Dunque, l’euro digitale.
Trattasi di una moneta parallela che verrà emessa dall’EU, moneta teoricamente del tutto simile all’euro che conoscete. Ma euro non cartaceo, ossia NON anonimo. Il punto sta tutto qui: oggi quando spendete i vostri soldi lo potete fare come vi pare e piace, nel più completo anonimato, con le banconote.
Con le monete tracciate, bonifici, NO. Con l’euro digitale ci potranno poi anche essere dei blocchi, ossia dove potrà essere speso (…).
Dunque, ecco fare capolino la costrizione ed il controllo.
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Andiamo oltre.
Oggi l’intero mondo occidentale, su base anglo-europea, è in crisi esistenziale; a causa prima di tutto di politici locali incapaci e molto spesso corrotti che hanno distrutto il sistema, arricchendo però nel frattempo se stessi e la loro cricca oltre che i loro sponsor. Gli esempi sono ovunque.
Forse in Italia il caso più lampante è Autostrade, svenduta ai Benetton dalla politica nelle privatizzazioni forzate (dall’estero) post Tangentopoli; i quali Benetton poi non hanno fatto manutenzione opportuna, come emerso dal caso del ponte Morandi; ma hanno fatto una montagna di soldi. Poi dopo il crollo di Genova l’hanno restituita DI FATTO GUADAGNANDOCI IN MODO SMISURATO, allo Stato.
Ossia facendo pagare il conto alle istituzioni. Ossia alla gente comune, con tasse e tariffe pagate dalla popolazione intendo, caso da manuale di spogliazione organizzata…
Stato che di fatto spenderà in manutenzione i soldi che gli oligarchi hanno intascato alle spalle dei cittadini con una malagestio che alla fine è diventata tragica, a Genova; ossia sulla base di tariffe autostradali tra le più care del mondo. Trattasi nel caso specifico (autostrade) di un monopolio naturale, lo ricordo…
Un esempio pratico? La solo teoricamente carissima, nel senso di costosa, Svizzera: si può viaggiare per un anno intero in tutta rete autostradale, tutti i tunnel, tutti i trafori, tutto, alla modica cifra di poco meno di 40 euro (40 CHF). All’anno. Ricordo che la Svizzera annovera tra le più spettacolari opere di ingegneria dei trasporti, nel proprio sistema-paese.
Tanto per farvi capire la differenza, In Italia invece fare avanti indietro una sola volta, magari per andare a sciare, ripeto UNA VOLTA SOLA da Milano a Courmayeur, costa circa 72 euro, quasi due anni di spesa svizzera per un anno intero di viaggi su tutta la rete autostradale. E tutto questo solo comparando un andata-ritorno Milano – Val d’Aosta (36.30€ x2).
Non vi dico per altro cosa costerebbe utilizzare il tunnel del Monte Bianco: anzi, ve lo dico, oltre 50 euro aggiuntivi, circa. Ricordando che il tunnel svizzero del San Gottardo, circa il 50% più lungo di quello italiano, è compreso nei 40 CHF annui di tassa autostradale cd. forfait.
Forse ci arrivate.
In tal contesto, mai dimenticare le parole di chi doveva rappresentare l’opposizione a tale scempio euroimposto – era il 2018 – e che invece ha tradito: l’infame Matteo Salvini. Ricordo ancora quando diceva: togliere le concessioni ai Benetton? E’ il minimo, o qualcosa del genere….
Non aggiungo altro, con buona pace di quelli che ancora difendono i traditori.
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Andiamo un passo oltre, tornando all’euro digitale.
Stante, come abbiamo visto nell’esempio sopra, gli oligarchi italiani (Benetton, Agnelli, Debenedetti, Berlusconi, Caltagirone, Tronchetti Provera ecc.), anche a fronte delle privatizzazioni “forzate” del passato, hanno le leve dei grandi patrimoni ossia del comando italico, tramite i loro accoliti nella politica con cui sono in simbiosi; stante la tragica situazione economica attuale, costoro sanno benissimo che sta per crollare il sistema Italia. Draghi infatti non è arrivato per caso… (ma supportato proprio dai media che fanno riferimento agli oligarchi italiani sopra citati, guarda caso, …).
Domandatevi, dunque: quale è il motivo del crollo sistemico dell’Italia, atteso ed imminente, senza apportare dovuti “correttivi”?
La risposta è immediata, sta nei fondamentali: troppi anziani, costi dell’INPS insostenibili, pochissimi giovani. Dunque nessuna crescita del PIL nè attuale nè futura, visto che c’è chiara correlazione tra tra i fattori diciamo sociali di cui sopra con la crescita del PIL (pochi giovani/tanti anziani comportano bassa crescita del PIL, oltre ad effetti secondari diciamo poco gradevoli, ndr).
La soluzione degli oligarchi, per cercare di evitare il crash, ossia evitare di dover contribuire con i propri patrimoni/privilegi a tenere in piedi il sistema, è stata emblematica, per quanto cinica e razionale:
– da una parte (1), per l’immediato, fare in modo che i conti li paghi solo la plebe, non certo loro. E qui entra in ballo l’euro digitale, che spiegheremo di seguito.
– Dall’altra (2), per correggere i fondamentali socio-economici, si è reso necessario decidere, visto che il problema è tecnicamente non solo italiano ma occidentale (l’Italia semplicemente presenta il massimo eccesso, nel contesto), è stato necessario pianificare la riduzione del costo pensionistico per le casse dell’INPS. Ossia salvare il sistema/Stato Italiano per restare nell’euro; ovvero far crescere il numero di giovani e ridurre quello dei pensionati, a maggior ragione se anziani e costosi in termini di cure; dunque, ciò significa, dal 2015 (data non casuale, ndr) fare arrivare migranti a frotte senza crediti INPS e possibilmente il più ignoranti possibili, in modo che non siano consci dei propri diritti. Dunque potendoli pagare – a termine – una frazione di quello che si pagherebbero gli italiani.
