Post di inizio anno. Anno nuovo vita nuova, salvo e divieti limiti sempre più approssimabili a storie viste 80 anni fa…
Ogni tanto ospitiamo nei nostri commenti dei lettori diciamo che sembra non rinneghino in toto i valori del nazismo. Gente educata, va detto, che sa esprimersi, sa elaborare concetti, non urla. Tutto sommato un passo avanti rispetto agli invasati, con chiara sottocultura politica, che hanno rappresentato – ed ancora rappresentano – i falsi-sovranisti soprattutto salviniani.
In effetti meglio un nemico intelligente che uno cretino visto che con l’intelligente si trova sempre la quadra, con lo stupido fai solo danni (in teoria i falsi sovranisti si professano amici; in realtà si sono dimostrati alla prova dei fatti dei traditori pro-cadrega, pro-domo-proprio insomma, ndr).
Io mi domando però come possano tali persone suppostamente non completamente anti-naziste (visto che non fanno apologia di nazismo ma ne analizzano solo aspetti selezionati, intelligenti), come invece siamo noi del sito (anti-nazisti viscerali), ad ammettere che venga perpetrato cotanto scempio al proprio Paese, senza indignarsi.
Si, perchè l’Operazione Alarico fu ordinata da Hitler. Che voleva segregare l’unica zona diciamo ariana d’Italia, il settentrione. Ma a pegno della guerra civile. L’errore fu alla fine in Italia di non fare una Norimberga della Penisola, visto che l’ignavia ugoliniana soprattutto delle elites italiane fa capire che basta una mazzata sui denti per mettere in linea anche il nipote, nei comportamenti (…).
Tali supposti nipoti nazistoidi come farebbero ad accettare una soluzione simil-Aktion T4 Plan, ad esempio, per se stessi e per le proprie famiglie? Hanno spiegato alle loro famiglie che rischiano di dover morire per il bene di quattro elitari che mai hanno lavorato in vita loro?
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Le chiacchiere stanno a zero: la variante Omicron rappresenta la fine dell’epidemia COVID e degli sforzi per vaccinare tutti con un vaccino non testato in forma canonica dall’EMA (ossia, esponendo la popolazione EU a rischi sovrapponibili a quelli che furono della talidomide, altro farmaco di epoca nazista, ndr). Infatti Omicron porta di fatto il mal di gola, i giornali ormai lo dicono apertamente. Molti non hanno nemmeno sintomi, come l’influenza stagionale insomma, quanto meno questi sono i titoli che campeggiano sui giornali anche pro-governo.
E per una tale supposta epidemia si vorrebbe fermare fermare il Paese? O vaccinare tutti con vaccini non testati?
Io semplicemente NON CI STO!
A parte che noi abbiamo scandagliato l’argomento per tempo, con il prof. Tarro, con il dr. Malone, con il dr. Flemings, Mc Cullogh (video che Google ed il suo gruppo di aziende ci ha bannato, ndr) e decine di altri scienziati. Abbiamo dunque chiarissimo come stanno le cose, ossia che esistono valide medicine per il COVID, solo che all’inizio non venivano usate, applicando terapie inutili se non deleterie (vi ricordate: ad inizio epidemia venivano addirittura sconsigliati gli anti-infiammatori, oggi letteralmente dei salvavita per il virus…).
Forse abbiamo anche chiaro che il riscaldamento globale è una bufala per come ce l’hanno descritto, ossia legato alla CO2 e di matrice prettamente ed esclusivamente antropogenica (nessuno tra i pasdaran pro global warming ha saputo spiegare – oltre alla genesi dell’architrave del cambiamento climatico, l’ “Hochey Stick Graph”, del prof. Mann, condannato dalle corti canadesi, ndr – ad esempio come sia possibile che tutti i pianeti del sistema solare stiamo sperimentando una salita della loro temperatura superficiale negli ultimi anni, ndr).
