Redazione: il sovranismo anglosassone è da sempre sostenitore del Governo giallo-verde. Quest’articolo ne è un esempio.
Noi siamo al riguardo più prudenti e a volte anche un po’ scettici ma tant’è, quest’analisi di Tom Luongo è in alcuni passaggi interessantissima e per qualche verso ci ha colpito.
L’autore ritiene che i Minibot siano la “chiave di volta” per la caduta dell’eurozona ed ammette comunque che saranno cambiati con uno “sconto” rispetto all’euro, che noi pensiamo possa essere, se del caso, del 25-30%.
Non rigettiamo quest’analisi, ma crediamo che assieme ad essa possano essercene delle altre — pensiamo soprattutto ad una “botta inflazionistica” come conseguenza delle vicende iraniane.
Colpisce per qualche verso il cinismo dell’autore, al quale poco interessa la perdita secca affrontata da coloro che saranno pagati in Minibot – ma continuando ad acquistare in euro – a fronte dell’auspicabile obbiettivo finale, la fine dell’eurozona, ma senza darci al riguardo certezze assolute.
Proponiamo quest’analisi, quindi, per presentare gli eventi secondo differenti punti di vista, purché interessanti, ma restando comunque ben radicati nelle nostre opinioni.
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Tom Luongo per Strategic Culture
L’Italia è in serie difficoltà finanziarie. E’ ormai un dato acclarato. Ciò che non è del tutto noto è che il suo Governo euroscettico, guidato da Matteo Salvini e Luigi Di Maio, sta preparando un assalto alle fondamenta stesse dell’Unione Europea, per poter salvare l’Italia.
E quest’assalto arriva con il nome più innocuo. Minibot. I Minibot erano originariamente un’idea dell’ex Ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, per aiutare la Grecia ad uscire dalla stretta mortale imposta dall’euro.
Ma cos’è un Minibot? Si tratta di un Bot di piccolo valore che può essere emesso dal Governo Italiano ed agire come valuta domestica per regolare i debiti pubblici, pagare le tasse, etc.
Una valuta parallela che potrebbe circolare liberamente a livello nazionale, con uno sconto sull’euro, che funzionerebbe come mezzo di scambio per riflettere meglio la realtà dell’economia italiana.
Il valore dell’euro è dominato dall’economia tedesca. Per farla breve, l’euro sopravvaluta il bacino del lavoro italiano e sottovaluta quello tedesco.
La legge di Gresham afferma che i soldi “buoni” vengono accumulati e quelli “cattivi” vengono usati per le transazioni.
In Italia l’euro viene accumulato [perché “buono”, ovvero di maggior valore rispetto ad una moneta autoctona] mentre In Germania viene speso [perché “cattivo”, ovvero di minor valore rispetto ad una moneta solo tedesca].
E’ questo il motivo per cui la Germania ha un surplus commerciale così importante nei confronti degli altri membri dell’eurozona.
L’Italia – Grecia, Portogallo, Spagna e altri – ha bisogno di una moneta che possa circolare per sostenere adeguatamente il commercio interno.
Misurando la manodopera italiana attraverso l’euro, la merce prodotta in Italia non è competitiva sul mercato mondiale.
La Banca Centrale Italiana può emettere solo titoli denominati in euro che vengono negoziati a tassi molto più bassi di quanto dovrebbero, rafforzando la posizione della Germania.
L’economia italiana, come quella greca, è strangolata anche dal costo del debito pubblico denominato in euro. La domanda di moneta all’interno dell’economia italiana è alta a causa del servizio del debito, ma la sua circolazione è bassa.
La bassa circolazione equivale ad un commercio modesto e ad un’economia stagnante.
Le regole di bilancio dell’UE favoriscono innanzitutto il pagamento dei creditori mettendo in secondo piano l’economia italiana.
L'”austerità” imposta ai membri dell’eurozona, a causa di quest’erronea valutazione del debito e dell’euro, diventa doppiamente dura quando questo aumenta di valore, succhiando la vita alla nazione debitrice.
Con il crescere del valore della moneta aumenta anche quello del debito rispetto al lavoro. I creditori del paese, quindi, hanno bisogno di un piano di salvataggio che normalmente ottengono.
Il debito viene “ristrutturato” per mettere il debitore su una ruota di criceto ancor più datata [dilazione dei pagamenti] e parte di esso viene ripagato sotto forma di assets nazionali che a quel punto vengono negoziati ad una frazione del loro valore reale.
I Minibot cercano d’invertire questo processo consentendo al Tesoro Italiano di emetterli come piccole fatture non-fruttifere che possono essere utilizzate per acquistare beni e servizi nel mercato italiano, ma che saranno anche riscattabili per pagare i servizi governativi e le tasse.
Facendo questo si aggira completamente l’euro e i Minibot saranno scambiati con uno sconto sull’euro, stabilendo così un tasso di cambio adeguato per l’economia italiana rispetto al resto d’Europa e aumentando al contempo la velocità di circolo del denaro.
Questo è ciò cui Salvini e Di Maio sono favorevoli e che probabilmente presto introdurranno.
E’ imperativo che voi capiate cosa questo significhi per l’Unione Europea. È una minaccia esistenziale all’attuale ordine politico dominato dalla Germania.
