Redazione: Il solito pungente articolo di Tom Luongo, cui vorremmo solo consigliare uno sguardo più attento sul presunto sovranismo italiano.
Come continuare ad aver fiducia in Draghi e nei Banchieri Centrali, quando un “dilettante” come Erdogan fa meglio di loro nello gestione della crisi turca, o quando non si trova più un acquirente privato per i bund tedeschi, se venduti a quel prezzo?
Tom Luongo per Gold Goats’n Gun
L’anno scorso mi chiedevo se la Turchia sarebbe stata la “Città Zero del contagio globale”.
La domanda si basava sulla crisi della lira turca che stava minacciando alcune importanti banche europee, in particolare l’italiana Unicredit.
Questa settimana ha evidenziato qualcosa che per me è veramente interessante, perché mette in moto una tesi simile a quella sulla Turchia, ma per ragioni molto diverse.
La crisi del debito sovrano avverrà esclusivamente per il fallimento della fiducia nelle istituzioni.
E’ la competenza la chiave per rimanere al vertice delle gerarchie della dominazione umana, non la forza.
Quelle costruite sulla competenza tendono a durare mentre quelle costruite sulla forza sono meta-stabili, nella migliore delle ipotesi, e solo per un determinato periodo di tempo.
La differenza fra ciò che sta accadendo in Turchia — con il Presidente Erdogan che ha assunto il controllo della Banca Centrale Turca – e quello che sta accadendo nel fine-mandato di Mario Draghi taglia il cuore di questo problema: competenza contro forza.
La messinscena di Draghi
Draghi ha proiettato verso l’esterno l’aura del gestore competente e responsabile delle finanze europee, mantenendo con fermezza idee politiche che non hanno fatto altro che distruggere la formazione di capitale all’interno dell’Eurozona.
Le sue ultime affermazioni e le decisioni politiche di questa settimana sono emblematiche della sua inflessibilità, sia intellettuale che politica.
E’ rimasto intrappolato nelle negatività che si è messo in testa, passando un’Europa sull’orlo del collasso a sua sorella nella tirannia, Christine Lagarde.
“””Draghi ha appena sparato il suo ‘Cheap Money Bazooka’, uscendo dalla porta del suo ufficio per calciare la lattina un po’ più lontano lungo la strada.
Sta preparando il terreno per la piena monetizzazione del debito e per il collasso del sistema bancario europeo, che avranno luogo sotto il suo successore, l’ex FMI Christine Lagarde.
Quello che non ha funzionato per l’Europa degli ultimi 11 anni è stato nuovamente implementato come unico modo per salvaguardare la situazione esistente.
Il bazooka di Draghi sarà un vero disastro ed esporrà i mercati obbligazionari a delle bombe a tempo”””.
La prova di tutto questo è stato l’inatteso rialzo dell’euro e l’enorme svendita delle obbligazioni denominate in euro che hanno avuto inizio mercoledì e preso piede giovedì, dopo la presentazione della politica di Draghi.
I Bund tedeschi rischiano di lanciare enormi segnali d’inversione attraverso la curva dei rendimenti.
Ciò che è importante realizzare è che i movimenti dei tassi verso il basso, che hanno avuto luogo ad agosto, hanno portato i mercati fuori equilibrio. Settembre li sta rapidamente ribaltando.
Martin Armstrong afferma giustamente che, affinché in un mercato ci sia una svolta, è necessario portare la maggior parte delle persone dalla parte sbagliata.
In questo caso, aspettative eccessive si sono ammassate sul troppo caro debito tedesco. Quando non ci saranno più stupidi a cui vendere, il mercato rapidamente si invertirà.
Ciò che la leva vi dà in fase di crescita, altrettanto velocemente vi toglie in fase di calo.
Ciò che Draghi potrebbe dirci è perché le politiche che per più di dieci anni (!!!) non hanno funzionato per stimolare la crescita in Europa, dovrebbero stavolta funzionare per stimolare la crescita nel prossimo anno.
Ad essere sinceri, la volontà di credere ad una tale folle insensatezza fa vacillare qualsiasi mente razionale.
L’inversione della Turchia
Ma è proprio così che s’invertono i mercati. E’ proprio così che si sviluppano le crisi, prima lentamente e poi tutte in una volta. Perché i sistemi meta-stabili basati sulla forza non durano.
E l’euro, in effetti, è stato tenuto insieme, lo scorso anno, attraverso macchinazioni politiche volte a tradire i governi sovrani, come quelli dell’Italia e del Regno Unito.
Ma torniamo in Turchia.