Dico questo quanto meno verificando come Google cerchi di ostracizzare articoli scientifici sul ns. sito, ad es quello del prof. Vincenzo Zappalà o la trascrizione dell’intervista, fantastica, a Valentina Zharkova sul minimo sumil-Maunders sopra di noi (al LINK), invocando correzioni da parte nostra (noi non possiamo modificare cosa ha detto, nella trascrizione, uno scienziato; noi non mettiamo al rogo Galileo).*
Magari riteniamo di sapere ancora più cose, ma riteniamo sia necessaria cautela e tattica, nel divulgarle, i tempi non sono maturi…
E’, chissà, possiamo forse – per altro – ipotizzare anche dove stiamo andando, visto che ultimamente vediamo una recrudescenza su Google contro due post specifici sul ns. sito: quello – vecchiotto – che parla di 5G come un supposto sistema di attivazione virale (…)(al LINK)(elementi sembrerebbe poi confermati da studi sul grafene, successivi, sull’influenza dei campi magnetici 5G sulle particelle di grafene). E l’altro, che riporta la cronistoria delle epidemie e il mirabile sforzo di Bill Gates di curare la malaria, ben notando lo strano fenomeno di tre medicinali legati alla cura di parassiti che sembrerebbero oggi usati anche per il COVID, pare anche con successo.
O quello in cui il Presidente dell’Ordine dei biologi Italiano afferma che il virus del COVID italiano del 2020 non aveva nulla a che vedere con quello cinese, era Europeo (è cronaca che il paziente zero di Codogno era un iraniano in arrivo dal sud della Germania, che giunse in Lombardia, infettò tutti, tornò in Germania e si volatilizzò letteralmente, ndr)
Non vorremmo mai, ad esempio, che l’uso estensivo del 5G – recentemente ritardato negli USA, invece in rapida introduzione in EU – possa essere collegato a malori futuri per i vaccinati, speriamo di no. In effetti ad oggi non ci sono ancora prove specifiche sull’argomento, va detto, ma tanto vale osservare ed aspettare (dopo la Juventus in Serie B, tutto è diventato possibile cari miei…).
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Restano le seguenti considerazioni, fattuali, nel contesto:
– il COVID oggi è mediamente curabile, non come ad inizio epidemia
– Le terapie intensive NON sono al collasso, come qualcuno cerca di farvi credere
– la variante Omicron causa qualcosa di simile ad un raffreddore o una influenza blanda, come da attese (il coronavirus si sa mutare velocemente – per tale ragione nessuno ha mai pensato ad un vaccino per il raffreddore – e di norma tali mutazioni diventano meno virulente)
– Dunque i blocchi economici imposti dallo Stato causa Omicron sono non solo inutili ma anche nefasti, colpa del governo se li attua
– il vaccino è sperimentale, come presentato ufficialmente da uno dei virologi più titolati d’Italia al Senato, il prof. Frajese (ossia, al Parlamento non potranno dire di non sapere, tempo al tempo)
– i test incompleti sul vaccino da parte dell’EMA (come indicato dal prof. Frajese al Senato, Comm. Affari Costituzionali, la sperimentazione suo vaccini COVID terminerà tra la fine del 2023 ed il 2024, ndr) comportano rischi simil talidomide, per definizione, a medio-lungo termine, da verificare
– le misure governative ad es. d Draghi ma non solo in EU stanno causando un disastro economico
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Ovvero, detta meglio, l’economia EUropea (ed italiana in particolare), con queste premesse NON si può riprendere, ed anzi sta peggiorando, post COVID.
Il virus è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, visto che dal 2008 era chiaro che era il capitalismo arrivato al capolinea, da troppo indebitamento.
Dunque, chi deteneva il potere era da anni che si domandava che fare.
Il “grande cambiamento“, poi diventato Grande Reset, era discusso in grandi circoli tedeschi fino dal 2013-14. Evidentemente, con Obama e Hillary Clinton al comando del mondo, si decise di andare verso la deriva attuale, fatta di circoli iniziatici (…), dovendo prima eliminare l’ostacolo Trump, questo è quanto meno quanto ci sentiamo di poter ipotizzare (anche Draghi fu di fatto “iniziato” da Trichet alla BCE: all’inizio non si fidavano, infatti fu in condominio con il Ras Francese del gruppo dei 30 – e di molto altro, … – che Draghi firmò a quattro mani la lettera della BCE a Berlusconi che diede il via alla crisi dello spread, fino ad arrivare al disastro italiano di oggi…).
Ovvero l’architrave assoluto sembra quello di mantenere vivo l’euro, progetto di 80 anni fa per altro, (post RKKS, ndr); come la moneta unica era architrave anche nel 2010 quando l’EU franco-tedesca fece ben capire ad Obama che se crollava l’Euro avrebbero trascinato nel baratro anche la rielezione del primo presidente nero degli States, causa crisi economica sistemica…
Da qui i collegamenti forse con un certo nazismo, con cui abbiamo esordito, sopra.