Lo scopo principale dell’euro era di fare esattamente quello che abbiamo visto fin dalla sua introduzione, creare un vantaggio strutturale per l’industria tedesca attraverso la quale la classe politica di quel paese potesse dominare l’Europa.
È stato progettato specificamente per consolidare la ricchezza del continente secondo questo principio, per mantenere intrappolati in questo regime a moneta unica i paesi meno competitivi rispetto alla Germania.
Mettendo da parte le mie innumerevoli obiezioni a questo sistema di moneta legale basata sul debito, l’attuale struttura dell’euro è ancor più mostruosa di quella delle stesse singole valute.
Il Minibot è una misura per fermare il gap, sulla strada del ritorno alla sanità mentale e fiscale. Non è perfetto, ma è comunque un primo passo nella direzione giusta.
Il Governo Italiano è focalizzato sulla sovranità – che è una conseguenza della disperazione del popolo italiano – e comprende profondamente questa dinamica.
È per questo che Salvini e Di Maio attaccano Bruxelles sulle regole di bilancio, sulle riduzioni fiscali e sulle spese infrastrutturali, minimizzando nei riguardi del popolo italiano la loro agenda, che è radicale.
Il progetto consiste nel forzare una riorganizzazione del potere a Bruxelles o, in mancanza, portare l’Italia fuori dall’euro.
Da oltre due anni, da quando Matteo Salvini è entrato in scena come uno dei principali attori della politica italiana, sostengo che la strada migliore per il successo sia quella di porre Bruxelles sempre e costantemente nella posizione del “cattivo”.
Violare una regola di bilancio qui, arrestare qualche trafficante di esseri umani là.
Ogni volta che l’UE risponde, nel solito e prevedibile modo, Salvini guadagna popolarità e le sue argomentazioni contro il rifiuto di Bruxelles ad ascoltarlo acquistano credibilità.
Ciò che spaventa di più Bruxelles non è quello che Salvini e Di Maio dicono di voler fare – un aumento del debito italiano, una spesa insostenibile, etc. – ma la consapevolezza che l’Italia non può essere salvata sotto un regime monetario esclusivamente legato all’euro.
Ciò che la leadership dell’UE teme di più è che questo sistema parallelo di moneta nazionale, i Minibot, possa funzionare davvero.
Perché, una volta avviato, mostrerà al resto dell’Europa quanto sia corrotta e vendicativa la leadership europea – ma i colloqui per la Brexit hanno già rivelato questa verità fondamentale.
Una volta che ciò accadrà, sarà in dubbio il futuro stesso dell’UE.
Da quello che ho aneddoticamente capito, Salvini e Di Maio si muoveranno velocemente sui Minibot, non solo sotto forma di minaccia, ma come una cosa reale.
I problemi sono creati da coloro che io chiamo la “Troika dei Tecnocrati”, coloro che occupano le posizioni utili a bloccare i loro piani: il Presidente Sergio Mattarella, il Primo Ministro Giuseppe Conte e il Ministro delle Finanze Giovanni Tria.
Questo è il riassunto della palude italiana. La “Troika dei Tecnocrati” lavora per l’ordine politico della vecchia guardia italiana che, analogamente alla maggior parte dell’establishment politico del Regno Unito, lavora per Bruxelles.
Proveranno ad abbattere il Governo Italiano prima che i Minibot diventino qualcosa di più di una discussione in Parlamento.
Conte aveva già minacciato di dimettersi su questa vicenda. Noterete che non l’ha fatto. E questo per me è un enorme segnale. Conte ha bluffato con Salvini ..… e ha perso.
Perché, con Di Maio responsabile del M5S e considerando dov’è che i sondaggi lo pongono, la “Troika dei Tecnocrati” potrebbe facilmente essere rimossa se il Governo cadesse.
Ma se Salvini lo facesse si farebbe del male. Egli è un politico troppo intelligente per finire in questa trappola. La caduta del Governo, quindi, dovrà venire dal Presidente Mattarella e dal Primo Ministro Conte, se mai verrà.
Salvini e Di Maio devono muoversi rapidamente per mettere in atto il piano dei Minibot. Le finanze europee stanno rapidamente collassando. La Bce sta cercando di abbassare ancora una volta i tassi mentre Mario Draghi esce dal palcoscenico lasciando nel caos la sua sostituzione.
La Deutsche Bank sta cercando di trasferire una piccola parte dei suoi derivati tossici in una Bad Bank, mentre l’economia tedesca è sempre più in difficoltà. Una “hard Brexit”, inoltre, sembra sempre più probabile.
Nessuna di queste cose è positiva per l’euro e nessuna di esse aiuta l’UE nella sua battaglia per mantenere l’Italia nell’ovile.
Per ora, Draghi e il resto degli aspiranti oligarchi di Bruxelles negano ciò che Salvini e Di Maio stanno progettando.
Ma non ci saranno più quando la lotta per il potere nel Governo Italiano sarà al centro dell’attenzione — a Settembre, quando verrà proposto il budget.
Bruxelles cercherà d’imporre delle sanzioni e Salvini comincerà a vendere Minibot. Non dovreste chiedervi come reagiranno i mercati.
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Link Originale: https://www.strategic-culture.org/news/2019/06/25/europe-wont-admit-the-mini-bots-are-coming/
Scelto e tradotto da Franco
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