L’anno scorso, con la formazione dell’alleanza euroscettica fra Lega e M5S in Italia, con l’enorme problema del debito in dollari e la crisi valutaria in Turchia, l’Italia sembrava matura per l’esplosione dei rendimenti sul suo debito sovrano.
Ciò non si è verificato, ovviamente, perché la BCE ed i mercati hanno probabilmente cospirato per mantenere i rendimenti del debito italiano a livelli gestibili, facendo in modo che i giapponesi acquistassero i bonds italiani.
Il deterioramento delle condizioni economiche e politiche ha creato “la madre di tutti i paradisi sicuri” [palese il riferimento alle misure della BCE], di cui il debito in euro ha largamente beneficiato.
Il tutto mentre l’UE tracciava l’opportunità per un colpo di stato contro Salvini, per consolidare il potere a Roma e portare fuori dal tavolo la nascente rivolta italiana contro Bruxelles.
Ma è stato Erdogan a stabilizzare la lira turca, impadronendosi della Bank of Turkey e facendo immediatamente abbassare i tassi dal 30% al 24%, andando contro le raccomandazioni del FMI (e dicendo alla Lagarde di …..).
Ha anche aiutato il fatto di aver ricevuto un forte aiuto dai suoi nuovi amici: Cina, Russia, Iran e Qatar.
Ma il punto principale è che Erdogan ha considerato una sciocchezza l’austerità imposta dal FMI, per portare la Turchia verso la schiavitù del debito.
Quindi, nello stesso giorno in cui Draghi raddoppiava NIRP/QE/BBQSAUCE, gettando ancor più risparmiatori nella “tana del coniglio” della distruzione della ricchezza, Erdogan continuava a ridurre i tassi, questa volta al 16,50%.
Sta semplicemente seguendo l’inflazione, che sta virando verso il basso, proiettando al contempo forza e fiducia sulla capacità del popolo turco di resistere alla crisi e di migliorare rapidamente le cose.
Quello che persone come Draghi temono di più è che tutti scoprano che essi sono uomini malvagi, intenzionati a sottomettere l’Europa al dominio perpetuo dei suoi superiori.
È la stessa paura che anima i Remainers del Regno Unito e i membri del Consiglio Europeo a Bruxelles.
Cosa succederebbe se il Regno Unito prosperasse dopo una Brexit No-Deal? Cosa ne sarebbe della fiducia verso di loro e dove pensate che i flussi di capitale andrebbero a confluire?
La sudorazione notturna
Sono le cose che tengono sveglie queste persone di notte. Quando una persona così poco sofisticata come Erdogan fa un lavoro migliore — nel guidare il suo paese attraverso la crisi valutaria — rispetto alle persone cui diamo credito per la loro saggezza e competenza, allora si va verso una vera crisi di fiducia.
Ma non si tratta d’impartire a noi, plebe, questa lezione. Abbiamo già capito che queste persone sono incompetenti. Ecco perché l’oro e i Bitcoin sono scambiati al livello attuale. Ecco perché esistono Brexit, Ungheria, Lega, AfD, Trump e Catalogna.
Ma alla fine non riusciamo a spostare i mercati, perché veniamo risucchiati dalla fantasia che possiamo batterli al loro stesso gioco.
Si tratta, invece, di spostare le opinioni dei “gestori dei fondi”, dei “gestori dei patrimoni” e dei “consigli di previdenza”. Sono loro quelli che nuotano in queste acque. Purtroppo noi piccoli siamo solo i loro giocattoli.
Ma quando acquistiamo consapevolezza, quando vediamo che si verifica una rivolta (qualcuno vuole più acquistare i Bund tedeschi?) ….. ebbene è quello il momento in cui le cose diventano reali.
E sappiamo benissimo come reagisce l’UE quando le cose diventano reali. Cominciano a mentire [palese il riferimento ad una celebre affermazione di Junker]. Moltissimo e per tutto il giorno.
E questo ci ricollega ai negoziati sulla Brexit.
Quali sono i loro piani per affrontare il problema di debito? Quali sono i loro piani per ciò che dovrebbe arrivare dopo, ma che intanto è giunto proprio davanti al loro naso?
La fine del denaro, una versione criptata dei DSP e un sistema di credito sociale per rimuovere chiunque esca dalla linea.
Saranno i paesi che più si allontaneranno da questo sistema a sopravvivere meglio agli ultimi tentativi d’invertire una tendenza il cui tempo è giunto alla fine.
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Link originale: https://tomluongo.me/2019/09/14/turkey-exposes-central-bank-incompetence/
Scelto e tradotto da Franco
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