Gli italiani sono disperati, la crisi dura da troppi anni e la percezione di decadenza è diffusa ormai, quasi di prossima implosione. In questi casi l’Italiano di norma gioca la sua carta estrema, ossia l’uomo della Provvidenza, quello che può fare miracoli. In fondo l’uomo della Provvidenza deve davvero fare miracoli, la gente se li aspetta. La caratteristica di detto uomo della Provvidenza è che deve essere espressamente, dichiaratamente e pubblicamente cristiano. Ed anche con un certo parossismo.
Due sono stati gli esempi, plastici, il Savonarola e Mussolini, sebbene anche Cola di Rienzo possa calzare bene nel ruolo; il secondo fu addirittura definito da un Papa (Pio XI) “l’uomo che la Provvidenza ci fece incontrare“. Costoro dovevano, come da copione, fare i miracoli ed in contropartita erano difesi dagli italiani sopra tutto e sopra tutti, anche oltre il buonsenso; all’inizio fecero apparire come se ci arrivassero, ai miracoli, ma alla fine pagarono purtroppo caramente il loro inganno, con la verifica dei fatti.
Oggi, durante la crisi economica più pesante dal 1860, l’Italia è stretta tra crisi ed austerità e non può più uscirne, se non per il tramite di uno statista illuminato che imponga una decisione dall’alto anche contro l’interesse percepito della cittadinanza e del Paese. Il problema sta nell’humus politico romano fatto di interessi di parte, tradimenti e traditori, di se stesso e della Patria o di quello che resta; di kapò, di gente comprata da paesi stranieri e di soggetti interessati a difendere il proprio patrimonio personale o quello dei propri sodali. Ce ne sarà anche uno onesto, non lo metto in dubbio, ma che tale perla rara venga messa in condizione di incidere politicamente la vedo statisticamente molto improbabile.
Ci vuole davvero un miracolo per uscirne indenni!
Arriviamo ai miniBOT, lo strumento del miracolo: chiaramente sarà/sarebbe una “svolta” che porta al caos, basti pensare che non ci sarà l’obbligo di accettazione di detti miniBOT da parte dei commercianti, come indicato da tutti i promotori (leghisti) sarà su base volontaria. Ed inoltre il valore sarà comunque determinato sulla base del libero scambio ossia – se volete – anche di mercato nero: un miniBOT varrà quanto chi lo accetta lo ritiene equo, ad esempio il 50% del facciale (così andrà, più o meno, segnatevelo, soprattutto se il cedente coi miniBOT deve mangiarci e quindi necessità di cash o di beni in cambio). Notasi anche che non sarà illegale né contro i trattati usarli e/o scontarli; semplicemente sarà “solo” una fregatura, ossia come L’Argentina insegna coi patacones sarà una tassa sui poveri, o meglio sulla classe media e medio-bassa. Infatti l’Argentina di Delarua con tale escamotage aumentò i patrimoni dei ricchissimi possidenti argentini e mandò alla fame il resto del paese, un nuovo feudalesimo insomma da cui il paese australe non è ancora uscito e probabilmente mai uscirà.
Stessa cosa succederà all’Italia temo. Non a caso i ricchi possidenti locali, gli esportatori – e dunque anche i tedeschi, come vedrete dopo – sono a favore dei miniBOT in quanto servono per restare nell’Euro e NON necessariamente per uscirne, anzi, come ben dice il deputato Pino Cabras del M5S. E dunque tali miniBOT saranno funzionali a mantenere i grandi patrimoni intatti, ma in euro, assieme ai debiti, in euro (questo è il motivo per cui sia Berlusconi che l’EU supportano ilprogetto, vedasi oltre).
Chiaramente qualcuno sta invece dipingendo tali miniBOT come lo strumento miracoloso portato dagli uomini della Provvidenza per risolvere i problemi degli italiani (infatti, una volta messo l’Eletto sullo scanno più alto, gli adepti sempre si moltiplicano, …).
Il vero problema sta nel fatto che tutti tacciano un aspetto importantissimo sui miracolosi miniBOT, ossia tacendo proprio l’aspetto in grado di mettere in evidenza la bugia di chi i miniBOT invece li propone: detto strumento rappresenta una valuta parallela e fiscale che è stata ESPRESSAMENTE proposta dall’EU nel 2015 come modo per impedire l’uscita dall’euro di Atene. E, udite udite, tale moneta parallela fu proposta proprio dal falco tedesco Schauble come modo per tenere legata la Grecia all’euro impedendole di convertire il debito estero in valuta locale, NON PER FARLA USCIRE DALL’EURO.
Infatti, così è proprio come dovrebbe essere per i miniBOT. Le fonti ve lo ho disseminate in questo pezzo, come riferimenti ed immagini.
Non aggiungo altro.
Ricordatevi nomi e cognomi di chi oggi vi vuole spingere ad accettare i miniBOT.
Saprete nel caso valutarne gli effetti, alla fine. E nel caso prendere le contromisure necessarie, anche a costo di un redde rationem con “Tutti gli Uomini della Provvidenza”.
Mitt Dolcino