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E qui entra in ballo il mix “siero non testato in maniera canonica dall’EMA, tecnicamente per il COVID ma che in realtà non ti protegge dal contagio di COVID” (in realtà tale siero serve per qualcosa d’altro, la logica così ci urla quanto meno, …).
Infatti, se a fronte dell’arrivo a frotte di migranti tecnicamente inutili, la grandissima parte esentati dai sieri COVID (che caso), si aggiungesse che il siero a termine ridurrà la speranza di vita degli inoculati, avremmo fatto scopa.
Ossia, nei piani degli oligarchi et al., avremmo nel caso una società con meno persone, meno vecchi, ma tanti più giovani immigrati. Nel contesto avremo gli oligarchi italiani che salverebbero se stessi e soprattutto i loro cari piccioli, i soldi/privilegi. Si getterebbero dunque le basi per una solo ipotetica crescita economica futura. Crescita assolutamente non etica e anzi antisociale, dunque non certa (anzi), si noti bene: con tali basi diciamo disumane è solo questione di tempo prima che “cane inizi a mangiare cane“, soprattutto se arrivassero dopodomani i Dobermann o i Pitbull dall’estero a mangiare i pastori italiani oggi eletti a capi branco locali (la forza di un capo dipende dalla forza del branco; e quello italiano, a breve , sarà decimato, mi sa…).
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Arriviamo ora all’euro digitale.
E’ semplicissimo: l’euro digitale comporterà che, chi ha soldi in banca in euro, potrà spenderli come fa adesso, sono soldi suoi, euro tradizionali. Chi vive invece di sussidi, o perderà il lavoro causa COVID/post COVID/guerra/Crisi economica ecc., o si “adeguerà”, ricevendo soldi dal sistema, per continuare a vivere (da criceto?).
In cambio però, il plebeo di turno, dovrà spendere tali soldi, dati aggratis o quasi dal sistema, proprio come il sistema vuole: ovvero in spese decise dall’alto (ossia, ad es., non mangi dunque non compri carne ma insetti, estremizzando); e – se non sei in grado di mantenerti da solo – anche concedendo la nuda proprietà dei tuei beni reali/casa/terra ecc. a terzi, quando morrai.
Per terzi leggasi sistema oligarchico, ben inteso (cfr. non avrai nulla ma sarai felice).
Euro digitale come moderna tessera annonaria insomma, ma digitale…
Ah, dimenticavo: sarà obbligatorio aver accettato il siero in 3 dosi per poter accedere agli euro di sostegno/euro digitali/euro per i plebei (…).
Sopra tutto, lo ricordo, il vaccino; che – nel caso dovesse contribuire alla morte programmata degli inoculati – permetterebbe un arbitraggio smisurato sugli asset reali dei malcapitati, che verranno ceduti a termine (di fatto a bassissimo prezzo) al sistema diventato ad interesse oligarchico. Tutto questo magari passando per tasse di successione lievitate sensibilmente (…).
Che poi anche le pensioni e/o una parte o tutto lo stipendio da dipendente soprattutto se pubblico possa essere corrisposto in euro digitale e non euro tradizionale è solo una variazione sul caso, in dipendenza di quanto a fondo si voglia spingere il Reset socio-economico.
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Il Grande Reset, questo sconosciuto…
Presentazione fatta nel 2019 a Città di Castello (sunto)(presentazione al LINK)
Dunque, in breve, con il combinato disposto di quanto sopra, un vero e proprio progetto socio-economico di portata epocale basato su euro digitale, siero COVID chiamato anche impropriamente vaccino (in realtà probabilmente per “programmare la morte anticipata/a termine”)(con annessa costrizione nei consumi per chi vive con soldi del sistema/euro plebei, ndr), trasferimento della titolarità dei beni delle soggetti assistiti dal sistema/famiglie ad entità superiori/enti oligarchici, sostituzione etnica nel caso in specie degli italiani, neo-feudalesimo imperante (…), si otterrebbe nel caso – appunto – il cd. Grande Reset.
Che è in fondo significa semplicemente far pagare il conto NON a chi causato il disastro, no! Chi pagherà il conto sarà nel caso chi ha poco ma non nulla; ovvero anche con la vita, depopolando.
Tutto questo per mantenere al comando chi oggi è oligarca, con sotto di lui i boiardi di sistema (una eventuale carestia, recessione, grave crisi economica, come ad esempio quella che abbiamo di fronte, va a mesi, non farà altro che facilitare detta diabolica transizione in forza della possibilità di imporre leggi emergenziali, in realtà trattasi di crisi voluta e anzi creata in provetta per altri fini, ndr).
E qui abbiamo chiuso il cerchio anche con l’eventuale – per chi crede – cd. Anticristo in arrivo; visto che chiaramente – nel contesto sopra dettagliato – ci sarebbero uomini che si sostituirebbero a Dio, decidendo ad es. chi vive e chi muore (…)
Che poi questo progetto sia intimamente nazista negli ideali e nei metodi, il male assoluto dell’EUropa da almeno 100 anni, è solo un mero dettaglio, che approfondiremo in successivi interventi.
MD
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Image: thanks to Markus Spiske , https://unsplash.com/photos/iar-afB0QQw
