Negli scorsi due anni abbiamo scoperto, oltre alla possibilità di elezioni truccate in Occidente, alla censura occidentale, alla propaganda crassa pro- fazione durante i conflitti, anche che esiste una bomba apparentemente più potente di ogni esplosivo convenzionale, la famosa “bomba al nitrato”, esplosione associata da molti media addirittura ad una piccola esplosione nucleare.
Si, parlo della bomba di Beirut, sentita fino a Cipro, che causò un’onda sismica inizialmente stimata in circa 6 gradi Richter, come un terremoto insomma, poi declassati a poco più di 4 da Forbes (ma senza capire bene come sia stato possibile, vista la devastazione). Potete vedere sotto alcune scale relative alla correlazione Richter<->TNT equivalenti di esplosivo.
Valutazioni di stima, vista la difficoltà di rappresentazione della correlazione, logaritmica
Come capite anche il nitrato è davvero pericolosissimo.
Pensate che addirittura tale esplosione è stata correlata ad una bomba nucleare tanto è stata potente. Con l’esplosione di Beirut avvenuta, lo ricordo, il 5 giorno del 2020 (ossia precisamente nell’anniversario dello scoppio della bomba di Hiroshima considerando il fuso orario, il 6 Agosto, ora di Tokyo).
Che poi il nitrato di Beirut, fonte inglese, fosse stato ipoteticamente lasciato lì dai russi, sempre loro, beh, vista la propaganda di guerra di questi giorni fa fin sorridere…
Ora, sappiamo che il nitrato è potentissimo, dunque. Quasi come una bomba atomica. Anzi, come una piccola bomba atomica. Le fonti si sprecano nell’avere riferito su tale bomba come una simil- esplosione nucleare nel post evento, cercate in rete.
Dunque, post Beirut anche i russi sanno che esiste una bomba siffatta, potentissima: fatta col nitrato! Immaginate ad una bomba come quella di Beirut, circa 2400 di nitrato di ammonio, su Mariupol: tre bombe e finita la commedia. Si, perchè ormai tale bomba è sdoganata, sui media.
Dunque, capite bene come – temo – sia solo questione di tempo prima che Putin faccia tesoro dello scoppio in Libano del 2020. Usando una bomba come quella là….
Nel caso sappiate che non ci sarà bisogno di iodio, per il tipo di bomba, comunque (questione di fisica)(…).
Lasciamo perdere che l’Agenzia Atomica Internazionale, IAEA, la stessa che supervisiona i reattori atomici iraniani per intenderci, circa un mese (40 giorni) dopo l’esplosione nel Paese dei Cedri, abbia mandato un suo team, proprio a Beirut, per verificare lo stato degli edifici dopo l’esplosione (e coi soliti russi, con la loro solita propaganda, a dire che la missione serviva per misurare le radiazioni in loco… – attenzione alla propaganda! –).
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Chiaramente il nitrato, magari con componenti binari, sappiamo essere un pericolosissimo esplosivo, direi esplosivo da guerra. Al pari o peggio della famigerata TNT: successe a Oklahoma City ed successe in svariati esplosioni del passato (…).
Strano che nessuno abbia pensato prima ad usare tale esplosivo anche in guerra; evidentemente il caso ha voluto che a Beirut venisse scoperchiato il vaso di Pandora. Dunque. Dunque temo davvero che anche Putin possa fare lo stesso, in Ucraina, usare la famigerata “bomba al nitrato” di Beirut.
Va infatti ricordato come il nitrato d’ammonio sia un fertilizzante, facile da reperire. Ed anzi, viene spesso stoccato in modo non completamente sicuro. Anche in EUropa.
In specie, a Beirut successe che un paese già al caos, fuori controllo, con una classe politica corrotta, venduta ed anzi marcia – il Libano di allora, ossia come quello attuale – abbia permesso controlli così sfumati ed inconsistenti da permettere una cotanta esplosione nel porto, previa ispezioni e verifiche evidentemente insufficienti.
I paesi EU dovrebbero fare attenzione che non capiti lo stesso, post COVID e con una guerra vicina; ossia in tempi davvero di grande tensione. A partire dai paesi più vicini al caos interno, come fu il Libano; ossia a partire proprio da quelli dove una classe dirigente venduta e corrotta sta al governo senza un vero supporto del popolo. A maggior ragione se in presenza di una crisi economica devastante, in arrivo, che richiederebbe veri correttivi, ma che magari non ci sono.
Si sa infatti che il caos politico ingenera quasi sempre caos esistenziale, sociale e civile, mai dimenticarselo. Soprattutto se si è prossimi ad una guerra vicina ai propri confini.
MD
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Image: thanks to Youtube, https://youtu.be/vKFbhO2CXUY