovani.
E’ notizia di qualche giorno fa che una nota casa di smartphone, ma sono certo che le altre seguiranno a ruota, ha messo a punto un software per scansionare le vostre foto.
Certo le foto contenute nel telefono stesso, lo scopo è quello di combattere la pedofilia, santa causa, non c’è dubbio e sono d’accordo.
Tuttavia penso sia lo stato, attraverso il sistema di magistratura e giustizia a dover attuare queste indagini e controlli, non un azienda privata.
Ed ancora, non credete che chi voglia commettere quel tipo di spregevole crimine, non possa dotarsi di una macchina fotografica?
La notizia la potete approfondire QUI
Personalmente penso sia ora di tirare fuori il vecchio telefonino senza internet, magari anche senza telecamera.
Siamo in guerra ed oltre all’elmetto adesso non si usa più il fucile, ma il telefono.
Ma andiamo avanti, perché dico ciò?
La colpa o il merito è il libro sbagliato delle vacanze, avrei voluto portare con me qualche numero della collezione di Zagor, o in subordine di Tex.
Sfortunatamente ho messo in valigia un tomo da mille pagine e quando me ne sono accorto era ormai troppo tardi.
Così sono andato a rivedere le prefazioni, postfazioni, ringraziamenti vari ed ho avuto un’altra conferma che ciò che viviamo è un palcoscenico messo davanti a noi.
Certo lo spettacolo non è sempre ciò che una fazione di autori si auspicava, perché c’è sempre l’altra fazione ad opporsi.
Diciamo che il risultato è la summa delle forze messe in campo e in funzione di chi prevale si vedono recite differenti, ma quasi mai la verità.
Scriveva Henry Coston nel Luglio del ’98 all’autore della monumentale opera:
(Di seguito alcuni estratti / riassunti)
Come lei, ho sempre attribuito molta importanza al lato nascosto delle cose, la maggior parte delle persone crede che l’informazione nota sulla ribalta possa spiegare gli eventi.
Errore voluto, i media poi stordiscono con notizie prive d’importanza e mai trattano di ciò che accade nei circoli dove si prendono le decisioni.
Benjam Disraeli, più volte capo di stato britannico era solito dire: “Il mondo è governato da personaggi che quelli il cui occhio non penetra dietro le quinte, nemmeno immaginano.”
Nella lunga lettera Coston continuava dicendo che:
Non si guadagna nulla con i ripieghi e la verità mal si accorda con le concessioni e le rinunce.
Ma solo con la schiena appoggiata al muro delle convinzioni frutto di un’analisi onesta e corretta si smaschera il nemico.
Coston ringrazia l’autore per aver discusso e chiarito il mistero attorno a logge, gruppi di potere più o meno nascosti, alcuni dei quali dediti anche al culto di Satana.
Termina dicendo che è in corso una battaglia verso “l’occidente” da forze segrete della rivoluzione.
E si auspica che l’opera venga più possibile diffusa, perché è un arma fondamentale per tutti i combattenti di diritti e libertà come li conosciamo ora.
Abbiamo ancora ragionevoli dubbi? Io no.
La nostra arma è la pazienza unita alla ferrea forza di volontà di andare oltre le quinte ogni volta che ci viene presentata una notizia.
Difatti quasi mai la verità è ciò che appare evidente, troppe frodi logiche camminano nel mondo distopico che vogliono farci accettare.
Alcune riprove logiche? Eccole:
Ti devi vaccinare, ma anche se vaccinato puoi essere infettato ed a tua volta infettare, devi comunque usare una mascherina.
Quando ero piccolo ho imparato che una volta vaccinato ero immune, il più delle volte in aeternum e nessuno mi ha mai martellato di pubblicità per fare un vaccino, era evidente a chi conveniva farlo.
Abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità ed adesso abbiamo troppo debito
Ma non è che quando ero piccolo l’emissione dei buoni del tesoro, che per lo più ingrassano la finanza ed i banchieri, erano di diversi ordini di grandezza inferiori rispetto ad ora e lo stato faceva semplicemente spesa pubblica produttiva?
Si è allungata l’aspettativa di vita e non possiamo pagare più baby pensioni
Lavorare 35 anni dopo che ti sei formato per 25 ed incassare per 21 anni, non è proprio una bay pensione, ma una pensione equa.
Direi che ora, lavorare quasi 43 anni, fino a 67 anni e con una speranza di vita di 81 (nel 2019) vedi fonte istat QUI è qualcosa di diverso.
Traduco per facilitare il ragionamento, paghi per 43 anni ed incassi per 14, non sembra un furto?
Se gli italiani avessero saputo che andava a finire così, avrebbero tentato la scommessa di autofinanziarsi la pensione o sbaglio?
Direi che il palco scenico su cui si agitano tutti questi cialtroni con le loro distopiche narrazioni è arrivato al capolinea.
E’ giunto il momento di riaffermare il Logos, i nostri diritti di persone nate libere, la nostra costituzione e molto altro….
O ancora qualcuno crede alla farsa?
Ringrazio i nostri lettori per l’apprezzamento del nostro sforzo per molti quotidiano, riassunto nell’incipit della testata: “keep it simple”.
R.Z.
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