La verità non pre-esiste. Esistono invece fatti ed elementi, da ricomporre ed ordinare oltre che comprendere, per definire il quadro che induce alla verità.
Ad esempio, è semplicemente da fessi ricostruire come e perché sia avvenuto il cd. Bataclan russo lo scorso week end. Semplicemente perché forse non è successo quello che sarebbe dovuto accadere: Victoria Nuland esautorata settimane fa, colei che inventò l’ISIS ai tempi di Hillary Clinton, ovvero anche Rita Katz, non hanno potuto operare appieno. Tale evento dipingeva già un fosco quadro, per Davos, diciamocelo.
Significato: zero supporto possibile ai piani revanscisti di Davos da parte delle stesse forze interne agli USA (infiltrate forse?) che attentarono al Presidente Trump quattro anni fa.
Tali forze furono un mix tra deep state woke Dem in Usa affiliato ai potentati vetero-coloniali Europei, una fratellanza radicale, ideale, come se fosse esoterica direi (…). Poi alcuni paesi EUropei, di fatto nemici, inclusa una retroguardia filo-tedesca di casa coi Windsor; casata che, lo ricordo, e’ pan tedesca (i Windsor sono Hannover, furono eletti – come tedeschi – con una specie di golpe ereditario anti cattolico ed anti inglese e per un periodo comandarono anche la Germania, ndr)(il padrino di H. Himmler era un nobile di altissimo rango membro votante tedesco dei Windsor, ad esempio).
Che poi anche i Windsor oggi filo tedeschi siano pure stati i primi Europei a mettere un primo ministro ebreo a capo del loro governo (su tutti, il Prèmier Disraeli, ndr) è mera questione di saper leggere la storia (…).
Ora, l’importante non è la genesi, ma cosa succederà dopo la Bataclan russa.
È chiaro che a settembre scorso è successo qualcosa, in Russia. Ed è palese che tale evento ha scatenato la pace, tra Russia ed USA intendo.
Chiarissimo che ciò non può essere accettato da Davos, che necessita di risorse; ovvero punta allo spezzatino ucraino. Assieme ad una parte di Polonia (rappresentata da Donald Tusk, ndr) che voleva e vuole Leopoli. E ad una gerarchia ashkenazita israeliana che cerca da sempre le proprie radici in Ucraina, per la II. Israele.
Tutte queste forze erano aggregate nell’antitrumpismo, con l’eccezione israeliana che di fatto punta solo alle terre necessarie per un paese che ormai scoppia, troppa gente, poca terra (…). Elemento rilevante gli inglesi, o meglio coloro che erano abituati all’Impero, la cerchia reale insomma, che mai sono stati a loro agio coi comandi americani visto che a Londra considerano gli yankees rozzi ed inferiori.
Quello che oggi osserviamo, post Bataclan russo, oltre alla pace russo-americana, è che si sta muovendo un accordo tra militari russi ed USA. Con la Russia che potrà riprendere tutta l’Ucraina: niente spezzatino, forse ad esclusione di una frangetta ad Orban!
Dunque capiamo che l’EU alleata coi remainers inglesi è morta, a partire dalla Francia. Parlo di quell’EU che voleva eliminare l’uso del petrolio che non aveva, non ha e non avrà (l’Italia ce l’ha, ndr); dunque ecco spiegata la genesi Made in EU della folle Transizione Green, che in realtà serve solo per sperare di ottenere un posto al tavolo che conta, nuova Yalta.
Tutto rimandato almeno di 50 anni. Nel mentre l’EU termina e la Francia fa crack. Ovvero, anche l’impero britannico termina, dopo cento anni dalla prima grande guerra anti-imperiale, ossia anti-inglese
Nel mentre Russia e USA rifaranno una nuova Yalta, con Cina ed India. Ma L ’EU non ci sarà.
Non aspettatevi che Davos ceda, statene certi, proverà a reagire. Ma la Francia fa crack, spiace per i francesi (accettare un presidente come Macron porta conseguenze, ndr).
La Germania invece, dipende: se si adatterà ad un ruolo stile Germania tra il 2001 ed il 2007, tutto ok, col marco crescerà moderatamente. Se no, verrà devastata, troppo vicina agli scenari di guerra.
Le prossime settimane ci diranno. Intanto l’Ucraina torna russa, vedremo chi vorrà sfidare l’orso russo dei bombardamenti aerei a tappetato, che mai ci furono dall’inizio della guerra.
Capite chi è nella foto al titolo, vi aiuterà.
MD