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Insomma, per chi non l’ha ancora capito quanto stiamo vivendo sembra vieppiù la restaurazione dei poteri ex coloniali Europei, a partìre dall’ultimo, quello più violento ed efferato: quello nazista.
Ovvero, oggi stiamo vivendo il tentativo di negazione di Yalta, che vide come PRIMO PERDENTE proprio il potere vetero-coloniale europeo.
Ciò comporta anche e soprattutto l’attacco agli USA anti-colinialisti in senso storico e di metodo (visto che, al contrario dei paesi vetero colonialisti, sono enormemente ricchi di risorse primarie, ndr). USA oggi fortunatamente rinsaldati nel blocco Anglo, soprattutto dopo la caduta di Cameron, che era filo-EU (Boris Johnson nacque con passaporto americano, ndr).
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In tale contesto evidentemente qualcuno aveva previsto che la Russia, anche a livello religioso se volete, sarebbe rimasta fuori dagli schemi. Ed anzi , sarebbe stata da attaccare, visto che il nazismo – nel Mein Kampf – vedeva nella religione cristiana il primo ostacolo al proprio potere prima sull’Europa e poi sul mondo.
Con l’arrivo dei musulmani turchi a Santa Sofia, ossia a Costantinopoli, di fatto comportò l’emigrazione del Sacro Cuore di Maria a Mosca, con la religione ortodossa tradizionale: è chiaro da tempo che chiunque voglia il potere prima continentale e poi mondiale dovrà scontrarsi con Mosca.
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Nel contesto il problema è esclusivamente uno: solo gli USA possono sfidare Mosca ed evitare che entrino nella contesa, in Europa. Prima fu dunque Trump a schierarsi, pro-Yalta: è stato abbattuto in qualche modo (per adesso). Ora però negli USA non sembra che Biden stia veramente comandando, più il blocco militare direi, stile Castle Rock.
Forse tale blocco militare sta davvero comprendendo che una guerra in grande stile con Mosca NON è nell’interesse USA, anzi.
Dunque, per preservare il potere temporale, Washington, maestra di pragmatismo, ha capito che la Russia e l’Ucraina devono essere lasciate agli EUropei; tanto è vero che nella recente discussione sull’Ucraina, trattaive USA-Russia, Joe Biden ha detto chiaramente che vuole al tavolo l’EU a trattare con Putin (EUropei=fregati!).
Gli States si stanno invece occupando del problema economico, ossia di come ridimensionare la Cina (prima di vincere una guerra militarmente bisogna infatti vincerla economicamente…)
Bene, sappiate che l’inflazione farà il lavoro sporco di spiazzare Pechino (e l’EU), previa il blocco di selezionati commerci marittimi con l’acquirente di ultima istanza di beni importati, il blocco anglo (delle materie prime australiane difficilmente Pechino può e potrà fare a meno, ndr). Che poi la Germania sia il primo partner commerciale di Pechino dal 2017 è una mera conseguenza di quanto sopra, sintomo magico della storica prevedibilità tedesca.
Nel mentre si fa e farà crescere l’India, che come popolazione si equivale alla CIna, in preparazione della prossima guerra ad Oriente.
Ultima della fila, l’Italia: da colonia ambitissima, oggi l’EU, in sfida agli USA, vuole sfilarla, facendo l’occhiolino a Londra. Dunque, ecco gli scempi di Draghi, con leggi assurde per il bene del paese; ovvero che dire di stampo dittatoriale è dir poco (…).
Questo sito, dimenticando bellamente di combattere la deriva attuale, si stra preparando a ricostruire il Paese. Contribuendo a riallacciare gli storici i rapporti con Washington, visto che Roma è assente (rapporti fatti di sangue, cultura e di interessi comuni e condivisi, si noti bene). Abbiamo la testa dura, sappiatelo.
MD
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* Naturalmente noi ci adeguiamo a tali indirizzi di Google, ossia se ci dicono che un articolo non va bene e non può essere pubblicizzato, noi diligentemente lo escludiamo dai reindirizzamenti del gigante della rete, ndr.
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Image: tanks to Mateus Campos Felipe , https://unsplash.com/photos/2Gqr2ss1rrk
