Tenda e Briga, fine II. guerra mondiale
Pochi ricordano i tentativi francesi, ripetuti nella storia, di annessione della Valle d’Aosta oltre che dei comuni del Sestriere e della valle di Tenda/Briga alla fine della II. guerra mondiale, sfruttando il caos post bellico italiano scampata dalle bombe naziste che avevano minato tutte le centrali elettriche italiane (il capo delle SS del Nord Italia, Karl Wolff, fu comprato dall’OSS e dunque accettò in cambio della vita e di salvazioni personali varie […, probabilmente depositate nei conti delle banche svizzere, …] di non farle esplodere andando contro gli ordini diretti del Fuhrer, fu l’ “Operazione Sunrise” conclusa tra Locarno, Lugano e Lucerna, ndr).
Sappiate solo che l’aggressività francese verso l’Italia è un problema ricorsivo per la Penisola, da oltre 1000 anni. Oggi, in un ambito di caos istituzionale ingenerato ad arte anche e soprattutto grazie all’EU (vedasi su tutti Enrico Letta e Sandro Gozi alla Corte di Francia, pagati dallo Stato Francese per fare gli interessi francesi, ovvero di andare contro a quelli italiani, ndr), la natura coloniale francese riemerge, con tentativi anche plateali di cripto-annessione di territorio, come illustrato dagli esempi del Mar Ligure e del Monte Bianco discussi negli scorsi giorni.
Briga e Tenda, 1946-47
Anche oggi in Italia c’è il caos e guarda caso i francesi stanno facendo lo stesso di 75 anni fa: non a caso hanno cooptato Enrico Letta e Sandro Gozi, magari per cercare di portare via non solo potere ed influenze ma anche terreno italiano, la terra da dove partì l’Unità d’Italia, state certi che il tentativo di rubare mare e monti all’Italia sarà fatto ben più conclamato a breve (…). Fosse per lo scrivente restituirei Roma, la Grande Meretrice come correttamente rappresentata nel film storico “Il Gladiatore”, al Papa – per ragioni storiche [Roma è del Papa] oltre che di opportunità (tutti i soldi che il nord ha versato al sud durante 150 anni si sono fermati a Roma, che ha goduto di tali flussi, mentre il Meridione è stato progressivamente abbandonato causa assenza di fondi, ndr) – prima di cedere un solo centimetro di Piemonte, Friuli, Lombardia, Valle d’Aosta o Liguria (vedrete che, tempo qualche anno, e di questo passo la Turchia reclamerà la Sicilia).
“… Gli Alleati accettarono le richieste di cambiare i confini secondo il Trattato, sull’impegno francese (non rispettato) di fornire all’Italia (pagando) l’energia delle centrali elettriche della Valle Roia (che serviva una buona parte dell’Italia nord-occidentale) fino al 31 dicembre 1961. …“
Sta di fatto che qui è necessario rinfrescare la memoria sull’aggressività francese verso l’Italia, soprattutto post seconda guerra mondiale. Di seguito tre riferimenti, da leggere assolutamente.
Analisi sull’argomento tentativo di annessione della Val d’Aosta, al LINK
Per questa ragione chi scrive vedrebbe di buon occhio una nuova base militare USA in Italia, un Fort Trump italiano come quello in Polonia ma tra Piemonte e Val d’Aosta (…). Fate conto che per cacciare i francesi dai territori italiani del Sestriere e Salice d’Ulzio, oltre che per disinnescare i tentativi di annessione di territori anche in Val ‘Aosta, dopo la seconda guerra mondiale Londra e Washington dovettero minacciare di bombardare le basi francesi oltre che di mettere un embargo alla Francia! (ora forse capite come l’animosità di Macron e Moscovici nasconda ben altro, una, invariabile e millenaria invidia che va indietro secoli!).
Grande analisi sul contesto dell’annessione di Briga e Tenda alla Francia – Fonte, al LINK
Vi propongo dunque alcuni riferimenti storici, che vi consiglio di leggere, almeno vi potare avanti col lavoro. Sappiate solo che, sebbene l’argomento (sempre più scottante) sia quasi sconosciuto ai più, è ben documentato, anche Wikipedia ne parla:
Fonte: al LINK
Ancora una volta, vi ripeto: senza l’appoggio USA l’Italia terminerà la sua esistenza, con dei vicini del genere. Fate i vostri conti, a stare con francesi e tedeschi c’è solo la colonia Italia, divisa in tre o più parti (io sceglierò nel caso il Sud, che resterà agli USA, comunque, ndr).
I Vostri commenti sono più che benvenuti.
Mitt Dolcino
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